Spotify augura Buon Natale a 1500 dipendenti: fatelo a casa, per sempre. Insieme agli altri 800 che quest’anno sono stati licenziati

Il 4/12/2023 il CEO di Spotify, Daniel Ek, ha diffuso una nota “sui cambiamenti organizzativi dell’azienda con tutti i dipendenti di Spotify”. In pratica, ha giustificato licenziamenti per il 17% dei dipendenti: circa 1500 persone su 9400 attuali. Che si aggiungono ai 600 di inizio 2023 (6%) ed ai 200 di giugno (2%), sempre 2023. […]
MIMIT, ministro Urso: nostra agenda prevede riforma TUSMA, sviluppo radiofonia (DAB/FM), DVB-T2, rinnovata tutela minori, prominence smart tv

Ministro Urso: aggiornare Testo Unico Servizi Media Audiovisivi, favorire evoluzione radio (sviluppando DAB+ preservando FM), introdurre senza ulteriori tentennamenti il DVB-T2, adeguare codice di tutela dei minori, affrontare il controverso tema delle smart tv. Ma tra il dire ed il fare c’è di mezzo il …tempo, che corre veloce.
Radio. Automotive: le piattaforme OTT sul dashboard delle vetture sono già una realtà con cui gli editori devono cominciare a fare i conti

Gli standard OTT Android Auto (parte di Open Automotive Alliance, joint venture di costruttori di autoveicoli e aziende tecnologiche per l’utilizzo della piattaforma Android in ambito automobilistico) ed Apple Carplay consentono ai dispositivi mobili coi relativi sistemi operativi (Android e iOS) di essere utilizzati sulle automobili mediante il sistema di infotainment accessibile dal dashboard, evolvendo il cd. mirrorlink, tecnologia che consente la comunicazione fra un ricevitore […]
Web. Autorità garante per concorrenza e mercato avvia istruttoria nei confronti di Meta-Instagram e dell’influencer Asia Valente

Continuano i guai italiani per Meta, cui questa volta è contestata la mancata vigilanza sul comportamento degli influencer su Instagram – nel caso di specie Asia Valente – ormai equiparati a mezzi di comunicazione di massa tradizionali ed in particolare ai fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA). Pubblicità occultata Secondo l’Autorità garante della concorrenza […]
Parte il ITU World Radio Communication Conference 2023 (WRC-23). E subito si parla di sottrarre la banda 600 MHz alla tv

Al centro dell’attenzione dell’imminente ITU World Radio Communication Conference 2023, che si terrà a Dubai dal 20/11/2023 al 15/12/2023, c’è la destinazione della banda 600 MHz. Per la quale si prospetta la sottrazione dalla tv a favore delle telco.
Tv. DVB-I al centro dell’attenzione: il T2 potrebbe andare in pensione prima di entrare a regime e gli LCN da 1 a 999 saranno tutti occupati

L’uovo di Colombo. Così è apparso, da subito, il DVB-I, una tecnologia in grado di conciliare la facilità di impiego (e di zapping) del DVB-T, con le potenzialità enormi (in termini di capacità trasmissiva e canali ricevibili) dello streaming. Teoricamente, il DVB-I ed il DVB-T dovrebbero agire come rispettivi fallback solution, di modo da sopperire […]
Social media. Meta e il dilemma dell’abbonamento: privacy o pubblicità? Ecco cosa si è scoperto

Una scoperta “quasi” inaspettata per gli utenti che sottoscrivono l’abbonamento a pagamento di Meta: restrizioni significative nell’advertising. Nel vasto e complesso mondo dei termini e condizioni, spesso trascurati dagli utenti, si nasconde una sorpresa significativa per coloro che scelgono di sottoscrivere l’abbonamento di Meta per continuare ad utilizzare le gestite piattaforme Facebook e Instagram. La […]
Radio-Tv. Suraci (RTL 102.5): dopo il successo dell’esclusiva di Now and Then in arrivo uno studio televisivo da 800mq. DAB? regolamento va rinfrescato

Lorenzo Suraci (RTL 102.5): in qualità di rete semigeneralista ci siamo proposti per l’esclusiva italiana di Now and Then. Un ottimo successo, confermato dai grafici relativi ai dati di ascolto. Abbiamo acquisito una struttura da 800 mq per farne uno studio per eventi live. Regolamento DAB del 2009 datato: occorrono leggi definitive che siano poi […]
OTT. Analisi dei mercati europei evoluti in termini di podcast: Germania e Francia. I casi di Radio France, RTL (Lussemburgo) e WDR (Germania)

Dall’analisi delle piattaforme OTT dei broadcaster europei: Radio France (Francia), RTL (Lussemburgo) e WDR (Germania) si conferma un gap enorme con l’offerta dei player radiofonici italiani, fuori dai casi di Rai Play Sound, di Radio 24 e (in parte) di One Podcast (GEDI). L’esplorazione, (ri)partendo dalla Francia Esplorare il vasto universo del podcasting in Europa […]
Radio e Tv. Che fine ha fatto la consultazione pubblica sulla prominence? Eppure in Europa la questione è in cima alle agende dei broadcaster

Che fine ha fatto la consultazione pubblica ex Delibera n. 14/23/CONS “in materia di prominence dei servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale e di accessibilità del sistema di numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre”? Alcuni rumors estivi ne volevano la pubblicazione dei risultati già a settembre, ma tutto tace. Eppure ovunque […]