Tv. In Usa aumentano i televisori, ma diminuiscono gli abbonamenti pay tv: cosa guardano i telespettatori?

Negli Stati Uniti cresce il numero di apparecchi televisivi in circolazione, ma le sottoscrizioni di abbonamenti alla pay TV diminuiscono: attualmente sono 119,6 milioni le case americane con almeno un televisore, in crescita dell’1% rispetto alla stagione 2016/2017 (118,4 milioni di tv), mentre il numero di abbonamenti pay tv decresce in maniera costante dal 2010 […]
Tv, tlc & web. Android 8.0: app in streaming con nuovo sistema. OTT in lizza per il futuro della tv

La nuova versione Android 8.0 rilasciata da Google comporterà sempre meno problemi di spazio sugli smartphone. Il passaggio dei dispositivi ad Oreo (questo il nome coniato per l’ultimo update) prevede, infatti, che gli aggiornamenti del sistema operativo avvengano senza l’utilizzo della memoria interna del telefono. Con gli “Streaming Updates”, già testati a partire da gennaio […]
Generazioni radiofoniche

Il futuro della radio è on demand? Alcuni indicatori, come il Rapporto Miller che negli USA preoccupa i broadcaster e fa discutere i centri media, sembrerebbero indicare uno sviluppo della radio nella direzione di soluzioni alla Spotify o Pandora, integrando conduzione/intrattenimento/informazione con scelte musicali personalizzate.
Tv. Apple Tv punta sui contenuti di qualità a buon mercato, ma litiga con Hollywood per i prezzi dell’Ultra HD

Apple Tv è (quasi) pronta per essere presentata all’evento annuale in cui la società di Cupertino lancia le versioni aggiornate dei propri dispositivi: accanto all’iPhone 8 e al nuovo Apple Watch, il 12 settembre verrà presentato anche il set top box Apple Tv che, nella sua versione aggiornata, integra la tecnologia 4k, rendendo possibile la […]
Tv. Cresce la concorrenza tra piattaforme streaming online, i costi degli abbonamenti aumenteranno?

L’avvento di Netflix ha rivoluzionato lo streaming, che non è più solo riproposizione online di contenuti da grande e piccolo schermo in formula on demand, ma è soprattutto offerta di produzioni originali, cioè contenuti (film, serie tv, show) prodotti dalla stessa piattaforma che li distribuisce e che sono in grado di attrarre masse di spettatori. […]
Tv. Netflix supera i 100 milioni di abbonati; gli utenti esteri sorpassano quelli Usa

Trimestre delle meraviglie per Netflix: la piattaforma di streaming on demand ha raggiunto il duplice traguardo di superare la soglia dei 100 milioni di abbonati e, contemporaneamente, di avere più utenti all’estero (52,03 milioni) che negli Stati Uniti, madrepatria della società (51,92 milioni). Soprattutto questo secondo obiettivo era considerato fondamentale dal fondatore Reed Hastings: gli […]
Tlc. Partnership Discovery-TIM per primo official mobile broadcaster Olimpiadi

Discovery Communications e TIM hanno annunciato oggi un’importante partnership che renderà i Giochi Olimpici disponibili a sempre più persone e attraverso sempre più schermi. Si tratta del primo accordo nato e concepito per gli operatori di telefonia mobile di tutta Europa, grazie al quale i clienti di TIM avranno accesso privilegiato ai Giochi Olimpici di […]
Radio. Il magnate dell’auto Tesla vuole creare una piattaforma di musica in streaming

La connessione tra automobili e radio è sempre stata molto forte, infatti dall’FM al digitale le case automobilistiche rincorrono gli avanzamenti tecnologici per offrire, all’interno dei propri prodotti, dispositivi di ascolto della radio all’avanguardia. C’è un imprenditore che vuole fare molto più di questo: Elon Musk, chairman e CEO di Tesla, azienda automobilistica che crea […]
Ip Tv. Netflix: iniziano i tagli di produzione. Concorrenza Amazon si sente

Anche Netflix è costretta a fare dei tagli ai costi. La società di Los Gatos per esigenze di bilancio cancellerà dalla propria programmazione le serie tv meno seguite, tra cui Marco Polo, The Get Down e Sense8. Nonostante i 100 milioni di abbonati nel mondo e numeri sempre più incoraggianti, il servizio streaming paga la […]
Web e Musica. Mercato torna a crescere dopo crollo 40% tra 1999 e 2014. Su solo grazie a streaming

Secondo l’ultima edizione del Global Music Report, l’industria discografica mondiale tra il 1999 e il 2014 ha perso quasi il 40% dei ricavi; solo nel 2015 i ricavi globali sono tornati a crescere (+3,2%) e nel 2016 si è consolidata l’inversione di tendenza (+5,9%). Nel 2015 il segmento digitale del mercato musicale è diventato la […]