Radio. Chat GPT manderà in pensione i creativi e gli strateghi radiofonici? Noi abbiamo messo alla prova l’IA. Questi i risultati del test

Abbiamo chiesto a Chat GPT di creare un format radiofonico inedito e di sicuro successo. E quando la piattaforma DAB supererà per diffusione quella FM in Italia. Le risposte fornite dalla IA sono preoccupanti. Chat GPT, acronimo di Generative Pretrained Transformer, come abbiamo avuto modo di discuterne su queste pagine prima che l’argomento diventasse virale, […]
Radio. Gli errori nella interazione sul web. Da siti “spenti” ad immagini inflazionate, da social mal utilizzati a zero budget per promozione

Il mondo radiofonico è al centro di una trasformazione con un’intensità mai vista prima. Eppure, nonostante la resilienza del mezzo, gli editori, in gran parte, commettono una serie di errori nella interazione sul web. Che, purtroppo, vanificano i sacrifici effettuati per favorire l’integrazione delle piattaforme. Dai siti vetrina, statici e complicati al mancato sfruttamento dei […]
OTT. Netflix scende, salgono Prime, Disney, Dazn. Lo dice l’Osservatorio sulle comunicazioni di Agcom n. 4/2022

Piattaforme online, Osservatorio Agcom n. 4/2022: scende Netflix, salgono Amazon Prime, Disney+, Dazn. Stabile Now. Si tratta di un assestamento nell’assestamento nella fruizione tv, che segue quello della tv lineare vs quella on demand. Ai primi posti della graduatoria si confermano l’insieme di siti web e applicazioni che hanno a riferimento i big player internazionali […]
Radio. Dalle torri al brand. Le valorizzazioni si spostano

Mentre le crisi economiche stanno ridisegnando equilibri che ridanno valore ai media elettronici tradizionali, complice la consapevolezza della gestione professionale dell’informazione (nel senso più ampio del termine) ed i giganti del web traballono sotto il peso delle lore dimensioni che, dopo averli resi risorsivori, li stanno affamando, la multipiattaforma, inizialmente considerata (a torto) dai radiofonici […]
Tv. Hybrid, Tonio Di Stefano (HDFI): ibridizzazione lista canali (captive o DVB-I) non sembra vantaggiosa per broadcaster classici

Tonio Di Stefano (HDFI): Le iniziative di ibridizzazione della lista canali, ovvero l’affiancamento di servizi diffusi via broadcast a canali disponibili via IP, sia che avvengano in ambienti verticali gestiti dai gatekeeper (es. Samsung Tv+, Lg Channels) sia che si passi attraverso sistemi orizzontali e aperti (DVB-I), non sembrano poter apportare significativi vantaggi ai broadcaster […]
Newslinet media monitor podcast puntata del 13/03/2022: social media e guerra in Ucraina, con Hannah Gelbart (BBC)

In questo nuovo appuntamento con i podcast di Newslinet Media Monitor Hannah Gelbart ci parla del lavoro dei giornalisti che presso la BBC in differenti team lavorano alla selezione, verifica e fact-checking di quanto emerge dai social media. In particolare dei contenuti video condivisi da comuni cittadini sul campo in Ucraina. Hannah Gelbart Senior journalist […]
Radio e Tv. Mentre Sky mandava tg registrati, RTL 102.5 annunciava attacco a Ucraina in tempo reale. Galletti racconta a NL quella mattinata

Enrico Galletti, RTL 102.5: Mentre altri mandavano TG registrati noi annunciavamo l’attacco militare in diretta. Tutti svegliati nel cuore della notte, in studio già prima delle quattro. Le agenzie sono solo una delle fonti. Twitter e l’importanza del fact checking. Intervista a Enrico Galletti, prima parte Giovedì 24/02/2022 avevamo programmato un’intervista a Enrico Galletti, ventiduenne […]
Tv. Entro 10 anni le televendite solo su Wikipedia. Al loro posto il live streaming commerce. Che in Cina nel 2021 è già valso 115 miliardi

Se vi ponete la domanda “Chi guarderà mai una diretta streaming commerciale (live streaming commerce)?”, chiedetevi piuttosto come è possibile che da quarant’anni milioni di utenti continuino (anche se sempre meno) a seguire le televendite. La novità, che fa il paio con la tendenza alla sostituzione degli spot radio con gli annunci di cui abbiamo […]
La pandemia invertirà la tendenza dei contributi a radio e tv? Difendere informazione da deformazione

Sembrava un percorso inarrestabile, quello della discesa dei contributi governativi a radio e tv locali e, in generale, all’editoria. Invece la pandemia potrebbe aver invertito la tendenza.
Informazione. 14,5 mln di italiani utilizzano Facebook per informarsi. Ben 4,5 lo fanno solo sui social. Rapporto Censis-Ital Communications

Censis-Ital Communications: ci sono 4 milioni e mezzo di italiani che si informano solo sui social network e che sono particolarmente esposti alle fake news, che finiscono per influenzare la loro visione del mondo e condizionarne le scelte. Il 44% dei cittadini della Ue fa affidamento su quanto comunica l’autorità sanitaria nazionale, ma tra i […]