DAB. Assegnato il diritto d’uso nazionale n. 3 ad Eurodab. A RAI quello residuale

Alla fine il diritto d’uso nazionale n. 3 è andato al consorzio Eurodab, terminando l‘impasse che ne aveva bloccato l’attribuzione. La frequenza era infatti contesa con RAI, a cui ora dovrebbe andare per logica il diritto d’uso residuale. Questione procedurale A quanto risulta a NL, a sbloccare la situazione, tra l’altro, il fatto che Eurodab […]
DAB: linee guida per i bandi per consorzi in arrivo

Potrebbero essere pubblicate a breve dal Ministero delle imprese e del made in Italy le Linee guida relative ai prossimi bandi per l’attribuzione dei diritti d’uso DAB+ sulla base del Piano nazionale di assegnazione delle frequenze (provvisorio) di Agcom ai consorzi locali per la radio digitale.
Radio. Con nuovi dashboard auto cambiano abitudini. In forma paradossale: più stazioni determinano più tempo speso sulla stessa emittente

La moltiplicazione dell’offerta radiofonica via etere nelle aree demograficamente e commercialmente più importanti della penisola (Milano e Roma in testa), dove, sul dashboard delle auto più recenti (cioè munite di ricezione multipiattaforma), sono sintonizzabili oltre 150 stazioni – al netto delle duplicazioni FM/DAB+ -, ha sì un parallelismo con quanto accaduto 12 anni fa alla tv, […]
Radio. DAB, bandi per i consorzi locali già a dicembre? Ecco lo stato dell’arte del digitale, tra (poche) certezze e (tante) indiscrezioni

Poche le certezze: un diritto d’uso nazionale dei tre già assegnato e due in corso di assegnazione (ma pare si discuta ancora su cosa vada a chi) ed un piano nazionale di assegnazione delle frequenze (provvisorio) pronto da questa estate. Tantissime le incertezze, a partire dal numero di soggetti consortili che concorreranno ai bandi per […]
Radio. Il marchio Radio 80 è di O-sphera: il Tribunale di Trento si pronuncia in via cautelare e dispone inibitoria verso altra emittente omonima

Il marchio Radio 80 non si tocca. Interessante provvedimento del Tribunale di Trento in tema di tutela di marchi radiofonici, in un momento in cui contenuto e brand assumono una rilevanza sempre più accentuata a fronte di un livellamento della loro diffusione. Con ordinanza resa il 07/11/2022, il giudice dr.ssa Giuliana Segna ha disposto una […]
Rete nazionale n. 12 sul mercato. Ma le condizioni proposte da Agcom rischiano il “no, grazie”

Agcom ha sottoposto a consultazione pubblica la nuova procedura per l’attribuzione del diritto d’uso relativo alla rete nazionale n. 12. Ma le condizioni di apertura al mercato appaiono decisamente poco allettanti.
Editoria. Firmato Decreto Presidente CdM recante ripartizione risorse Fondo straordinario per interventi sostegno ad editoria

NL pubblica in anteprima il testo del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri attuativo dell’art. 1, comma 377, della legge 30/12/2021 n. 234, recante la “Ripartizione delle risorse del Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria”. Nel merito, l’art. 5 istituisce un contributo a fondo perduto per gli investimenti in tecnologie innovative effettuati […]
DAB: rischio singhiozzo

Bandi DAB per consorzi di emittenti locali locali entro fine anno e stop al rilascio di nuove autorizzazioni nelle more (sulla base di un parere fornito da Agcom). Sono questi alcuni dei rumors raccolti da NL sulla radio digitale via etere. A riguardo dei quali manifestiamo alcune perplessità. Vediamo quali.
Radio. DAB: senza revisione della Delibera 664/09/CONS i bandi determineranno una strage pari a quella del DTT

La pubblicazione dei bandi per l’assegnazione dei diritti d’uso ai consorzi di radio locali sulla base dell’anacronistico regolamento ex Del. 664/09/CONS di Agcom (che risale appunto a 13 anni fa, che, a livello di tecnologia e mercato, corrisponde ad un’era geologica) determinerebbe una strage di emittenti pari a quella dei fornitori di servizi di media […]
DAB verso la stabilizzazione del comparto locale: work to progress

Verso la proroga delle autorizzazioni temporanee ai consorzi locali DAB? A quanto risulta a NL – che sul punto aveva fortemente sollecitato una decisione in tal senso – il Mise starebbe seriamente considerando la necessità di una stabilizzazione del settore della radio digitale.