Radio. TuneIn: partnership con GWM (Great Wall Motor Co.) per la preinstallazione dell’aggregatore su alcuni modelli europei ed australiani

TuneIn conclude una partnership con uno dei più grandi produttori di auto cinese per l’installazione nativa dell’aggregatore sul dashboard di alcuni modelli distribuiti in Europa e Australia. La notizia riporta all’attualità la necessità di una prominence delle emittenti radiofoniche di ogni paese, che, diversamente, si trovano a competere con una concorrenza mille volte più aggressiva […]
Tv. Studio RTL AdAlliance attesta dominio europeo della tv per fruizione video, ma evidenzia pericolosa sopraffazione da eccesso contenuti

Studio di RTL AdAlliance (Lussemburgo) conferma tendenze in atto: la tv è il device preferenziale per la fruizione di video, ma gli utenti sono sempre più sopraffatti dall’enorme somministrazione di contenuti. Prominence (semplicità e prossimità), richiamo del brand (fiducia) e suggerimenti saranno sempre più importanti nel futuro. Sintesi RTL AdAlliance, l’international media sales house del gruppo […]
Social media. Meta e il dilemma dell’abbonamento: privacy o pubblicità? Ecco cosa si è scoperto

Una scoperta “quasi” inaspettata per gli utenti che sottoscrivono l’abbonamento a pagamento di Meta: restrizioni significative nell’advertising. Nel vasto e complesso mondo dei termini e condizioni, spesso trascurati dagli utenti, si nasconde una sorpresa significativa per coloro che scelgono di sottoscrivere l’abbonamento di Meta per continuare ad utilizzare le gestite piattaforme Facebook e Instagram. La […]
Radio. Cosa non va nella radio italiana? La presunzione della ricetta giusta, le decisioni di pancia, i reparti commerciali non al passo

Max Pandini Gastoldi: Quando vai in altre nazioni vedi che il mezzo radio è maneggiato con i guanti bianchi; è importante e la gente lo percepisce come tale. Molti dipartimenti vendite della radio italiana cosa hanno fatto per innovarsi, tranne continuare a vendere tabellare e citazioni, salvo lamentarsi che “la radio non si vende più” […]
Tv e Radio. Senza prominence, editori radiotelevisivi precipiteranno nelle preferenze degli utenti entro il 2025. Cioè fra meno di due anni

Tv: nel 2022 il 72% degli italiani ha guardato contenuti in streaming (85% nella fascia 18-34), dedicandovi nel 48% dei casi fino a due ore al giorno (più del tempo per la tv lineare via etere). Il one click per la tv via etere tradizionale sui nuovi televisori non c’é più: la live tv è un’icona, […]
Radio. Broadcaster UE preoccupati da sviluppo mercato connected car senza intesa su prominence dei servizi di media audiovisivi tradizionali

Broadcaster europei alle prese con uno scenario per troppo tempo sottovalutato: il 49% delle automobili nel 2025 sarà connesso, nel 2030 si salirà al 79%, per arrivare al 93% nel 2035. Inevitabile, quindi, che lo streaming sarà il canale di distribuzione primario. Per questo, secondo i broadcaster, sono essenziali la discoverability e l’accesso prioritario (prominence) ai […]
Radio. Confindustria: ascolto auto europeo sceso a 57% per reach 35 min/g. Germania: streaming auto raddoppiato. UK: 80% vetture in mirrorlink

Confindustria: in Europa ascolto in auto è sceso nel 2022 al 57% in termini di reach per una media di 35 minuti al giorno, mentre in Germania, la fruizione sulle quattro ruote dei contenuti in streaming (musica e podcast) è più che raddoppiata negli ultimi 5 anni (29 milioni di utenti nel 2022). Nel Regno […]
OTT. Netflix in azione. I primi “membri-extra” bloccati in Europa

Come già anticipato da NL, il colosso dello streaming Netflix, che poco tempo fa aveva annunciato la volontà di limitare la condivisione degli account, sembrerebbe aver esteso la sperimentazione – iniziata in America Latina – anche in Europa. Per il momento, questa operazione non sembra aver colpito gli utenti italiani. Diversamente, Spagna e Portogallo sono […]
Web. Nuova stretta su Meta: ddl USA a tutela degli editori e patteggiamento pari a 725 mln $ per violazioni privacy UE

Meta Platforms è nuovamente nel mirino del legislatore USA e dei garanti privacy UE. Il Congresso americano, infatti, sarebbe in procinto di approvare un disegno di legge che permetta agli editori di trattare collettivamente con le big tech per ottenere il pagamento dei contenuti utilizzati sulle piattaforme di proprietà. Tale legge, qualora venisse approvata, avrebbe […]
OTT. YouTube diventa aggregatore di piattaforme con Primetime Channels: 30 OTT in una sola app

YouTube ha recentemente lanciato negli Stati Uniti una nuova sezione del proprio sito, anche se il termine (sezione) può sembrare limitante per quello che è Primetime Channels (nome che Amazon certamente non gradirà, vista l’evidente assonanza con la sua Prime Video). Infatti, il servizio di Google ha integrato alle modalità di fruizione già presenti per svariati contenuti sulla […]