Radio Tv. Sotto questo segno vincerai: la rincorsa a marchi evocativi e suggestivi si accentua con la perdita di rilevanza dell’over the air

Per decenni, il vantaggio competitivo di una stazione radiofonica o televisiva è stato legato ad elementi tangibili: prima la frequenza di trasmissione e la sua potenza, poi la numerazione automatica (LCN) nelle tv digitali, o più in generale la posizione occupata nell’ecosistema lineare (Rai Uno, Due, Tre, Rete 4, Canale 5, La 7, Nove, Canale […]
Il futuro della radio senza “Radio”: opportunità o rinuncia?

Senza Radio, c’è più Radio. L’articolo più letto questa settimana su Newslinet è stato quello, provocatorio, sull’opportunità di togliere il prefisso/suffisso Radio dalla denominazione della stazione, stante una sopravvenuta inutilità descrittiva che svantaggia l’emittente nelle liste alfanumeriche dei sistemi di catalogazione delle nuove autoradio.
Radio. Allarme denominazione: le nuove tecnologie privilegiano quelle che rappresentano il contenuto. E brand storici rischiano di essere marginalizzati dall’I.A.

In un’epoca in cui il nome ed il contenuto sono considerati spesso un tutt’uno, ha senso rimanere radicati alla denominazione di una emittente per ragioni storiche e magari romantiche quando questa non la rappresenta più? Denominazione Omen nomen. Un brocardo latino che a seconda dei casi può significare “il nome è un presagio”, “un nome […]
