Audio. Loudness engagement: per puristi pratica deleteria, per editori strumento per ingaggiare ascoltatori sommersi da un’offerta infinita

Il loudness continua a dividere editori, puristi e sound engineer. Da un lato promette maggiore impatto e capacità di catturare l’ascoltatore distratto, dall’altro sacrifica dinamica, naturalezza e chiarezza sonora, generando affaticamento. Intanto cresce il mercato dell’audio HQ, anche se resta circoscritto a una nicchia esigente. Sintesi La loudness war, nata negli anni ’70 con le […]
Tv. Visione sequenziale serie tv (full-season drop) vs. rilascio cadenzato: Netflix massimizza picco, Prime allunga coda. Chi ha ragione?

Frattura strategica nello streaming video: Netflix punta sul full-season drop (binge watching, la visione sequenziale delle puntate di una serie) per concentrare ascolti e limitare l’uscita verso altre piattaforme, mentre Prime Video ed altri OTT scelgono la coda lunga (2-4 puntate alla volta) a fronte di un catalogo più ampio per favorire permanenza a lungo […]
Radio Tv. More in less: esplode lo short-form. Palinsesti e contenuti radiotelevisivi sempre più compatti sia in lineare che on demand

Ampere Analysis: il tempo quotidiano trascorso dagli utenti globali sulle piattaforme social per seguire contenuti short-form (temi brevi, generalmente video, ma anche podcast di breve durata) supera ormai quello dedicato allo streaming TV ed ai videogiochi. Un cambio di paradigma che obbliga l’industria dei media (broadcaster in testa) – e dell’informazione – a riconfigurarsi intorno […]
TV. UK, Ampere: cambia rapporto tra broadcaster e YouTube. Vero che piattaforma Google è competitor, ma è anche distributore e partner adv

Dalla concorrenza alla convergenza: i broadcaster UK Channel 4 e ITV ridefiniscono il rapporto con YouTube, trasformandolo da minaccia (competitor adv) a distributore di contenuti e leva strategica per monetizzazione, targeting e favorire la crescita dell’audience. Si tratta di un’altra applicazione del principio della cross-platform, di cui parliamo da anni: da una parte i broadcaster […]
OTT. YouTube, nell’indifferenza dei broadcaster, si è fatta TV: quasi il 40% degli utenti guarda film e programmi tradizionali. E cambia tutto

Secondo l’ultimo report di Ampere Analysis – società di analisi di mercato specializzata nei settori dei media, dei giochi e dello sport – YouTube, la piattaforma video di Google, è diventata un competitor strutturale della televisione tradizionale. Il consumo di contenuti long-form, soprattutto da smart TV cresce in forma costante, determinando opportunità ma anche rischi […]
Radio. Audio listening in the UK 2025 by Ofcom: per la prima volta ascolto piattaforme di streaming on demand equivale a quello radiofonico

Audio Listening in the UK 2025 by Ofcom (equivalente britannico della nostra Agcom): smart speaker, podcast e streaming ridefiniscono l’ecosistema audio UK. La radio resiste, ma cambia pelle, mentre l’ascolto musicale si divide ormai equamente con le piattaforme OTT. Sintesi Dal report Audio Listening in the UK 2025 pubblicato dal regolatore delle comunicazioni UK Ofcom, […]
Media. YouTube domina per utenza globale, ma resta indietro ad altri nei ricavi pubblicitari. Il paradosso del colosso video secondo eMarketer

eMarketer: YouTube, con 2,5 miliardi di utenti attivi mensili, non è leader negli introiti da adv digitale. La piattaforma di Google sfida i modelli di monetizzazione tradizionali. Sintesi Secondo eMarketer, nel 2025 YouTube è la piattaforma con il maggior numero di utenti attivi mensili al mondo, pari a 2,5 miliardi, superando Facebook, TikTok, Netflix e […]
Radio. Esiste un numero ricorrente nella gestione di un palinsesto radiofonico? Sì, è il 24

Il 24 rivoluziona la radio: dalla durata media delle sessioni di ascolto agli spot pubblicitari, uno studio svela come questa cifra sia la chiave per ottimizzare palinsesti ed engagement nell’era dell’ascolto disintermediato. Sintesi Uno studio della società di analisi strategica Media Progress, basato sull’analisi di 18 milioni di sessioni di ascolto in streaming su dieci […]
Radio. Rapporto MediaRadar 2024: radio ha tenuto quote mercato pubblicitario USA ma solo integrando on demand a propria offerta pubblicitaria

MediaRadar: nel panorama mediatico USA del 2024 la radio si conferma protagonista grazie all’integrazione strategica dell’on demand. Un’analisi su come l’industria ha evoluto il suo modello di business. Sintesi Secondo l’ultimo rapporto di MediaRadar, centro media statunitense, la radio, storicamente mezzo versatile e resiliente, ha trovato nell’on demand (catch up e podcast) un alleato per […]
Prominence: all’indomani da scadenza termine primo popolamento servizi di interesse generale, quali sono prospettive di concreta attuazione?

Il 14/12/2024 è scaduto il termine per l’iscrizione alla lista SIG (Servizi di Interesse Generale, cioè i fornitori di contenuti autorizzati con un provvedimento amministrativo specifico e dotati di testata giornalistica) per il primo popolamento previsto dalle Linee guida in materia di prominence dei servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale approvate dall’Autorità […]