Radio. Minuti che contano: i social media spingono alla riduzione della durata dei brani musicali. La radio si deve necessariamente adeguare?

Nell’era dello streaming, la durata media dei brani oscilla dai 25 secondi di TikTok ai 3’30’’ della radio lineare.Un ritorno alla storica “regola dei 3 minuti”, nata negli anni ’60 per esigenze tecniche e commerciali.Ma esperti e operatori avvertono: l’emozione non si misura col cronometro, ogni genere richiede il suo tempo ed i capolavori dovrebbero […]
Radio. Microinvestitori più orientati a social e search (ma con incognita AI). Soccorre adv areale come terminale informativo e radio hub

Il mercato pubblicitario locale, un tempo pilastro del fatturato radiofonico, è ormai appannaggio delle piattaforme social e sottoposto al drenaggio commerciale dei motori di ricerca, mentre l’intelligenza artificiale minaccia di ridisegnare gli equilibri dell’advertising digitale. Secondo gli analisti si tratta di un trend irreversibile, al pari di quello della carta stampata, che condurrà le radio […]
Radio e comfort zone: la strategia del “già sentito” che allontana i giovani ed invecchia il medium. Ultima tornata dati RAJAR UK fa discutere

Ha fatto molto discutere questa settimana il nostro articolo sulle tendenze emerse dall’ultima sessione dell’indagine sull’ascolto radiofonico in Gran Bretagna RAJAR (Q2/2025), che ha confermato il calo strutturale del target under 35. Che, bsecondo gli analisti, è causato dal fatto che le emittenti si sono ormai concentrate sulla comfort zone costituita dalla programmazione di successi […]
Radio. Un nuovo pericolo I.A. Analisi Futuri Media accerta che intelligenza artificiale sconsiglia di far pubblicità alla radio. Perché?

Un’indagine condotta dalla statunitense Futuri Media, tech farm texana (Austin) che sviluppa sistemi di I.A. per il broadcast, rivela un dato inquietante: l’intelligenza artificiale generativa, ormai usata nei processi di media planning, tende a escludere sistematicamente la radio dai budget e, in misura minore, la TV dai piani di comunicazione pubblicitaria. Ma la colpa, ancora […]
Interazione ascoltatori/radio via telefono e messaggistica in calo: segno di amore raffreddato o piuttosto di cambiamento socio-culturale?

L’ascolto radiofonico in Italia continua a mantenere numeri importanti: secondo i dati TER 2024, sono 35 milioni gli utenti che, quotidianamente o saltuariamente, seguono trasmissioni radio. Un dato che, se letto isolatamente, potrebbe far pensare che, nonostante la rapidissima evoluzione socio-culturale-tecnologica, la propensione alla interazione col mezzo di comunicazione di massa elettronico più antico al […]
Smart disruption: come i dispositivi intelligenti stanno cambiando la dieta mediatica degli italiani

Smart disruption della dieta mediatica italiana: l’89,3% degli italiani usa lo smartphone come interfaccia col mondo connesso (il 90,1% è collegato alla rete). Si tratta di un valore ai limiti della saturazione. Le smart + connected TV (58,4%) superano la TV tradizionale (DTT), mentre l’auto connessa (Android Auto e Apple CarPlay) spinge la radio a […]
Radio. Rilevazioni ascolti, Tanja Hackenbruch (Mediapulse): in Svizzera misuriamo solo con meter e rilasciamo dati quotidianamente dopo 7 gg

Tanja Hackenbruch (Mediapulse, rilevatore ufficiale degli ascolti radiofonici svizzeri): la nostra indagine sull’utilizzo della radio si basa esclusivamente su misurazioni effettuate attraverso smartwatch (mediawatch). La rilevazione, fondata su un campione maggiore di 15 anni ed esclusivamente relativa alla live radio – indipendentemente dal fatto che sia digitale (radio IP, DAB), via cavo o FM -, […]
Continua spegnimento FM a favore di DAB+IP. Germania: Bayern spegne a maggio 5 frequenze in Baviera. Ovunque problema sono costi simulcasting

Necessità economiche, pressioni per un’austerity imposta dalla Corte suprema di controllo bavarese (ORH, equivalente della nostra Corte dei Conti), evoluzione tecnologica e mutamento delle abitudini del pubblico, hanno spinto anche il broadcaster pubblico locale bavarese Bayern BR a dismettere le emissioni FM dall’importante sito di Kühberg, seguendo l’esempio del land Schleswig-Holstein (che ha avviato lo […]
Radio. Ricevitori IP stand alone: something went wrong! Cosa non ha funzionato e perché nel mercato dei ricevitori dedicati allo streaming

Fine corsa per le radio IP stand alone: l’eterogeneità delle fonti di somministrazione audio segna l’archiviazione di un formato mai concretamente decollato, perché frutto di un insano accoppiamento. Analizziamo il perché di un fallimento peraltro ampiamente prevedibile alla luce dell’evoluzione tecnologica e del cambiamento delle modalità di fruizione da parte degli ascoltatori. Sintesi Da cosa […]
Radio. Tra un mese i primi risultati di Audiradio. Quali gli effetti delle modifiche introdotte e delle strategie adottate dagli editori?

Intorno ai primi di maggio saranno resi disponibili, secondo il calendario pubblicato da Audiradio, i dati del Q1 2025, in forma riservata (come, del resto, per il Q2 2025). Sul punto, l’attesa è febbrile, posto che le modifiche introdotte dal nuovo JIC unitamente alle strategie di naming nel frattempo adottate dagli editori, potrebbero portare ad […]