Radio. Ascolto eterogeneo in streaming è pieno di sorprese. Gugliotta (Xdevel) ne svela diverse: da Google ad Amazon passando per Radioplayer
Gugliotta (Xdevel): Ripartizione ascolto streaming vede dispositivi mobili al 50% (anche grazie all’automotive), desktop al 30%, smart speaker al 15% e smart tv al 5%. La scelta di Google di bloccare le actions (un anno fa), spostando l’enfasi sulla collaborazione con aggregatori come TuneIn, riflette probabilmente un interesse verso l’efficienza nell’aggregazione di contenuti e la […]
Media. Brand: chi attende ad attuare misure di tutela di marchi e formati rischia di ipotecare il suo futuro. Che infatti è proprio lì
E’ intuitiva la necessità di adottare strategie per adeguare il proprio identificativo alle regole indotte dalla cosiddetta “omnicanalità”, cioè l’approccio olistico di un brand verso ogni touchpoint dell’utente su tutti i canali. E’ infatti evidente che, in un contesto siffatto, assume la massima importanza la tutela del proprio prodotto, cioè il marchio ed il contenuto […]
Radio e Tv. Termina l’era del segnale più forte: quali le conseguenze e le cautele da adottare?
Con la progressiva uniformazione della distribuzione dei contenuti attraverso le piattaforme digitali (IP, DAB, DTT, sat), sta terminando il dominio del segnale più forte che ha contraddistinto la radiodiffusione analogica italiana almeno dagli esordi di quella privata. La competizione tra emittenti (il cui numero sta aumentando per la natura stessa delle piattaforme digitali che garantiscono […]
Radio. Ecco i dati del 1° semestre 2023 dell’indagine TER. Aperto dibattito su effetto incentivazione risposta. Ma ci sono anche altri fattori
Sono state pubblicate le anticipazioni dei dati della rilevazione d’ascolto TER, curata dal Tavolo Editori Radio, 1° semestre 2023. Avvicendamenti importanti ci sono stati, ma sarà impossibile – a nostro avviso – dedurne la motivazione per una serie di fattori coincidenti. Il mezzo radiofonico, in generale, è cresciuto nella fruizione da 33,646 mln a 36,605 […]
Radio. 55° Rapporto Censis: 20,2% italiani ascolta Radio via PC e 23,8% con smartphone. Giù ricevitore indoor e autoradio. Su anche IP Tv
Tra i dati più interessanti del 55° Rapporto Censis sulla situazione sociale italiana, la continua e prevedibile discesa della radio ascoltata in casa attraverso l’apparecchio tradizionale, che perde 2,1 punti percentuali di utenza. Ancora peggio l’autoradio, che segna -3,6 punti. Aumenta invece l’ascolto delle trasmissioni radiofoniche via internet con il pc (lo fa il 20,2% […]
Radio. Quali formati radiofonici sono più resilienti? Un report di Edison Research lo spiega alla luce dell’avvicendamento del parco device d’ascolto audio
Edison Research: occorre porre in relazione il proprio formato radiofonico al sopravvenuto mutamento del parco dei device d’ascolto audio. Ogni format ha ora logiche di fruizione specifiche (quanto a device) e non prenderne atto significa vedere asciugarsi il bacino di utenza a prescindere dall’appeal del contenuto. Lo stato dell’arte Lo strumento per ascoltare la radio […]