OTT. Grandi potenzialità Raiplay limitate da sistema non adattativo come Netflix? RAI: usiamo solo top di gamma. Problemi solo su pochi tv
L’articolo del 17/08/2023 in cui evidenziavamo come, in Italia, la piattaforma multimediale più utilizzata fosse, di gran lunga, YouTube, seguita da Spotity, Mediaset Infinity, Netflix e RaiPlay (quest’ultima in forte crescita), è andato in top click, generando una serie di confronti interessanti sui gruppi tematici dei social. Abbiamo quindi deciso di condividere con RAI i riscontri al nostro […]
Radio. Dopo esperienze nello streaming on demand gli adulti tornano quasi sempre alla radio lineare. Ma con qualche esigenza in più
La radio lineare (un tempo solo radio) è stata un mezzo per giovani quando era lo strumento più moderno per loro. Che oggi non lo sia più è un dato di fatto. Ma non necessariamente un male, se condurrà ad un naturale assestamento della ripartizione del mercato dell’ascolto della macroarea dell’Audio. Viceversa, il pubblico adulto, dopo […]
OTT. Streaming audio/video in Italia: al 1° posto non c’è Netflix, superata da Infinity da 20 mesi. Ma è RAI Play il cavallo più quotato
Altro che Netflix: la piattaforma multimediale più utilizzata in Italia è di gran lunga YouTube. Seguono Spotity, Mediaset Infinity, Netflix e RaiPlay (quest’ultima in forte crescita). Ma, si sa, YouTube è un universo eterogeneo a sé, che assomma audio/video e social. E’ su RAI Play che molti scommettono sul mercato ristretto del FAST in Italia. […]
Tv. Prominence tv lineare vs OTT: obbligo tasto su telecomando? UK: da 2001 ad oggi canali tradizionali -68% target 16-24enni e -25% generale
BBC: l’unica soluzione efficace per garantire la prominence della tv lineare (cioè i servizi di media audiovisivi di interesse generale, quindi i canali tv tradizionali) sui device connessi (smart tv, set top box, streaming stick) è un tasto dedicato sul telecomando che riconduca ad un aggregatore di contenuti PSB (public service broadcasters). Sennonché, il Media […]
Tv e Radio. Senza prominence, editori radiotelevisivi precipiteranno nelle preferenze degli utenti entro il 2025. Cioè fra meno di due anni
Tv: nel 2022 il 72% degli italiani ha guardato contenuti in streaming (85% nella fascia 18-34), dedicandovi nel 48% dei casi fino a due ore al giorno (più del tempo per la tv lineare via etere). Il one click per la tv via etere tradizionale sui nuovi televisori non c’é più: la live tv è un’icona, […]
Tv. Con sviluppo rapidissimo smart tv cresce mercato FAST (contenuti gratuiti sostenuti da pubblicità). Di pari passo con taglio abbonamenti
L’offerta dei canali streaming gratuiti sostenuti dalla pubblicità (FAST acronimo di Free ad-supported streaming tv) sta aumentando velocemente e considerevolmente. A guidarla, oltre alla enorme diffusione delle smart tv, è il cord-cutting, il taglio degli abbonamenti alle principali piattaforme di streaming video on demand (SVOD). Una tendenza che comincia a manifestarsi chiaramente anche in Italia. […]
Tv e OTT. 20° FED 2023: la ventesima edizione dedicata a calcio, streaming, produzione, fast e tecnologia. Appuntamento a Lucca l’8 e 9 giugno
Tanta attesa per il 20° FED 2023, che si svolgerà al Real Collegio di Lucca, i prossimi 8 e 9 giugno 2023, con la premiazione dei FED Awards 2023, durante la Serata di Gala. Una edizione – di cui NL è media partner – particolarmente ricca, con 55 speaker di assoluto rilievo, temi di grande […]
Radio e Tv. Utenti infastiditi da spot lunghi. Streaming on demand dà spallata a pubblicità tradizionale. Ma tendenza è product placement
Utenti sopportano sempre meno la pubblicità di durata superiore ai 10 secondi. Così media e pubblicitari spostano l’interesse verso soluzioni ancillari o percepite meno invasive: come il product placement. Avete presente i pre-roll di YouTube? I video pubblicitari che anticipano la somministrazione di un video? Sembrano interminabili, visto che la quasi totalità dell’utenza li “skippa” […]
Tv. Frena lo svod, ma i broadcaster non sorpassano: il rapporto ItMedia Consulting
ItMedia Consulting, società italiana specializzata in consulenza economica e regolamentare nel settore dei media digitali e della trasformazione digitale, ha pubblicato il rapporto relativo allo stato dell’arte del mondo vod (video on demand): tra novità, alti e bassi, il settore resiste nonostante il sensibile rallentamento. I player tradizionali, però, non riescono comunque a trarre vantaggio dalla situazione […]