Media. GEDI: perché un asset editoriale multimedia come quello degli Agnelli-Elkann vale meno di un aggregatore di flussi streaming di terzi?

Mentre il mercato finanziario globale premia gli aggregatori di contenuti di terze parti (di flussi streaming radio, in particolare, come TuneIn, venduto per l’equivalente di 149 mln di euro) e svaluta chi li produce (i contenuti), la possibile cessione del gruppo editoriale GEDI (a 140 mln di euro tra radio, quotidiani, società di podcast, concessionaria […]
Radio. Operazione GEDI stimolerà gruppi mediatici europei a guardare con rinnovato interesse a radiofonia italiana, gigante addormentato?

Il mercato radiofonico italiano, a lungo impermeabile ai capitali esteri, potrebbe finalmente entrare in una fase di importante trasformazione. Infatti, l’operazione GEDI potrebbe accelerare un processo sistemico atteso da anni ed aprire l’Italia ai gruppi mediatici europei. Sintesi Per decenni la radiofonia italiana è stata osservata dall’esterno come un ecosistema chiuso, dominato da modelli familiari, […]
Media. GEDI: ad un passo dalla conclusione dell’accordo coi greci Kyriakou per le radio e (forse) La Repubblica. Quali gli scenari sistemici?

Il 30/11/2025 come linea di frattura ed il 15/12/2025 per la comunicazione del deal: l’operazione GEDI/ANT1 (che vede coinvolte la famiglia greca Kyriakou ed il principe saudita Mohammed bin Salman) accelera. Ma rivela anche la fragilità dell’intero sistema editoriale italiano. Sintesi La scadenza del 30/11/2025, inizialmente percepita come una semplice tappa negoziale, si sta rivelando […]
Media. Dossier GEDI al bivio: gap di 40 mln tra offerta greco-saudita e richiesta di Elkann. Che allora negozia con Del Vecchio (Luxottica)

L’uscita di Exor (la holding degli Agnelli-Elkann) dal mondo editoriale italiano potrebbe essere ad un bivio, quantomeno per quanto riguarda una parte del gruppo GEDI. Infatti, mentre per La Stampa sarebbe solo questione di iter procedurali-finanziari (in particolare la due diligence in corso) per definire la cessione al gruppo editoriale triveneto NEM, per il resto […]
Media. GEDI, Exor verso l’uscita dall’editoria: La Stampa al gruppo NEM, le radio ai greci di Kyriakou insieme a La Repubblica (o forse no)?

Exor sembra proprio voler archiviare la propria stagione editoriale con l’alienazione, a pezzi, del gruppo GEDI e si infittiscono le voci sull’interesse del gruppo greco Ant1 della famiglia di armatori-editori Kyriakou per il polo radiofonico Elemedia, più che per il quotidiano La Repubblica (tanto che sarebbe già stato affidato ad una agenzia italiana il piano strategico […]
Ipotesi acquisto GEDI da parte di Ant1: se il modello ellenico incontrasse la radiofonia italiana sarebbe opportunità o shock di sistema?

La possibile acquisizione di Radio DeeJay, Radio Capital ed m2o (oltre a DeeJay Tv, al quotidiano La Repubblica ed alla concessionaria Manzoni) da parte dei greci di Ant1 Group aprirebbe un fronte inedito per la radiofonia italiana: il confronto tra il modello fluido e digitalizzato dei Kyriakou e la tradizione editoriale del gruppo GEDI.
Radio. Vendita gruppo GEDI: alienazione di Radio DeeJay, Capital ed m2o. Chi sono i greci di ANT1 Group in pole position per rilevare l’area?

La voce è ormai più di un’indiscrezione: il gruppo GEDI, controllato da Exor, avrebbe avviato un processo di vendita che non riguarda soltanto le due testate di punta, La Repubblica e La Stampa (fiore all’occhiello dell’avvocato Agnelli), ma anche il comparto radiofonico, raggruppato in Elemedia, cappello sotto il quale operano le stazioni nazionali Radio DeeJay, […]
Radio. Pubblicati dati 1° semestre 2025 nuova indagine Audiradio. Punto zero dell’ascolto radiofonico in Italia che (ri)dà dignità a locali

Con la pubblicazione dei primi dati Audiradio 2025 si apre il nuovo corso della misurazione radiofonica italiana. Il punto zero segna la nascita di classifiche inedite, non comparabili con quelle dell’era TER. RTL 102.5 guida il podio davanti a Radio Italia e RDS, confermandosi leader assoluta del mezzo. Sintesi Questa la classifica delle radio nazionali […]
Radio. Costella e Quarna (DeeJay e Capital): il mondo è cambiato ormai occorre investire in scouting, brand e formati più che nella rete FM

Gianluca Costella e Francesco Quarna (Capital e DeeJay): occorre investire nei marchi e nei formati piuttosto che nella rete analogica. Ci troviamo di fronte ad un cambio epocale, quello della modalità d’ascolto. Per ora si affiancano due tipi di fruizione: ascolto passivo ed ascolto attivo. Alle stazioni radiofoniche, più che programmatori musicali, servono music supervisor, […]
Radio. Oggi a Milano il World Radio Day tra evoluzione tecnologica (DAB e IP), disintermediazione reti broadcast, format, brand, audience

Oggi si terrà a Milano il World Radio Day 2025 (in coincidenza con la Giornata Mondiale della Radio istituita dall’UNESCO), evento gratuito, organizzato da Radio Speaker, che “celebra il mezzo radiofonico in tutte le sue forme ed espressioni”, come spiega la nota di presentazione. L’appuntamento Giunto alla sua quinta edizione, il World Radio Day 2025 (di […]
