Media. La AIO penalizza i content creator, ma senza di essi la I.A. si atrofizza. Così le big tech dovranno alla fine alimentare gli editori

AIO, serpente bot,

Dalla SEO al AIO (Artificial Intelligence Optimisation): l’informazione attraversa una metamorfosi che rischia di travolgere l’intera filiera dei media. Chatbot e marketplace mettono in crisi i modelli basati sul traffico, mentre radio e tv subiscono la cancellazione algoritmica. Ma quello tra content provider umani e I.A. è un rapporto simbiotico, cosicché il futuro non potrà […]

Radio e Tv. Del. 199/25/CONS: Agcom avvia istruttoria su misurazione audience digitali. Si apre stagione certificazione obbligatoria dati

d'urgenza, Del. 199/25/CONS

Con la delibera 199/25/CONS, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha avviato un procedimento esplorativo per uniformare la rilevazione delle audience su piattaforme digitali, con l’obiettivo di rafforzare la tutela del pluralismo e la trasparenza del mercato pubblicitario. Sintesi Agcom ha avviato, con la delibera 199/25/CONS, un’istruttoria volta a uniformare le metodologie di misurazione delle […]

Radio e Tv locali troppo dipendenti da contributi pubblici? Ma col crollo della pubblicità esiste alternativa? Forse sì, ma serve decisione

radio e tv locali

La riduzione di quasi il 15% della provvista di contributi ex DPR 146/2017 destinata a radio e tv locali, emersa con la pubblicazione dei primi elenchi delle emittenti comunitarie beneficiarie, riaccende il dibattito su un nodo storico del comparto: la crescente dipendenza delle emittenti dai finanziamenti pubblici. Una fragilità strutturale resa ancora più critica dalla […]

Web. Calo del traffico dei siti per colpa della I.A. Effetti su pubblicità: come devono reagire editori? Quali i nuovi modelli di business?

editore, I.A., AI, robot, calo, AIO

La rivoluzione dell’intelligenza artificiale generativa ed il conseguente calo del traffico organico da Google costringono l’editoria digitale (ed in particolare quella legata all’informazione) a reinventarsi. Tra abbonamenti, licenze, video e community: ecco le nuove direttrici sostenibili perché i proventi della digital adv, almeno per come fin qui l’abbiamo conosciuta, da soli non potranno più bastare. […]

Radio. WorldDAB Automotive 2025: broadcaster uniti a Madrid per affermare la centralità della radio nel cruscotto delle automobili connesse

WorldDAB Automotive 2025

WorldDAB Automotive 2025: l’evento di Madrid rafforza il fronte compatto tra operatori pubblici e privati per garantire la preminenza della radio broadcast nei veicoli digitali, con focus su DAB+, hybrid radio e ruolo strategico dell’automotive. E lancia l’allarme: gli ascoltatori continueranno a volere una radio gratuita, semplice e facilmente accessibile in auto e sia broadcaster […]

Media. Ci sarà pure un giudice a Berlino. C’è di certo in Virginia e ha stabilito che Google ha monopolizzato il mercato a danno della radio

Google, Virginia

Un giudice distrettuale statunitense, Leonie Brinkema, presso l’Eastern District della Virginia, ha stabilito che Google ha monopolizzato illegalmente i principali mercati pubblicitari online a danno degli altri media. La decisione (coerente con altri provvedimenti adottati da giudici americani su altri aspetti dell’attività dell’OTT) è stata esaltata dalla National Association of Broadcasters (NAB), l’ente esponenziale degli editori […]

Radio. Laupman (Pluxbox/Metadata.Radio): negli ultimi mesi abbiamo visto un forte numero di emittenti italiane che hanno aderito a RadioDNS

PluxBox, Meta.Radio,

Dennis Laupman (Metadata.Radio/Pluxbox): Molto è cambiato dall’estate scorsa, specialmente per quanto riguarda le elezioni negli Stati Uniti e l’influenza delle Big Tech sulla politica. Questi sviluppi probabilmente influenzeranno l’uso di piattaforme statunitensi come Google, Meta e X in Europa. L’industria automobilistica sembra sempre più orientata a spingere gli utenti verso il consumo di contenuti audiovisivi […]

Radio e Tv. Google decide di sostenere i broadcaster per i loro contenuti. Parte un accordo test in Canada da 72 mln di dollari per 5 anni

Canada

Un accordo innovativo in Canada ed un progetto pilota negli USA segnano un cambio di paradigma nei rapporti tra big tech (Google in primis) e media tradizionali (i broadcaster, nello specifico). Sintesi Google ha recentemente avviato una partnership con le organizzazioni giornalistiche canadesi che porterà un contributo annuale di 100 milioni di dollari canadesi (circa […]

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