OTT. Netflix: rivoluzione nel mercato pubblicitario. Contratti pay as delivery rischiano di travolgere il settore televisivo

netflix base con pubblicita 1 1024x576 - OTT. Netflix: rivoluzione nel mercato pubblicitario. Contratti pay as delivery rischiano di travolgere il settore televisivo

La discussa operazione per l’inserimento di inserzioni nella programmazione Netflix è partita ormai poco più di un mese fa. Infatti, come già preannunciato da NL, la società di Hastings ha integrato, tra i propri piani di adesione, una formula di abbonamento meno onerosa, prevedendo l’inserimento di annunci pubblicitari. Il pacchetto innovativo di Netflix, ossia un […]

Media. Spotify con Ad Studio si prepara alla pesca a strascico del mercato pubblicitario radiofonico italiano: clienti da 250 euro in su

spotify ad studio

Ad Studio è lo strumento per pianificazioni pubblicitarie self service lanciato in Italia in questi giorni da Spotify. Una piattaforma attraverso la quale l’OTT mira a rastrellare piccoli inserzionisti sul mercato locale. Cioè quello delle radio e dei social. I prodromi Quasi due anni, il 26/08/2019, NL anticipava la strategia di Spotify di aggredire il […]

Media. Mosse (Outbrain): investire localmente è la migliore risposta per sostenere l’editoria a livello globale

Julien Mosse

Julien Mosse (Outbrain): “Come i consumatori che hanno adottato un consumo più consapevole e responsabile durante questa crisi, gli inserzionisti pubblici e privati devono comprendere più che mai l’impatto delle loro scelte sul settore e più in generale sull’economia locale”. Modelli di business a prova di futuro Non sorprende che l’enorme calo dell’attività economica globale […]

Radio. Il futuro e’ nel digitale? Si’, ma il Forecast 2019 certifica una differente tabella di marcia tra sviluppo tecnologico ed investimenti pubblicitari

Forecast

Il futuro è il digitale: sembra ormai un mantra, ripetuto ancora una volta da Vincent Letang, vicepresidente esecutivo di Magna Global (divisione di IPG, gruppo americano di agenzie di comunicazione), alla conferenza Forecast 2019 organizzata dal periodico RadioInk e incentrata sul futuro finanziario della radio. Stando alle dichiarazioni di Letang, il prossimo anno il digitale […]

Radio. Tra rimpianti, rimorsi e occasioni perdute e un unico indiscutibile punto di non ritorno: il 1990, quando tutto cambio’ per non rimanere mai piu’ come prima

Radio Studio 105, Nicola Nisticò, 1990

L’ac/dc della radiofonia italiana: il 1990. Nonostante un periodo lunghissimo condizionato da tantissimi avvenimenti (comunque diverso da regione a regione e, in certi casi, anche da città a città, pur nel raggio di poche decine di chilometri), sebbene difficoltà e percorsi diversi abbiano spesso caratterizzato il cammino di emittenti pur partite dallo stesso punto e […]

Web. FB: dopo lo scandalo di Cambridge Analytica gli inserzionisti frenano sulla pubblicità. Fenomeno transitorio o ritorno ai media tradizionali?

Facebook scandalo - Web. FB: dopo lo scandalo di Cambridge Analytica gli inserzionisti frenano sulla pubblicità. Fenomeno transitorio o ritorno ai media tradizionali?

FB accusa il colpo: molti inserzionisti starebbero valutando l’interruzione degli investimenti pubblicitari sul social dopo lo scandalo Cambridge Analytica. In seguito alle dichiarazioni dei grandi inserzionisti britannici dell’Isba (International Society for Bayesian Analysis, che raggruppa ben 3000 agenzie) durante la riunione avvenuta il 22 marzo in Gran Bretagna, è aumentata la diffidenza verso l’Over the […]

Streaming. YouTube: fuga inserzionisti. Colpa dell’insufficienza di “revisori umani” sui contenuti. Google cerca di correre ai ripari

YouTube child safety - Streaming. YouTube: fuga inserzionisti. Colpa dell'insufficienza di "revisori umani" sui contenuti. Google cerca di correre ai ripari

La famosa piattaforma di streaming on line si sta muovendo per arginare il delicato problema dei contenuti video inadatti ai bambini. Sono presenti su YouTube numerosissimi filmati violenti, impressionanti e volgari, certamente inappropriati al piccolo pubblico per il quale sarebbero destinati. Si tratta di filmati apparentemente rivolti ai bambini, in quanto contenenti personaggi animati famosi […]

Web. Ecco come Spotify profila l’utente segmentandolo per fini commerciali

playlist 1024x589 - Web. Ecco come Spotify profila l'utente segmentandolo per fini commerciali

Cosa differenzia un social network da una piattaforma di musica in streaming come Spotify? Si potrebbero dire molte cose ovviamente, ma un punto tanto fondamentale quanto – forse – nascosto è l’utilizzo o meno di “filtri” da parte dell’utente. Si tratta della pirandelliana differenza tra apparire ed essere. Quando rispondiamo alla domanda “a cosa stai […]