Tv. Non esiste più prime time: fruizione differita ha trasformato tv di palinsesto in quella delle esigenze. Così Osservatorio Agcom 1/2025

L’Osservatorio sulle comunicazioni 1/2025 dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni fotografa un ecosistema audiovisivo sempre più guidato dalla spinta delle piattaforme on demand e dal mutamento delle logiche di fruizione televisiva. Crescono gli abbonamenti VOD, si assottigliano i margini della TV lineare, si consolidano i grandi operatori internazionali con formule ibride, come i bundle, gli […]
Trump: il nemico dei broadcaster USA. Dopo VOA, nel mirino anche NPR e PBS. Sospesi tutti i finanziamenti

Quando – contrariamente a tanti altri – all’indomani della sua elezione, scrivevamo che Trump non sarebbe stato un alleato dei broadcaster, ma, piuttosto, un futuro forte oppositore del comparto mediatico tradizionale, ricevemmo un fuoco di sbarramento social. Perlopiù motivato dal fatto che il presidente era stato, fin lì, tra i sostenitori della difesa della radio […]
Radio. Il problema della scomparsa delle antenne auto: al primo posto per l’automotive c’è ormai l’estetica, non la ricezione radiofonica

C’è un problema per la radiofonia, che sta crescendo di anno in anno: la scomparsa delle antenne auto esterne sulle nuove vetture (soprattutto quelle di classe alta), sostituite da soluzioni per la ricezione interna che tuttavia penalizzano fortemente la qualità dei segnali FM e soprattutto DAB+ e conseguentemente la fruibilità dei contenuti. NL fa il […]
OTT. Streaming pay nel 2024 In Europa ha superato le entrate delle tv pubbliche. Entro 2029 OTT +37,4% a fronte del +1% broadcasting statale

Nel 2024, i ricavi dello streaming pay hanno superato quelli delle televisioni pubbliche in Europa. Il settore OTT continua a crescere rapidamente, mentre le emittenti pubbliche affrontano sfide finanziarie. Serviranno nuove strategie per garantire la sostenibilità del servizio pubblico. Sintesi Nel 2024, i ricavi dello streaming pay hanno superato per la prima volta quelli delle […]
Radio. Emergenze: il ruolo delle stazioni locali news & talk. Nielsen: boom ascolti multipiattaforma con incendi gennaio 2025 a Los Angeles

Mentre negli Stati Uniti infuria al Congresso l’infinito dibattito (partito nel 2021) sull’obbligo di preservare la ricezione AM sulle nuove auto (con le case automobilistiche contrarie e i broadcaster ovviamente a favore), i nuovi dati (gennaio 2025) di Nielsen sull’ascolto radiofonico rivelano il potere cruciale della radio locale durante le crisi, anche in un mercato […]
Radio. Giornata mondiale della radio 2025, WorldDAB: 150 mln ricevitori DAB+. Crescono Australia, Spagna e Francia, che guarda alla Svizzera

Giornata mondiale della radio 2025: 150 mln di ricevitori DAB+; Australia, Spagna e Francia recuperano velocemente il terreno sulla diffusione digitale via etere. E proprio la Francia guarda agli effetti dello switch-off FM/DAB+IP della SSR in Svizzera per pianificare la propria transizione dall’analogico al digitale, che si concluderà nel 2033. Valutazione in corso su ipotesi […]
Prominence radio: parte tavolo tecnico Agcom con una lotta contro il tempo (che consolida posizioni sempre più difficili da scardinare)

Prominence radio: il tavolo tecnico Agcom partito il 05/12/2024 (con conclusione dei lavori prospettata al 04/04/2025) è un’opportunità decisiva per rafforzare il ruolo dei servizi di interesse generale (cioè le emittenti radiofoniche che fanno informazione svolgendo un servizio di pubblica utilità) sui dispositivi connessi ed in particolare sulle auto. Ma è anche una guerra contro […]
Radio e Tv. Google decide di sostenere i broadcaster per i loro contenuti. Parte un accordo test in Canada da 72 mln di dollari per 5 anni

Un accordo innovativo in Canada ed un progetto pilota negli USA segnano un cambio di paradigma nei rapporti tra big tech (Google in primis) e media tradizionali (i broadcaster, nello specifico). Sintesi Google ha recentemente avviato una partnership con le organizzazioni giornalistiche canadesi che porterà un contributo annuale di 100 milioni di dollari canadesi (circa […]
Radio. Braccio di ferro automotive/broadcaster USA per autoradio AM: BMW, Ford, Mazda, Polestar, Rivian, Tesla, Volkswagen e Volvo non cedono

Negli Stati Uniti, il destino dell’autoradio AM è al centro di un acceso dibattito tra case automobilistiche e broadcaster. Otto produttori (BMW, Ford, Mazda, Polestar, Rivian, Tesla, Volkswagen e Volvo) hanno deciso di eliminare l’autoradio AM dai cruscotti di alcuni modelli elettrici, puntando su soluzioni streaming, citando problemi tecnici. Al contrario, marchi come Nissan, Hyundai, Kia, […]
Prominence: l’impatto a breve e medio termine della Del. 390/24/CONS. Cosa cambierà con l’introduzione delle regole per la qualifica dei SIG?

Ad aver tenuto banco nel settore radio-tv questa settimana è stata, naturalmente, la pubblicazione dell’attesissima Del. 390/24/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, recante le Linee guida in materia di prominence dei Servizi di Media Audiovisivi e Radiofonici di Interesse Generale. A dispetto di una definizione non particolarmente intellegibile, si tratta di una vera e […]