Radio. Indagini d’ascolto perché si sta andando verso l’idea di una rilevazione ibrida per le nazionali e solo CATI per le locali

Radio di serie A e di serie B. Nazionali le prime, locali le seconde. Questa è la principale contestazione che è stata opposta nel dibattito sui social dopo la pubblicazione delle dichiarazioni del vice direttore vicario di Radio RAI Flavio Mucciante del 5 agosto sulla nuova indagine che prenderà il posto dell’attuale TER 2023. Indagine […]
Radio. Indagini d’ascolto. RAI mai più con TER anche se rilevazione aggiornata a prescrizioni Agcom. Sergio: “Per noi non esiste più”

Le prescrizioni di Agcom impongono modifiche all’indagine TER sull’ascolto radiofonico entro sei mesi. Ma potrebbe essere troppo tardi. Quella che vedete come immagine d’apertura riassume gli ultimi risultati trimestrali di RAJAR, l’indagine ufficiale sull’ascolto radiofonico in Gran Bretagna. L’acronimo, che evoca contesti indiani (da tempi politicamente non sospetti, risalendo al 1992), riassume il nome completo […]
Portante muta

Avevamo già pronto l’editoriale di questa settimana: sul FAST, la nuova frontiera della tv IP, che ricrea il modello della tv lineare commerciale, ma in chiave on demand. Ma è destino che si debba parlare nuovamente di indagini sull’ascolto radiofonico. Del FAST, quindi (ri)parleremo magari già domani.
Radio. Agcom: persi numerosi ascolti in ultimi 5 anni. Rilevazione TER anacronistica e non rispondente a mercato. Così Relazione Annuale 2023

Relazione annuale 2023 Agcom: la radio ha perso numerosi ascoltatori negli ultimi 5 anni e, sotto il profilo dei ricavi, fatica a ritornare ai livelli del 2019. Indagine d’ascolto TER (Tavolo Editori Radio s.r.l.): impianto metodologico, basato su interviste telefoniche e sulla ricostruzione di abitudini attraverso il ricordo, si presenta anacronistico e non rispondente alle […]
Iso Radio

RAI, con l’uscita burrascosa dal Tavolo Editori Radio s.r.l. il MOC cui è affidata l’unica (per ora) rilevazione sull’ascolto radiofonico italiano si sta isolando, posto che nessun altro player nazionale ha apertamente preso le sue difese? Anzi, visto che la stragrande parte dei gruppi radio (fuori da quello RAI e dal comparto locale, quasi completamente […]
E perda il peggiore/Il fuoco sotto la cenere

Gli argomenti salienti di questa settimana nel settore radiofonico sono due: le FAQ relative al bando per la manifestazione d’interesse per i diritti d’uso DAB+ nelle prime aree tecniche individuate dal MIMIT per l’avvio delle procedure di attribuzione e, ça va sans dire, l’indagine sull’ascolto radiofonico TER, il cui controverso 1° semestre 2023 è stato […]
La settimana degli equilibri

Settimana intensa quella appena trascorsa: da una parte, la scomparsa di Silvio Berlusconi, evento destinato ad aggiornare la fotografia dell’etere radiotelevisivo italiano, quand’anche non nell’immediato; dall’altra, il contrasto tra RAI e TER, foriero, questo sì, di cambiamenti immediati.
Radio. Giornale Radio presenta nuovo logo, ideato da intelligenza artificiale. Zambarelli: siamo cambiati. RAI vs TER? Con uscita cambierà tutto

Zambarelli (Giornale Radio): abbiamo fatto elaborare il nuovo logo alla IA fornendogli tutti gli obiettivi di comunicazione relativi al cambiamento di format avvenuto progressivamente dal 2020 ad oggi. Il vecchio logo andrà in pensione il 26 giugno, proprio con la partenza del nuovo programma Dal Lavoro alle Pensioni con Pasquale Tridico. La decisione di RAI […]
Radio. Prosegue la guerra sul TER. RAI diffida Tavolo Editori Radio: non vogliamo la pubblicazione dei dati del primo semestre 2023

Come avevamo anticipato nell’articolo odierno con l’intervista a Flavio Mucciante, vice direttore vicario di Radio RAI, – che ha letteralmente formalizzato in forma pubblica l’uscita dall’indagine di ascolto dal 2024 – il braccio di ferro (che ormai è una vera e propria guerra) tra la concessionaria pubblica e la società Tavolo Editori Radio (che cura […]
Fantasmi nel TER

La spaccatura creatasi all’interno del Tavolo Editori Radio (TER), probabilmente insanabile, è essenzialmente da ricondurre allo scontro tra due opposti orientamenti.