Radio. Audiradio primo trimestre 2025 (riservati) da 20/05. Ma si tratta di dati provvisori, che potrebbero subire modifiche con allineamento

Dal 20/05/2025 saranno inviati alle emittenti gli attesissimi dati (riservati) relativi al primo trimestre 2025 dell’indagine Audiradio, che da quest’anno ha sostituito il TER. C’è però una sorpresa… Sintesi Dal (o probabilmente il) 20/05/2025 saranno rilasciati alle emittenti i dati riservati relativi al primo trimestre 2025 dell’indagine Audiradio, che ha preso il posto della rilevazione […]
Radio. L’ascoltatore non conosce il DAB e quindi non lo usa? Semmai lo usa e non ha alcun interesse a conoscerne il funzionamento

Il DAB+ deve essere promosso per essere più utilizzato? Per farlo servono campagne di sensibilizzazione? Oppure l’utente ascolta la radio, ma non è interessato a come, al pari di quanto, ormai da anni, succede in tv? Newslinet approfondisce con l’aiuto di esperti un tema quanto mai attuale. Sintesi Alcuni editori radiofonici ritengono necessario promuovere la […]
Milano: 230 stazioni in elenco sull’autoradio, di cui 50 con nomi con caratteri speciali. Ora la scelta per l’utente diventa un problema

230 stazioni tra FM e DAB+ a Milano (ma a Roma poco cambia): un eccesso di offerta che disorienta gli utenti i quali (come accade in tv con la scansione sequenziale del telecomando) si limitano a scorrere le prime 30. Così, molte emittenti scalano l’elenco anteponendo caratteri speciali al nome. L’uso di questi caratteri, tuttavia, […]
Radio. Nomi brevi o specificativi nella rilevazione ascolti ibrida: il ruolo del ricordo nell’indagine day after recall Audiradio

L’introduzione della nuova metodologia di rilevazione Audiradio 2025, che combina interviste telefoniche CATI (Computer Assisted Telephone Interviewing) con strumenti digitali SDK (Software Development Kit), pone questioni cruciali sulla scelta del nome dei brand radiofonici, già al centro di importanti decisioni da assumere nel contesto della prominence radiofonica. L’indagine day after recall, che misura il ricordo […]
Il futuro della radio senza “Radio”: opportunità o rinuncia?

Senza Radio, c’è più Radio. L’articolo più letto questa settimana su Newslinet è stato quello, provocatorio, sull’opportunità di togliere il prefisso/suffisso Radio dalla denominazione della stazione, stante una sopravvenuta inutilità descrittiva che svantaggia l’emittente nelle liste alfanumeriche dei sistemi di catalogazione delle nuove autoradio.
Radio. La sopravvenuta inutilità del suffisso Radio: intuitività, semplificazione ed immediatezza impongono l’eliminazione di ogni fronzolo

Con la scansione analogica ci si fermava sulla stazione che in quel momento proponeva un brano che stimolava l’ascolto. Con le nuove autoradio si scorre un elenco e il contenuto può essere fruito solo premendo sulla stazione. La canzone attrattiva dell’ascolto è quindi stata sostituita dalla denominazione stimolante la fruizione, perché affine ai nostri gusti. […]
Audio. Automobilisti non attendono acquisto nuova auto per avere Android Auto o Apple CarPlay: è boom di adattatori. Attirano comandi vocali

Gli adattatori wireless per Android Auto od Apple CarPlay non sono certamente una novità; ma è sintomatico che l’introduzione sul mercato della versione Two di uno dei più diffusi, AAWireless, abbia visto l’immediato esaurimento delle scorte, tanto da aver indotto il produttore ad un rafforzamento dell’approvvigionamento. Ed è così anche per molte altre marche di […]
Radio. L’ascolto indoor perduto negli ultimi venti anni è ormai irrecuperabile? Vale la pena drenare risorse dall’outdoor, pure sotto attacco?

Non è certo una novità la progressiva migrazione dell’ascolto radiofonico dall’ambiente indoor (inteso come stanziale/domestico) a quello outdoor (cioè in movimento). Se fino agli anni 80 la fruizione radiofonica si distribuiva ancora equamente tra casa ed automobile, dagli anni 90 si è assistito ad uno sbilanciamento sempre più marcato a favore della seconda, che dal […]
Consultmedia circolare 25092024 problematiche metadati e codici PI autoradio

Consultmedia circolare 25092024 problematiche metadati e codici PI autoradio
Radio. 1° semestre 2024 di TER: editori devono prendere atto di alcune tendenze che sembrano emergere in maniera sempre più evidente dai dati

Il 1° semestre 2024 dell’indagine TER sull’ascolto radiofonico italiano (il penultimo gestito dall’attuale Media Owner Committee ERA, nuova denominazione del Tavolo Editori Radio) mostra, ad un’analisi meno emotiva di quella tipica dell’immediatezza della pubblicazione, alcuni importanti indicatori di cui gli editori farebbero bene a tenere conto. Vediamoli insieme. Sintesi Premesso che per effettuare un’analisi più […]