Radio. Braccio di ferro tra broadcaster e automotive: il punto su iniziativa EBU Radio Ready. Prominence ora o sarà battaglia di retroguardia

Nel mondo dell’auto sempre più digitalizzata, la radio rischia di diventare un’app fra le altre, se non viene difesa con criteri precisi di prominence: cioè visibilità preferenziale, reperibilità immediata e integrazione con i comandi vocali. Proprio su queste leve si gioca la sopravvivenza del mezzo radiofonico nel cruscotto connesso, come emerge chiaramente dall’iniziativa europea Radio Ready, […]
Radio e Tv. Latitanza prominence anche a HD Forum – MAF 2025: Marano (CRTV): “Senza accesso universale a SIG non c’è sviluppo né innovazione”

All’HD Forum – MAF 2025, svoltosi a Milano l’8 ed il 9 ottobre 2025, il presidente di Confindustria Radio Televisioni, Antonio Marano, ha richiamato la politica alla responsabilità: senza regole sulla prominence e garanzie per i Servizi di Interesse Generale, l’equilibrio tra broadcasting e streaming rischia di rompersi sotto la pressione del processo di disintermediazione […]
Radio. UK, rilevazione Midas Summer 2025 conferma che live radio resta baricentro audio ma utente non sa più distinguere come riceve contenuto

Secondo la rilevazione ufficiale Midas Summer 2025 del rilevatore ufficiale RAJAR, nel Regno Unito oltre il 70% degli ascoltatori non distingue più come riceve la radio — via FM, DAB+ e soprattutto IP nelle varie forme. La transizione tecnologica sembra ormai completata: il mezzo non è più la frequenza, ma l’esperienza e la diretta resta […]
OTT. Il nuovo paradigma dei contenuti non esclusivi: le piattaforme condividono sempre più spesso i titoli. Perché ora la promiscuità paga?

Un fenomeno che fino a poco tempo fa sembrava una curiosità americana sta rapidamente assumendo natura globale: sempre più titoli in streaming non sono più vincolati ad una singola piattaforma esclusiva. Una tendenza sempre più marcata: secondo l’istituto di analisi mediatica inglese Ampere Analysis, nel mercato VoD statunitense quasi il 39% dei titoli è oggi […]
Radio. James Cridland a NL: l’automotive sta rendendo sempre più difficile trovare la radio sul cruscotto. Occorre pretendere una prominence

James Cridland (futurologo della radio): spostamento dello switch-off FM vs DAB+/IP dei privati in Svizzera dopo il 31/12/2026? Penso che gli ottantenni non dovrebbero parlare del futuro della radio… Le case automobilistiche stanno rendendo la radio più difficile da trovare. Questo è un errore, dal momento che è dimostrato che la radio è una delle […]
OTT. In Francia e Regno Unito Netflix e Amazon si alleano con broadcaster: evoluzione o fine della TV lineare? La tesi di Mark Endemaño

In Francia Netflix e Amazon Prime Video si alleano con i due principali storici broadcaster: TF1 e France Television. Nel frattempo, nel Regno Unito Disney+ e ITV siglano un accordo che si vorrebbe alla pari. Non si tratta di mosse tattiche ma del segno evidente di un’evoluzione del modello televisivo che rischia di marginalizzare i classici […]
Tv. Il DVB-I è stato bruciato dalla funzionalità jump della HBBTV? Perché non si parla più di quello che sembrava un formato promettente?

In attesa di conoscere gli esiti dell’indagine pubblica sull’impiego italiano della HbbTV (molto originale rispetto al resto dell’Europa, tra la feature jump e varie call to action), disposta dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni con la Delibera 138/25/CONS, che, oltre ad indirizzare interventi regolamentari, certamente amministrativi e probabilmente legislativi nella direzione del jump con LCN […]
Informazione. Media Resilience Programme: UE prova a blindare editoria indipendente per arginare fake news. Tra ambizioni e incognite

Il 10 settembre 2025, dal podio del Parlamento europeo a Strasburgo, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha scandito un passaggio destinato a lasciare un segno nel panorama mediatico europeo. Nel suo Discorso sullo Stato dell’Unione, Ursula von der Leyen ha infatti presentato il Media Resilience Programme, un’iniziativa con cui Bruxelles intende […]
Radio. Audio in-car 2025. Share of Ear: radio resta 1^ al volante, ma cruscotto si sposta verso OTT e broadcasting diviene complementare

Share of Ear® 2025, Audio in-car 2025: la radio resta prima in auto negli USA. Il 47% del tempo d’ascolto attraverso Apple CarPlay/Android Auto (sistemi presenti su oltre 1/3 dei veicoli principali degli americani e usati dall’83% di chi li ha) riguarda flussi lineari radiofonici, mentre i podcast crescono (più) lentamente (della radio). Il cruscotto, […]
DRM standard globale in luogo degli altri? Provocazione coglie nel segno. Ma formato condiviso c’è già e non è quello. E’ altro che manca

DRM tra presente e futuro: trent’anni di sperimentazioni senza un vero mercato. Nonostante copra oltre il 35% della popolazione mondiale, la tecnologia resta confinata ai margini. Il DAB a livello mondiale, con una penetrazione inferiore al 10%, invece, appare una soluzione più concreta. Ma si tratta di una guerra di retroguardia: lo standard mondiale per […]