Radio. Indagine ascolto tedesca (MA Audio) rileva anche Spotify insieme a Radio. E si scoprono gli altarini: piattaforma OTT sopravvalutata

Gli ultimi dati di MA 2024 Audio I – rilevazione sull’ascolto Audio in Germania, che contiene, oltre alle tradizionali offerte radiofoniche anche quelle di selezioni audio online (ed offerte combinate), servizi di streaming musicale, radio personalizzate ed “offerte di convergenza” – consentono di avere una visione complessiva e comparabile del consumo sonoro tedesco. Nell’elenco di MA […]
Audio. Upgrade iOS 17 di Apple fa crollare download dei podcast. Esperti: tranquilli, è fisiologico ed è bene per investitori e produttori

Il nuovo software iOS 17 di Apple sarà una panacea per gli inserzionisti e i content provider di podcast. Anche se ne sta facendo crollare i download. Parola di Westwood One Inc. (syndication prevalentemente incentrata su sport, talk e news, del gruppo radiofonico USA Cumulus Media). Perché questo paradosso? Sintesi Cominciamo col dire che complessivamente […]
Radio. Audify: nei Paesi Bassi la radio si ascolta per il 34,2% via IP, per il 29,6% in FM, per il 15,6% in DAB+, per il 18% via tv

A dicembre 2023 la divisione per vettore dell’ascolto della radio in Olanda (83,3 minuti per utente), rilevata da Audify nell’ambito dell’indagine NLO, è stata la seguente: IP 34,2%, FM 29,6%, digital cable 18%, DAB 15,6%, altro 2,6%. La rilevazione dei Paesi Bassi avviene con un innovativo metodo ibrido che potrebbe ispirare il nostro TER verso […]
Radio. TER: oscuramento dato RAI costituisce precedente unico. Intanto intervengono anche sindacati: concessionaria pubblica si sta isolando

Oscuramento RAI da indagine TER 2° semestre 2023 costituisce importante precedente. Ora interviene anche sindacato della concessionaria pubblica: ci stiamo isolando. Intanto il Tavolo Editori Radio tace sul ritardo avvenuto nella pubblicazione dei dati. Sintesi In attesa di capire cosa sia veramente successo l’11 gennaio, giorno preannunciato dal Tavolo Editori Radio – la s.r.l. partecipata […]
Le 24 ore del TER che potrebbero cambiare la radiofonia

Fermo restando il biasimo per la mancata motivazione da parte del TER (Tavolo Editori Radio) del ritardo nella pubblicazione dei dati relativi al secondo semestre 2023 e dell’intera annualità (previsto per la mattinata del 11/01/2024 ed avvenuta nel pomeriggio del giorno dopo), forse dalla spiacevole vicenda potrebbe conseguire un vantaggio per il comparto. Vediamo perché.
Radio. Polverizzazione ascolto radiofonico è problema in tutta Europa. E si amplifica necessità riforma indagini verso total audience

Con la polverizzazione dell’ascolto radiofonico determinata dall’aumento dei vettori digitali (DAB+ e piattaforme eterogenee IP) si comprende come il problema delle indagini d’ascolto sia generalizzato e non solo italiano. Così, quelli che qualcuno pensava fossero problemi specifici della nostra indagine ufficiale TER (Tavolo Editori Radio), si scopre che non lo sono. Da una ricognizione di […]
Indagini di ascolto radiofonico: si cambia, anche se non si sa ancora proprio come

La passata settimana, su NL, ha tenuto banco, ancora una volta, la complessa questione delle indagini di ascolto radiofonico, tra contributi (anche estremamente qualificati) per opportune riflessioni sulle metodologie da utilizzare per la nuova rilevazione (o le nuove rilevazioni) ed indiscrezioni sugli imminenti scenari.
Radio. TER non è la sola società italiana che cura rilevazioni. Il caso di ASTAT a Bolzano che impiega CATI+CAWI. E spiega limiti e vantaggi

Nicoletta Colletti (ASTAT): Il metodo CATI non può basarsi su un campione rappresentativo in quanto non tutte le famiglie sono presenti negli elenchi e quelle che lo sono non sono rappresentative dell’universo. Con CAWI estraiamo un campione casuale dall’anagrafe: una condizione per noi necessaria. L’autopromozione può incidere sul tasso di risposta portando a un errore […]
Radio. Prosegue dibattito su TER: se meter non è adatto a locali anche CATI è ko. Soluzione sono diari. Altri rumors su nuova indagine 2024

E’ vero, il meter non è adatto per misurare efficacemente l’audience delle emittenti radiofoniche locali. Sicuramente meglio del meter – per loro – è il CATI. Se non fosse che tale metodo soffre del problema (ormai insormontabile) del marketing telefonico, del bombardamento di informazioni quotidiane cui ciascuno di noi è sottoposto, che inquinano i ricordi […]
Radio. Indagini ascolto: abbandonare CATI sarà morte radio locali. Folli coloro che pensano che il meter aiuterà: segano ramo che li sostiene

Tra indiscrezioni e riflessioni si comincia a delineare il prossimo scenario delle rilevazioni d’ascolto radiofonico in adesione alle prescrizioni di Agcom attraverso la delibera 202/23/CONS. NL, ormai crocevia del dibattito, ha cercato di assemblarle, all’indomani della pubblicazione di un articolo che ha fatto un certo rumore. E che forse ha sollevato anche qualche (profondo) malumore… […]