Radio. Digital Audio: nuova (grande) opportunità di business per le emittenti multimediali

Le strategie di comunicazione dei Brand sono sempre più orientate agli investimenti in ambito digitale: lo scorso anno 2.36 miliardi di Euro, il 30% della spesa pubblicitaria italiana, sono confluiti sulla Rete a fronte di 384 milioni di euro investiti sulla Radio. (fonti IAB, osservatori.net, Nielsen). Il medium radiofonico ha finora intercettato solo una minima […]
Radio, Lombardia. Radio Padania dopo essersi convertita all’ambito locale lascia l’FM? Ma non sarebbe un caso isolato

Sta facendo discutere tra gli operatori la dichiarazione resa da Gabriele Zeggio, “l’uomo gazebo” della Lega a Varese Press sull’imminente abbandono delle trasmissioni in FM di Radio Padania. Dopo essersi riconvertita all’ambito locale anche sotto il profilo giuridico (la concessione comunitaria in ambito nazionale è stata ceduta la scorsa estate al nuovo soggetto Associazione Culturale […]
Radio digitale. Il fascino (in)discreto degli aggregatori

Di recente si è accesa la discussione sugli aggregatori, piattaforme informatiche cui gli ascoltatori accedono mediante app o via desktop trovando in un’unica icona i contenuti delle radio che vi hanno aderito. In quale ambiente si collocano? Quali esigenze della Radio soddisfano? È sufficiente riunire flussi streaming per competere efficacemente nel contesto digitale? Ribadendo che […]
Radio. Ecco i 5 cambiamenti del medium nei prossimi 5 anni

Come sarà la radio del futuro? Lo spiega Consultmedia (struttura di competenze a più livelli in ambito mediatico collegata a questo periodico) in un report articolato in 5 punti, di cui pubblichiamo alcuni estratti. La radio che ascolteremo, vedremo e “leggeremo” nei prossimi anni (cinque) sarà anzitutto ibrida (1° punto di rottura sulla continuità), cioè […]
Radio digitale. Braccio di ferro tra TuneIn ed alcune emittenti europee. No allo sfruttamento unilaterale della pubblicità

Braccio di ferro in corso tra TuneIn ed alcuni big player radiofonici. Come noto, l’aggregatore statunitense con grandi ambizioni (punta a diventare il Google delle radio, non foss’altro perché il motore di ricerca è tra i partner finanziari) offre un bouquet di libero accesso, costantemente aggiornato per la fruizione attraverso i sistemi operativi eterogenei delle […]
Consultmedia circolare 08052017 su soggetti nuovi entranti radiodiffusione sonora in tecnica digitale (DAB+)

consultmedia circolare 08052017 su soggetti nuovi entranti radiodiffusione sonora in tecnica digitale (DAB+)
Radio digitale. Lo sfogo di un editore: “Mi prende l’ansia da device”

“Mentre salgo le scale della radio, ogni mattina, mi vengono in mente riflessioni e pensieri… alcuni sul fatto che rispetto a 30 anni fa il fiatone e i chili sono aumentati e che una sede al piano terra sarebbe stata, già nel 1987, una buona intuizione. Ma si sa, quando sei giovane pensi poco al […]
Radio digitale. Nasce Digital Radio Group, il nuovo operatore di rete a dimensione sovralocale per la realizzazione e la gestione del servizio multimedia in tecnica numerica terrestre

Da tempo stiamo sottolineando su queste pagine come la radio stia diventando digitale in forma trasversale (anzi, per usare un termine tecnico: ibrida), integrando la storica diffusione analogica FM con altre piattaforme distributive, quali il DAB+, l’IP (nelle sue varie declinazioni, tra cui la smart tv), il Sat e il DTT (con le soluzioni radio, […]
Radio e Televisione: da nemici ad alleati su digitale terrestre, IP tv e sat

La radio è viva e vegeta. Questo è un dato di fatto sotto gli occhi di tutti, posto che ciascuno di noi ne fruisce a vario titolo quotidianamente. Chi invece non se la passa tanto bene sono i device domestici: da una presenza di almeno un ricevitore FM/AM nel 99% delle abitazioni dotate di allacciamento […]
Radio. In arrivo le tariffe flat che lanceranno lo streaming in mobilità accelerando il processo di transizione radiofonico verso l’ambito numerico ibrido

L’operatore francese Free Mobile (società del gruppo Iliad s.a. dell’imprenditore Xavier Niel) potrebbe fare ingresso nel mercato italiano con un’azione di dumping basata sull’offerta di connessioni mobili flat, alterando completamente le regole di mercato a vantaggio dell’utenza che mira ad abbonare per il 10%. L’arrivo dei francesi è direttamente collegato alla fusione Wind e 3 […]