Radio 4.0. L’ascolto medio radiofonico è di 20 minuti? E allora facciamo la radio zippata!

Lo scenario che emerge dalle indagini sull’ascolto radiofonico degli ultimi anni presenta una progressiva erosione dell’uso di device tradizionali “consumer” a vantaggio di una situazione ibrida che è dominata principalmente dall’ascolto in mobilità delle autoradio nelle vetture, e statica da “altre piattaforme” quali DTT e streaming web. Sappiamo che gran parte dell’ascolto della radio avviene […]
Radio 4.0 e Tv. RAI lanciata con visual radio, IP, DAB+, potenziamento FM. Al via YouRadio1, mentre Montalbano sbarca su Netflix

La RAI evolve quanto a contenuti e piattaforme (IP, DTT, DAB+, FM) e formati (audiografica, visual radio-radiovisione) decidendo di potenziare l’area Radio costituita da 10 emittenti (di cui 7 tematiche), con investimenti e idee nella programmazione. Mentre della tendenza verso la visual radio-radiovisione/audiografica è già stata oggetto di attenzione su queste pagine a riguardo dell’annuncio […]
Radio. Può una ricerca sulla pirateria essere utile alla radio del domani?

Cosa c’entra la ricerca sulla pirateria commissionata nel 2014 dalla Commissione europea – e tenuta nascosta per altro – con la Radio 4.0 o comunque con la Radio di domani? Sì, a prima vista si direbbe nulla ma a ben vedere, una ricerca come quella, così come altre ci racconta molto di quello che mettono […]
Mutatis mutandis

Con un approccio etnoantropologico potremmo separare i radiofonici tra negazionisti ed evoluzionisti.
Radio. Sondaggio FB tra gli operatori: radio italiana se la cava, ma la lode è lontana

Dopo gli articoli critici dei giorni scorsi sulle tendenze contenutistiche della radiofonia italiana e sullo stato delle emittenti locali, risultati top clicked a dimostrare l’interesse per l’argomento, diamo conto dei risultati di un interessante sondaggio informale su Facebook condotto dal noto dj Marco Biondi, a riguardo della percezione del medium radiofonico da parte dei suoi […]
Radio 4.0. Amazon si candida per sostituire il vecchio ricevitore stand-alone. XAPPMedia con Voice Radio on air in una settimana su Alexa

L’attenzione relativamente alla Radio 4.0 si sposta sul candidato alla sostituzione del ricevitore stand-alone FM/DAB+/IP in progressiva scomparsa: lo smart speaker. La statunitense XAPPMedia ha infatti lanciato Voice Radio, un servizio che consente alle emittenti radiofoniche di inserire i propri riferimenti (flusso streaming, profilo contenutistico e geografico della stazione) in Alexa, lo smart speaker di […]
Radio on Tv. Le smart tv “consigliano” le radio. Ecco come emergeranno i più forti nell’era 4.0

Non ci sono solo il sat e (soprattutto) il DTT nel futuro della multipiattaforma radiofonica, sulla scorta della progressiva scomparsa dei ricevitori FM stand-alone (ormai rinvenibili in una casa su due, con tendenza alla rapida diminuzione). La presenza nelle case degli italiani (ed in generale nelle aree mondiali più evolute tecnologicamente) delle smart tv comincia […]
Radio 4.0. Anche Porsche scommette su hybrid radio. On car con Radio Plus (FM, IP, DAB+)

Dopo Audi, anche Porsche punta sulla radio ibrida con Porsche Connect Plus, tecnologia FM/DAB+/IP autoselezionante prevista per la nuova generazione dei SUV della casa. Peraltro, attraverso il Porsche Communication Management (PCM) gli utenti possono accedere alle funzioni Amazon Music, Smart Home fornite da Nest e Radio Plus, una combinazione intelligente tra ricezione radio tradizionale (FM/DAB+) […]
Radio. USA, ricavi in flessione nel 2017 con prospettive di ripresa. Ma solo grazie al Digital

Negli Stati Uniti il mercato della radio sta subendo una leggera flessione (-0,3%) con i ricavi che, dai 17,7 miliardi di dollari del 2016, sono diminuiti a 17,65 miliardi nell’anno corrente; ci sarà una ripresa – ma esile, visto che si parla del +1,3% – nel 2018 all’avvento delle elezioni di metà mandato. Considerato il […]
Tlc. 50 miliardi apparati connessi entro 2020. Urge 5G. Per arrivarci progressivamente parte 5G NR, mentre Governo prepara asta 700 MHz

Il 5G preme e la Commissione Europea mette sotto pressione gli stati UE per liberare la banda 700 MHz (quella che oggi occupa i canali dal 50 al 59 UHF): entro il 2019 occorrerà avere il quadro definitivo per consentire l’esodo delle televisioni che comunque non dovranno stare più strette, visto che in coincidenza partirà […]