Ipotesi acquisto GEDI da parte di Ant1: se il modello ellenico incontrasse la radiofonia italiana sarebbe opportunità o shock di sistema?

La possibile acquisizione di Radio DeeJay, Radio Capital ed m2o (oltre a DeeJay Tv, al quotidiano La Repubblica ed alla concessionaria Manzoni) da parte dei greci di Ant1 Group aprirebbe un fronte inedito per la radiofonia italiana: il confronto tra il modello fluido e digitalizzato dei Kyriakou e la tradizione editoriale del gruppo GEDI.
Radio. Vendita gruppo GEDI: alienazione di Radio DeeJay, Capital ed m2o. Chi sono i greci di ANT1 Group in pole position per rilevare l’area?

La voce è ormai più di un’indiscrezione: il gruppo GEDI, controllato da Exor, avrebbe avviato un processo di vendita che non riguarda soltanto le due testate di punta, La Repubblica e La Stampa (fiore all’occhiello dell’avvocato Agnelli), ma anche il comparto radiofonico, raggruppato in Elemedia, cappello sotto il quale operano le stazioni nazionali Radio DeeJay, […]
Audio. Max Pandini: il podcast vive nell’orecchio dell’ascoltatore. Tuttavia, troppo spesso, all’utente non arriva come dovrebbe

In Italia il podcast cresce lentamente rispetto a USA e Nord Europa. Perché? Secondo l’audio designer Max Pandini il limite non è solo nei contenuti e nella propensione del pubblico ad una fruizione ancora lineare per l’audio non musicale, ma anche nella qualità sonora. “Il suono non è un dettaglio: è il messaggio”, avverte il […]
Web. Agcom: nel marzo 2025 oltre 44 milioni di italiani online. Cresce e-commerce, social in assestamento, giù pay VOD. Temu altera equilibri

L’ultima edizione dell’Osservatorio sulle Comunicazioni dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni evidenzia un ecosistema digitale dominato dai big player globali e un consumo online medio superiore alle 75 ore mensili per utente. L’informazione generalista resta stabile, il commercio elettronico accelera con il boom di Temu, i social mostrano segnali di saturazione e lo streaming a […]
Radio. Costella e Quarna (DeeJay e Capital): il mondo è cambiato ormai occorre investire in scouting, brand e formati più che nella rete FM

Gianluca Costella e Francesco Quarna (Capital e DeeJay): occorre investire nei marchi e nei formati piuttosto che nella rete analogica. Ci troviamo di fronte ad un cambio epocale, quello della modalità d’ascolto. Per ora si affiancano due tipi di fruizione: ascolto passivo ed ascolto attivo. Alle stazioni radiofoniche, più che programmatori musicali, servono music supervisor, […]
Radio. Ritorno marchi storici FM a distanza di decenni dalla scomparsa: opportunità per recupero di notorietà latente o inutile riesumazione?

Spesso, in Italia, negli ultimi anni, si è assistito al recupero di marchi storici radiofonici che avevano concluso il proprio ciclo vitale da 10, 20 od addirittura 30 anni. Si è trattato (e si tratta), quasi sempre, di riproposizioni digitali di brand iconici da parte degli stessi fondatori che avevano alienato la consistenza impiantistica FM […]
Radio. Il ruolo dello scouter musicale radiofonico tra retrofuturismo e nostalgia culturale al cospetto del rapporto tra radio e SOD

Lo scouter musicale radiofonico: un ponte tra passato e presente nel panorama culturale contemporaneo al cospetto tra radio lineare e SOD (Streaming On Demand). Tra retrofuturismo e nostalgia culturale, il lavoro dello scouter ridefinisce il rapporto tra la radio e il patrimonio musicale dimenticato. Gianluca Costella chiarisce il ruolo che ha attirato grande attenzione nell’ultima […]
Radio. Gianluca Costella: radio deve tornare a stupire come nel 1976. Basta playlist strette. Scouting musicale spazio enorme per talentuosi

Gianluca Costella (Dee Jay, Capital, m2o): Identificarsi ed essere identificati è sempre più importante. L’offerta audio/video è sempre più vasta e la riconoscibilità diventa essenziale. Ma ricordiamoci anche che la semplicità vince sempre perchè il messaggio arriva a tutti. Stiamo vivendo un momento straordinario di trasformazione, in cui chi ha un vero talento musicale ed […]
Radio. 2^ parte intervista a Costella: IA è chance. Meglio preoccuparsi dello streaming on demand per non fare la fine della tv con Netflix

Costella: Non bisogna temere l’intelligenza artificiale. Porterà innovazioni molto interessanti, anche se qualche professione potrà subire contraccolpi. Elemento dirompente nato in questi anni è lo streaming on demand; le auto sono connesse e si è rapidamente aperto un mondo pronto a idee innovative. Se questa opportunità fa trovare impreparati gli editori, può procurare gli stessi […]
Radio. TER non esiste più: via la nuova ERA. Ottino (GEDI) nuovo presidente, esce Silvestri (Radio 24). La società sarà socia di Audiradio.

Primo passo (formale) per la sostituzione del MOC (Media Owner Committee) TER nel JIC (Joint Industry Commitee) Audiradio: ERA – Editori Radiofonici Associati – sarà la nuova denominazione della s.r.l. Tavolo Editori Radio. La quale dismetterà il ruolo di gestore dell’indagine ufficiale sull’ascolto radiofonico a favore della newco Audiradio, di cui diverrà socia insieme ad […]