Altro che sostegno al settore agonizzante dell’emittenza locale. Dal Governo, con il "Decreto del Fare" arriva invece una mazzata a radio e televisioni locali.
E’ in corso la consultazione promossa dall’Agcom per la revisione del Piano nazionale di assegnazione delle frequenze televisive in tecnica digitale (Pnaf Dvb-t) di cui alla delibera n. 300/10/CONS e successive modificazioni.
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 140 del 17 giugno u.s. il Decreto del Presidente della Repubblica del 4 giugno 2013, con il quale sono state attribuite le deleghe al viceministro dello Sviluppo economico Antonio Catricalà.
Fininvest ha chiuso il 2012 con una perdita di 285,2 milioni di euro dopo aver registrato svalutazioni e oneri non ricorrenti per oltre 650 milioni.
«Nella prima parte dell’anno si sono visti gli effetti del nostro intervento. Il budget prevede una riduzione della perdita da 244 a 34 milioni. Dovremmo raggiungere il pareggio operativo a fine 2013 e il pareggio a livello di risultato netto nel 2014.
La parola “frequenze”, nel nostro paese, evoca inevitabilmente vicende contorte e conflittuali che hanno fatto da sfondo alla storia, tecnologica ma soprattutto politica, degli ultimi vent’anni.
Novità tra le associazioni radiotelevisive: è stata costituita Confindustria Radio-Tv. Un supersindacato che rappresenterà enti televisivi pubblici e privati.
"La costituzione di Confindustria Radio-Tv rappresenta un fatto di grande rilievo nel settore della comunicazione radio televisiva".
Il mercato degli investimenti pubblicitari ha chiuso il 2012 con una flessione del 12,5%, con un totale investimenti pari a 8420 milioni di euro.
Attraverso la Delibera in oggetto, l’Agcom ha disposto una “Consultazione pubblica relativa alle modifiche e integrazioni al Regolamento recante la nuova disciplina della fase di avvio delle trasmissioni radiofoniche terrestri in tecnica digitale, di cui alla delibera n. 664/09/CONS”.