OTT. Zaslav, ceo Warner Bros Discovery: svod non è gara a chi spende di più

David Zaslav ha chiarito gli obiettivi della joint venture: competere con Netflix e Disney+. Il ceo di Warner Bros Discovery, con una dichiarazione che ha il sapore di una frecciata, ha inoltre messo in chiaro che la competizione del settore svod non è una gara a chi spende di più nelle produzioni originali. Discovery 2021 […]
OTT. Non basta il monopolio sul calcio: Dazn necessita di ricapitalizzazione

L’OTT di proprietà dell’imprenditore di origine ucraina Len Blavatnik ufficializza i risultati dell’esercizio 2020 che mostrano una perdita di 1,15 miliardi di euro. Grazie all’intervento del patron, Dazn beneficerà ora di una ricapitalizzazione da 3,4 miliardi. Le strategie aggressive non sono dunque efficaci? Il bilancio 2020 I dati del gruppo Dazn relativi al 2020 mostrano […]
Audio. Car Thing: Spotify tenta presidio infotainment. Altro competitor per tradizionale ascolto via autoradio, già in sofferenza come attestato da TER

Entra in vendita negli Stati Uniti (e presto da noi) l’atteso Car Thing, primo dispositivo fisico prodotto da Spotify. Accessorio semplice ed efficace, Car Thing è destinato a quel 50-70% di veicoli che non dispongono di un entertainment system. Oltre due milioni di clienti sono già in lista di attesa. Quale l’impatto sull’autoradio, che in Italia […]
Radio digitale: essere dovunque non significa dover esserci comunque

Mentre in alcune rilevanti aree italiane le emittenti locali sono approdate in DAB+, secondo alcuni con più danni che vantaggi, i broadcaster italiani appaiono troppo concentrati sull’etere, rischiando di commettere, con la radio digitale, lo stesso errore degli operatori televisivi, letteralmente fagocitati dagli OTT. Ma andiamo per ordine.
OTT. Peacock TV debutta su Sky e Now mentre il settore svod è in flessione: mossa azzardata o strategia più ampia?

Peacock prosegue la propria espansione europea: dopo Regno Unito, Irlanda, Germania e Austria, l’OTT di casa Comcast arriva in Italia. L’inclusione nell’abbonamento Sky, però, fa perdere alla piattaforma il proprio tratto distintivo nell’universo svod. La piattaforma on demand di NBC Universal, infatti, è l’unica a offrire ai propri utenti la possibilità di una sottoscrizione freemium. […]
Media. Streaming rimpiazza social negli interessi dei giovani? Deloitte analizza l’evoluzione del consumo dei media digitali in Italia

È stato pubblicato l’ultimo aggiornamento del “Digital Consumer Trend Survey Italia” di Deloitte. Lo studio evidenzia importanti osservazioni sui fenomeni emersi durante la pandemia, alcuni prevedibili ma altri – quali il calo nell’utilizzo dei social network – non spiegabili con il solo aumento del tempo passato a casa. NL ha avuto l’opportunità di parlarne con […]
OTT. Titolo Netflix flette: SVOD meno redditizio di pay TV tradizionale? Modello business più simile a quello telco che di aziende high-tech

Il 2022 si è aperto con un forte – e forse inaspettato – crollo del valore del titolo Netflix (NFLX: Nasdaq) con il conseguente prevedibile fiume di articoli a commento. Dal rumore di fondo emerge l’analisi di Anna Nicolau del Financial Times intitolata “I guai del titolo Netflix, un avvertimento per Hollywood”. Se non ci […]
TV. Scaglioni (Università Cattolica): industria televisiva ragioni sul fatto che ormai i possessori di smart tv dividono consumo al 50% tra ricezione via etere e in streaming

Scaglioni (Università Cattolica): oggi sappiamo che in quella parte della popolazione che ha una Smart TV, il consumo di TV tradizionale e di TV in streaming (soprattutto on-demand, ma non solo) si avvicina sempre di più a un 50-50. È questo lo scenario prossimo su cui l’industria deve ragionare. La ricerca È stata presentata il […]
Radio. Borrell: automotive USA dirotterà tra 2022 e 2025 investimenti pubblicitari da radio a OTT. Beneficiari streaming a/v e podcasting

Borrell & Associates: proiezione investimenti dell’automotive sulla radio negli Stati Uniti: 2022 -4,8%, 2023 -8,6%, 2024 -6,2%, 2025 -10,6%. Provvista a favore degli OTT. In particolare streaming video (+20% nel solo 2022). Dopo quello di Morgan Stanley, un altro rapporto, questa volta della società di analisi strategica statunitense Borrell & Associates, mette in guardia i […]
Radio. Verso la fine degli spot? Il futuro potrebbe essere quello degli annunci annacquati nei contenuti per ridurre il tasso di abbandono

Ritorno alle origini: gli annunci radiofonici in luogo degli spot per ridurre il tasso di abbandono delle connessioni. NL ha potuto esaminare un rapporto interno di un centro media che evidenziava una serie di criticità a riguardo della pubblicità radiofonica nell’ambito della multipiattaforma. La relazione, in sostanza, non metteva in discussione l’efficacia della pubblicità radiofonica […]