Radio 4.0. Astorri: ok alla hybrid radio e alla Radio del futuro. Ma non confondiamo quella “viva” con i robot musicali

Il 2017 sarà archiviato come l’anno del confronto mondiale serrato tra la Radio (nella sua accezione classica) e le piattaforme di streaming on demand che non raramente si definiscono allo stesso modo, anche se tali non sono (assumendo sempre a riferimento il modello classico) e l’ibridizzazione della radio (cd. “hybrid radio“). A questo punto il […]
Radio 4.0. Broadcasters USA su Rapporto Miller: ok generazione Z persa, ma giovani crescono. Problema semmai è “evolvere per non morire”

Continua a far discutere il cd. “Rapporto Miller“, lo studio della New York University del prof. Larry Miller, personalità riconosciuta in tema di new media ed in particolare di streaming on demand. Ricordiamo che le criticità principali avanzate da Miller riguardavano la totale perdita tra gli ascoltatori radiofonici della cd. “Generazione Z”, cioè i nati […]
Generazioni radiofoniche

Il futuro della radio è on demand? Alcuni indicatori, come il Rapporto Miller che negli USA preoccupa i broadcaster e fa discutere i centri media, sembrerebbero indicare uno sviluppo della radio nella direzione di soluzioni alla Spotify o Pandora, integrando conduzione/intrattenimento/informazione con scelte musicali personalizzate.
Radio digitale. I norvegesi non gradiscono il passaggio al DAB. Solo il 24% soddisfatto. Ma la motivazione è nel disagio

Il giornale norvegese Dagbladet ha recentemente commissionato alla società di ricerca Ipsos un’indagine sul gradimento dell’utenza a seguito dello switch-over radiofonico da analogico (FM) a digitale (DAB). I risultati non sono apparentemente incoraggianti: solo il 24% degli intervistati si è dichiarato soddisfatto del passaggio al DAB, a fronte di un 60% che ha espresso un […]
Radio. Finché c’è ascolto in auto, c’è speranza. USA: medium tiene, ma grandi gruppi si preparano a cambio di modello

I segnali che provengono dagli Stati Uniti, da sempre territorio ideale per l’accertamento dei trend socio-economico-tecnologici, sono chiari: le vecchie piattaforme multimediali stanno morendo di una morte lenta, anche se con diverse velocità. I cosiddetti “dispositivi intelligenti” tendono a sopraffare quelli passivi, come dimostra la costante perdita di terreno di antichi baluardi tecnologici americani come […]