Radio. RCS: scenario multicanale offre possibilità di business innovative adottabili in economia di scala, come splittaggio per piattaforma
Le emittenti radio stanno sempre più declinando i loro marchi in una offerta multicanale di prodotti verticali, raggruppati nei cosiddetti brand bouquet, di cui più volte ci siamo occupati. L’importanza dell’offerta multipla è nota in un’epoca in cui, quantomeno per le radio musicali, la competizione coi servizi di streaming audio on demand (come Spotify) si […]
Radio. Multicanalità, catch-up, podcast, visual radio, mixdown: il vocabolario degli editori diventa più vasto. Indispensabile studiarlo
Una volta la stazione radio era una ed i ricevitori due: quello casalingo e l’autoradio. Oggi la multicanalità (il brand bouquet) è la logica conseguenza della indispensabile profilazione dell’utenza e l’eterogeneità dei ricevitori quella della multipiattaforma. Radio evolution Alla trasmissione radiofonica tradizionale oggi si sono aggiunti servizi come la visual radio e i bouquet di […]
Radio. Una sola emittente sotto un brand non basta più. E’ possibile realizzare radio verticali attraverso economie di scala? RCS le propone
Fare una radio è complicato e costoso. Figurarsi un brand bouquet, che rappresenta, di fatto, una moltiplicazione dell’impegno. Quanto la tecnologia può supportare questa esigenza? Ne abbiamo parlato con Davide Tavolato del supporto clienti italiani di RCS Europe e con Piero Rigolone, che si occupa di marketing e comunicazione col progetto RCS Meets Italy. Tutto […]
Radio. La trasformazione radiofonica tra USA, Europa e Italia. Esame dei trend dalla prospettiva di un’azienda globale di software come RCS Sound Software
RCS Sound Software: l’approccio del comparto radiofonico negli Stati Uniti è orientato prima di tutto al digital audio. Il podcasting in questo momento è al centro di molti sviluppi (iHeart è il più grande produttore di podcast negli USA). In Europa si punta a convergenza tra broadcast e digital audio. In Italia l’interesse è sulla […]
Il paradosso dei broadcaster: per non perdere utenza col DVB-T2, la perdono col DVB-T
Alla fine il T2 potrebbe essere un gigantesco flop. Se non addirittura un bel regalo agli OTT dello streaming video on demand. I broadcaster (i grandi player nazionali e le maggiori tv locali) si stanno affannando a ritardare l’avvento del formato HEVC sulla scorta dell’insufficiente numero di famiglie dotate di televisori di nuova generazione, puntando […]
Radio. UK, sorpresa da analisi Media Nations di Ofcom: i radiofonici sbagliano completamente prospettiva
Il rapporto Media Nations di Ofcom è un’analisi del consumo e delle tendenze dei media in UK. In tempi relativamente recenti, Media Nations ha ampliato l’analisi del mezzo radio affiancandolo all’universo (più ampio) audio. Dall’ultima edizione emerge un doppio errore tipicamente commesso dai radiofonici. Media Nations: tendenze note ed emergenti L’ultimo rapporto Media Nations (qui […]
OTT. Spotify sta rallentando la crescita? Più interessante l’adv che il pay, oltre un certo limite. Ma il player guarda oltre la Radio
Piattaforme di live audio (il business più promettente), milioni di podcast, un proprio assistente vocale ed un mercato pubblicitario dove scorrazzare. Ecco gli obiettivi per la crescita di Spotify nel 2021. Dichiarazione di guerra Ha colto di sorpresa la dichiarazione di guerra di Spotify alla Radio, attraverso l’aggressiva campagna AD Studio (“Dimentica la Radio“). Un’uscita […]
Radio. Da isofrequenza a Radiovisione. L’ecosistema mediatico vivente di RTL 102.5. L’HBBTV vista da Lorenzo Suraci
L’HBBTV secondo me? Già nel 2018 abbiamo puntato al tasto rosso del telecomando con xFactor. RTL 102.5 PLAY è di fatto il completamento del nostro percorso. L’HBBTV è un’opportunità ideale per coniugare la tecnologia broadcast e quella broadband. La partnership con Lux Video è solo l’inizio di un percorso che arricchirà il nostro catalogo. La […]
Radio digitale. Irlanda, in controtendenza con l’UK, cessano le emissioni DAB+. Altre piattaforme digitali preferite
Irlanda: la RTÉ, la radiotelevisione irlandese, spegnerà dal 31/03/2021 le emissioni DAB+. Motivazione laconica: costa troppo e solo lo 0,5% degli ascoltatori in Irlanda lo usa Come spiega il portale Italradio: “A fronte del 77% di persone adulte che ascoltano la radio in FM in Irlanda, il 5% usa dispositivi mobili, il 2% il PC, […]
Radio. Accordo Gedi (DeeJay, Capital, m2o) Stellantis: il rischio icone profetizzato 2 anni fa da NL si realizza
Esattamente due anni fa, il 22/02/2019, NL titolava: Icone radio obbligatorie sul cruscotto delle auto. Quell’articolo fu giudicato da qualcuno eccessivamente allarmistico, pessimistico. O comunque un’anticipazione eccessiva degli eventi futuri. In realtà, col senno di poi, possiamo dire di essere stati anche troppo cauti. Accordo a 3 fasi tra Stellantis e Gedi E’ infatti notizia […]