Media. Agcom, relazione annuale 2025: radio e tv strette tra difficili e forzate innovazioni ed asimmetrie competitive con OTT e big tech

La Relazione annuale 2025 di Agcom fotografa un sistema mediatico sotto pressione: la TV lineare regge, ma l’on demand si afferma (anche grazie alla rapida diffusione della smart tv), mentre la radio fatica a digitalizzarsi quanto a distribuzione. Sullo sfondo cresce il peso sistemico delle big tech, che drenano pubblicità e governano i dati. Serve […]
Editoria. Digital News Report 2025 di Reuters Institute, Italia e informazione digitale: il grande disincanto. Italiani non abituati a pagare

Dal Digital News Report 2025 del Reuters Institute emerge una fotografia chiara del panorama informativo italiano: calo della fiducia verso le news, scarsa propensione al pagamento e crescente disintermediazione. Come l’Italia deve quindi inserirsi nel contesto internazionale del giornalismo digitale? Sintesi Il Digital News Report 2025 del Reuters Institute conferma una tendenza globale: le fonti […]
Radio Tv. More in less: esplode lo short-form. Palinsesti e contenuti radiotelevisivi sempre più compatti sia in lineare che on demand

Ampere Analysis: il tempo quotidiano trascorso dagli utenti globali sulle piattaforme social per seguire contenuti short-form (temi brevi, generalmente video, ma anche podcast di breve durata) supera ormai quello dedicato allo streaming TV ed ai videogiochi. Un cambio di paradigma che obbliga l’industria dei media (broadcaster in testa) – e dell’informazione – a riconfigurarsi intorno […]
Web. Continua stretta su influencer, Agcm sanziona Big Luca e Michele Leka. Autorità assume impegni da Marani, Berton, Mourai e Caiazzo

Sanzionati dall’Antitrust (pur con importi profondamente differenti tra loro), gli influencer sui “facili guadagni” Big Luca e Michele Leka. Hanno invece presentato impegni per la rimozione dei comportamenti scorretti, accolti dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Luca Marani, Alessandro Berton, Hamza Mourai e Davide Caiazzo. Nello stesso settore, all’inizio dell’anno, l’Antitrust aveva già concluso […]
Interazione ascoltatori/radio via telefono e messaggistica in calo: segno di amore raffreddato o piuttosto di cambiamento socio-culturale?

L’ascolto radiofonico in Italia continua a mantenere numeri importanti: secondo i dati TER 2024, sono 35 milioni gli utenti che, quotidianamente o saltuariamente, seguono trasmissioni radio. Un dato che, se letto isolatamente, potrebbe far pensare che, nonostante la rapidissima evoluzione socio-culturale-tecnologica, la propensione alla interazione col mezzo di comunicazione di massa elettronico più antico al […]
Media. Osservatorio 2025 dell’Agcom sull’informazione: web supera tv, ma fiducia in media tradizionali resiste (in particolare per la radio)

Osservatorio 2025 sul sistema dell’informazione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni: il web soprassa la TV, la crisi dei quotidiani è inarrestabile (ma le grandi testate recuperano su internet quanto perdono sulla carta). La fiducia nei media tradizionali tiene, soprattutto nella radio (anche se il valore complessivo è molto inferiore e si nota un progressivo […]
The Infinite Dial 2025: audio (sempre meno solo sonoro) in auto inarrestabilmente proiettato verso lo streaming

The Infinite Dial 2025 (by Edison Research): prepariamoci ad un nuovo cambiamento di definizione, perché Audio non significa più solo sonoro. L’audio lineare (radio e streaming lineare OTT) e quello on demand (podcast, catch up radio e streaming OTT) è ormai quasi sempre accompagnato da immagini (di norma dinamiche, nella direzione di video o di […]
Radio. Nature, I.A. batte umani in poesia. Domanda spontanea: siamo sicuri che il pubblico, qualche volta, non la preferirebbe anche in radio?

Un inquietante studio della prestigiosa rivista Nature porta a riflettere sulla possibilità che (a breve) il pubblico potrebbe preferire la conduzione radiofonica artificiale rispetto a quella umana. Già oggi, secondo Nature, le poesie generate dalle Intelligenze Artificiali sono preferite dal pubblico dei lettori medi rispetto a quelle che portano la firma di un autore umano. […]
Media. Studio MP 9.24: quando ad un inserzionista conviene pubblicizzarsi sui social e quando su radio-tv? Differenze sostanziali da vagliare

Studio MP 9.24: pubblicizzare sui social, in radio ed in televisione, analisi di pro e contro. L’evoluzione della comunicazione pubblicitaria porta gli inserzionisti a scegliere tra mezzi tradizionali come radio e televisione e piattaforme digitali come i social media. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ciascun approccio? Sintesi La pubblicità si è trasformata […]
Radio. Ruggero Po: l’informazione sulle radio locali italiane, dall’illusione degli anni 80 a quella di oggi, che c’é “basta che duri poco”

Ruggero Po: quello delle radio libere all’alba degli anni ’80 era un mondo diverso, un passato concettualmente molto lontano, dove all’informazione veniva ancora dato un certo peso. La legge 223/90 studiò una quota minima di informazione per ogni radio. Ma poi arrivò la seconda Repubblica, Berlusconi guadagnò Palazzo Chigi ed i problemi divennero altri. Oggi […]
