USA, Tesla chiude anche alla FM (oltre all’AM): streaming di TuneIn basta. E in Europa si cerca rifugio tra prominence ed obbligo autoradio

Altro che difendere le onde medie: Tesla toglierà tout court pure i sintonizzatori FM dai modelli base del mercato USA. E ciò mentre in Europa broadcaster e istituzioni tentano di reagire alle determinazioni antiradio dell’automotive. EBU, infatti, ha rilanciato l’iniziativa Radio Ready per la prominence sui cruscotti digitali, mentre l’Italia ha notificato a Bruxelles la […]
Radio. UK, rilevazione Midas Summer 2025 conferma che live radio resta baricentro audio ma utente non sa più distinguere come riceve contenuto

Secondo la rilevazione ufficiale Midas Summer 2025 del rilevatore ufficiale RAJAR, nel Regno Unito oltre il 70% degli ascoltatori non distingue più come riceve la radio — via FM, DAB+ e soprattutto IP nelle varie forme. La transizione tecnologica sembra ormai completata: il mezzo non è più la frequenza, ma l’esperienza e la diretta resta […]
Radio. Obbligo ricevitore broadcast FM/DAB+ su connected car: MIMIT notifica a UE intervento modifica art. 98-vicies sexies D. Lgs. 259/2003

L’Italia notifica a Bruxelles la modifica del Codice delle comunicazioni elettroniche per estendere l’obbligo di dotazione radio FM/DAB+ nei veicoli connessi. Non basterà più la ricezione via IP via Bluetooh: tutti i nuovi modelli dovranno consentire anche l’ascolto broadcast, analogico e digitale. Un intervento che mira a chiudere le scappatoie del settore automotive e a […]
Audiradio 2026 rimarrà solo CATI? Ma c’è veramente bisogno di misurare l’on demand ex live? Non sarebbe più utile una calibrazione via meter?

Tra ritardi tecnici, dubbi editoriali, ipotesi di amplificazioni artificiali di dati per ubiquità di radici di marchi nazionali nello stream locale e mancate inclusioni dei nativi digitali, il nuovo sistema di misurazione radiofonica deve ancora dimostrare di poter diventare una vera currency unificata. Auspicabilmente dall’edizione Audiradio 2026, per la quale l’introduzione della componente elettronica SDK […]
Radio. Edison Research 2025: ascolto mobile ha raggiunto quello con ricevitore AM/FM nelle aree rurali USA. Doppiato invece in quelle urbane

Il rapporto Edison Research 2025 conferma: anche nelle aree rurali USA, ultimo bastione dell’etere, il tempo d’ascolto su device mobili e quello su ricevitori broadcast si equivalgono, sancendo l’avanzata della fruizione radiofonica disintermediata (over the top, cioè al di sopra delle reti via etere). Sintesi La ricerca Share of Ear, parte della macro rilevazione Edison […]
Tv. Il DVB-I è stato bruciato dalla funzionalità jump della HBBTV? Perché non si parla più di quello che sembrava un formato promettente?

In attesa di conoscere gli esiti dell’indagine pubblica sull’impiego italiano della HbbTV (molto originale rispetto al resto dell’Europa, tra la feature jump e varie call to action), disposta dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni con la Delibera 138/25/CONS, che, oltre ad indirizzare interventi regolamentari, certamente amministrativi e probabilmente legislativi nella direzione del jump con LCN […]
Audiradio: il 24 e non il 26 le anticipazione dei dati del 1° semestre 2025. Volumi il 29/09. Crescita delle locali al centro dell’attenzione

La pubblicazione dei primi dati pubblici Audiradio relativi al 1° semestre 2025, inizialmente attesa per luglio e poi rinviata – secondo rumors raccolti per primo da Newslinet, ma mai tradotti in comunicazione ufficiale, a venerdì 26 settembre -, con ogni probabilità, sarà anticipata di due giorni.
Radio. Audio in-car 2025. Share of Ear: radio resta 1^ al volante, ma cruscotto si sposta verso OTT e broadcasting diviene complementare

Share of Ear® 2025, Audio in-car 2025: la radio resta prima in auto negli USA. Il 47% del tempo d’ascolto attraverso Apple CarPlay/Android Auto (sistemi presenti su oltre 1/3 dei veicoli principali degli americani e usati dall’83% di chi li ha) riguarda flussi lineari radiofonici, mentre i podcast crescono (più) lentamente (della radio). Il cruscotto, […]
Tv. Smart TV, prominence in stallo: broadcaster in affanno, mentre OTT avanzano con interfacce cross-platform e utenti si fidelizzano ad icone

La regolamentazione Agcom sulla prominence dei Servizi di Interesse Generale resta ferma, mentre le smart TV consolidano standard di accesso che privilegiano le piattaforme OTT. Navigazione ad icone, home page cross-platform e tasti dedicati spostano il baricentro della fruizione video. Il DTT scivola in secondo piano, relegato ad un’icona poco visibile e difficilmente accessibile, con […]
Radio. Addio definitivo a ricevitori radio stand-alone nelle case: universo dispositivi smart si è ormai surrogato nelle abitudini dell’utenza

La radio stand-alone casalinga cede terreno a smartphone, smart speaker, smart tv, pc, tablet. Un trend irreversibile che ridisegna l’esperienza d’ascolto, più digitale e voice-first che mai.Per gli editori la sfida è curare metadati, routine vocali e presidiare ogni device connesso e tutte le piattaforme di aggregazione e distribuzione.Il futuro della radio è funzione e […]
