Milano: 230 stazioni in elenco sull’autoradio, di cui 50 con nomi con caratteri speciali. Ora la scelta per l’utente diventa un problema

230 stazioni tra FM e DAB+ a Milano (ma a Roma poco cambia): un eccesso di offerta che disorienta gli utenti i quali (come accade in tv con la scansione sequenziale del telecomando) si limitano a scorrere le prime 30. Così, molte emittenti scalano l’elenco anteponendo caratteri speciali al nome. L’uso di questi caratteri, tuttavia, […]
Radio. Svizzera: approccio scientifico agli esiti dello switch-off FM/DAB-IP della SSR. I privati studiano gli effetti e si preparano al 2027

Nicola Bomio (CH Media, Radio 24 Zurigo e presidente dell’associazione dei broadcaster privati svizzeri) a NL: “Il calo d’ascolto registrato con lo switch-off FM/DAB-IP dalla SSR è in linea con le aspettative. E’ però difficile prevedere se il prezzo pagato dalla radio pubblica svizzera darà ad essa un vantaggio competitivo quando (tra un anno e […]
Radio. Ipocrisia automotive: brevetto Ford per mantenere AM su veicoli elettrici. Sistema ibrido convertirà su IP ove ricezione OM ko

L’infinita guerra tra automotive, broadcaster e politica USA sull’obbligo di preservare la ricezione di stazioni radiofoniche in banda AM sulle automobili elettriche (secondo l’industria automobilistica, incompatibili con la dotazione di autoradio in onde medie per via dei disturbi ad esse arrecate) si arricchisce di un nuovo capitolo, con una soluzione brevettata da parte di Ford. […]
Radio. DAB: Gianni Prandi (Radio Bruno): quanti soldi spesi per litigiosità in FM dal ’76 ad oggi? Evitiamo ora di farlo anche col digitale

Gianni Prandi (Radio Bruno): credo che solo ultimamente gli editori locali abbiano compreso appieno le pesanti problematiche, non solo economiche, che deriveranno dal DAB. Una nuova piattaforma che sarà, penso per diversi anni, solo un costo in più. Modelli di business? Vediamo, ma una cosa deve essere chiara: le CU devono intendersi come un patrimonio […]
Radio. FCC, paradosso del rapporto audio/broadcast: ascolto online cresce di più di quanto diminuisca quello broadcast. Come è possibile?

FCC (Federal Communications Commission): negli USA l’audio online continua a crescere senza erodere significativamente gli ascolti broadcast. Posto il numero finito degli ascoltatori, come è possibile ciò? Quali dinamiche spiegano questa convivenza tra tradizione e innovazione? Sintesi L’ultimo rapporto della FCC, agenzia governativa statunitense con carattere di autorità amministrativa indipendente che supervisiona il variegato comparto […]
Radio. Continua crescita piattaforme aggregazione captive dei produttori tv. LG lancia LG Radio+ in collaborazione con aggregatore Radioline

LG Radio+: la radio entra nelle smart TV LG dal 2025 attraverso una piattaforma integrata e gratuita, che veicola contenuti audio on demand e flussi radiofonici lineari in un’ecosistema streaming senza abbonamenti, sostenuto dalla pubblicità, in collaborazione con l’aggregatore francese Radioline. L’ennesima conferma che il provvedimento sulla prominence dell’Agcom non può prescindere dall’inclusione degli aggregatori […]
Radio. Come i sistemi di navigazione integrati in Android Auto ed Apple CarPlay stanno rivoluzionando la fruizione audio sulle automobili

L’evoluzione tecnologica nei moderni veicoli sta ridisegnando il rapporto tra automobilisti e contenuti audio, con la radio lineare che torna protagonista grazie ai comandi vocali anche per la fruizione di contenuti over the air (DAB+/FM) ed all’impiego sempre più diffuso dei sistemi di navigazione ed infotainment integrati in Android Auto ed Apple CarPlay (a loro […]
Radio. La sopravvenuta inutilità del suffisso Radio: intuitività, semplificazione ed immediatezza impongono l’eliminazione di ogni fronzolo

Con la scansione analogica ci si fermava sulla stazione che in quel momento proponeva un brano che stimolava l’ascolto. Con le nuove autoradio si scorre un elenco e il contenuto può essere fruito solo premendo sulla stazione. La canzone attrattiva dell’ascolto è quindi stata sostituita dalla denominazione stimolante la fruizione, perché affine ai nostri gusti. […]
Prominence Servizi di Media Audiovisivi di Interesse Generale è solo utopia? Sfide politiche e prospettive tecniche della Del. 390/24/CONS

La delibera 390/24/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni introduce misure per garantire visibilità prioritaria ai contenuti di interesse generale, ma operatori e produttori sollevano criticità che ne potrebbero ostacolare la piena applicazione, riducendo un provvedimento che, negli intenti, dovrebbe tutelare i fornitori di servizi di media audiovisivi e radiofonici lineari via etere in un […]
Radio. L’ascolto indoor perduto negli ultimi venti anni è ormai irrecuperabile? Vale la pena drenare risorse dall’outdoor, pure sotto attacco?

Non è certo una novità la progressiva migrazione dell’ascolto radiofonico dall’ambiente indoor (inteso come stanziale/domestico) a quello outdoor (cioè in movimento). Se fino agli anni 80 la fruizione radiofonica si distribuiva ancora equamente tra casa ed automobile, dagli anni 90 si è assistito ad uno sbilanciamento sempre più marcato a favore della seconda, che dal […]