Radio. Audiradio primo trimestre 2025 (riservati) da 20/05. Ma si tratta di dati provvisori, che potrebbero subire modifiche con allineamento

Dal 20/05/2025 saranno inviati alle emittenti gli attesissimi dati (riservati) relativi al primo trimestre 2025 dell’indagine Audiradio, che da quest’anno ha sostituito il TER. C’è però una sorpresa… Sintesi Dal (o probabilmente il) 20/05/2025 saranno rilasciati alle emittenti i dati riservati relativi al primo trimestre 2025 dell’indagine Audiradio, che ha preso il posto della rilevazione […]
Radio. L’ascoltatore non conosce il DAB e quindi non lo usa? Semmai lo usa e non ha alcun interesse a conoscerne il funzionamento

Il DAB+ deve essere promosso per essere più utilizzato? Per farlo servono campagne di sensibilizzazione? Oppure l’utente ascolta la radio, ma non è interessato a come, al pari di quanto, ormai da anni, succede in tv? Newslinet approfondisce con l’aiuto di esperti un tema quanto mai attuale. Sintesi Alcuni editori radiofonici ritengono necessario promuovere la […]
Radio. Marchi deboli, jingle, formati, confondibilità nel settore radiofonico: il Tribunale di Venezia ribadisce i limiti della tutela

Da tempo stiamo prestando attenzione a un nuovo fronte di contenzioso che nei tribunali italiani sta gradualmente sostituendo quello storico del preuso delle frequenze FM: parliamo, ovviamente, della tutela di marchi, brand, format, layout radiofonici. L’ultima decisione rilevante sul tema a cui vogliamo prestare attenzione è un’ordinanza del Tribunale di Venezia che ha negato la tutela […]
Radio. Tra un mese i primi risultati di Audiradio. Quali gli effetti delle modifiche introdotte e delle strategie adottate dagli editori?

Intorno ai primi di maggio saranno resi disponibili, secondo il calendario pubblicato da Audiradio, i dati del Q1 2025, in forma riservata (come, del resto, per il Q2 2025). Sul punto, l’attesa è febbrile, posto che le modifiche introdotte dal nuovo JIC unitamente alle strategie di naming nel frattempo adottate dagli editori, potrebbero portare ad […]
Radio. Ritorno marchi storici FM a distanza di decenni dalla scomparsa: opportunità per recupero di notorietà latente o inutile riesumazione?

Spesso, in Italia, negli ultimi anni, si è assistito al recupero di marchi storici radiofonici che avevano concluso il proprio ciclo vitale da 10, 20 od addirittura 30 anni. Si è trattato (e si tratta), quasi sempre, di riproposizioni digitali di brand iconici da parte degli stessi fondatori che avevano alienato la consistenza impiantistica FM […]
Radio. Nomi brevi o specificativi nella rilevazione ascolti ibrida: il ruolo del ricordo nell’indagine day after recall Audiradio

L’introduzione della nuova metodologia di rilevazione Audiradio 2025, che combina interviste telefoniche CATI (Computer Assisted Telephone Interviewing) con strumenti digitali SDK (Software Development Kit), pone questioni cruciali sulla scelta del nome dei brand radiofonici, già al centro di importanti decisioni da assumere nel contesto della prominence radiofonica. L’indagine day after recall, che misura il ricordo […]
DAB: esserci è essenziale. Dire di esserci è inutile

Una dimostrazione di scarsa consapevolezza delle modalità di engagement degli utenti sulle piattaforme digitali radiofoniche e delle regole di somministrazione dei contenuti sui sistemi di car entertainment delle nuove automobili viene dalla promozione attuata da molte emittenti (non raramente di grandi dimensioni) della loro presenza in DAB.
L’one click per la radio è già disponibile. Ma per molti lo sfruttamento non sarà indolore e necessiterà di cambi radicali di prospettiva

L‘one click tanto ambìto dai radiofonici è già disponibile. Anzi, sarà la regola di qui a qualche anno. Ma per sfruttarlo qualcuno dovrà adottare misure dolorose e/o cambi radicali di prospettiva.
Radio. Da automotive ancora bastoni tra le ruote a emittenti radiofoniche: aggiornamento BMW banna emittenti senza possibilità di intervento

Dopo la questione codici PI, di cui ci siamo occupati qualche settimana fa, arriva un altro duro colpo per gli editori radiofonici da parte dell’industria automotive, in un contesto di settore che già fortemente penalizza il comparto radio, tra i pochi media a resistere alle varie crisi che si sono susseguite e che hanno comunque […]
Radio. Crisi mercato pubblicitario locale e prospettive del nazionale. Tommaso Gabriele (RGI): singolarità non è valorizzata. Si vende a kg

Tommaso Gabriele (RGI): I centri media comprano contatti a kg, ma è come fare la spesa pagando a prezzo unico mele, pere e verdura. La colpa è anche degli editori che non hanno mai saputo far pesare il loro valore. Sembra il mercato dei produttori agricoli che vendono la merce a pochi centesimi alla grande […]