Web, tlc e tv. Digital divide: Microsoft ha la soluzione per gli Usa. L’idea è di sfruttare le frequenze tv inutilizzate

Il digital divide, ovvero il divario che intercorre tra chi ha accesso alla tecnologia digitale e ad internet e chi invece non ce l’ha (o la possiede parzialmente), è un problema che affligge anche il territorio americano, a causa dei grandi spazi rurali e delle barriere geografiche. Così anche dove hanno le sedi e i […]
Stampa vs web: è crisi mondiale della carta. Negli USA giornali dichiarano guerra a oligopolio web. Pronta alleanza tra editori

In tutto il mondo la stampa cartacea è in crisi e, tanto per darne la misura, negli USA la raccolta pubblicitaria negli ultimi anni è passata da 50 a 18 miliardi di dollari. Per far fronte all’emergenza, recentemente in Francia Le Figaro e Le Monde hanno stretto un’alleanza (senza per questo giungere ad una fusione), […]
Radio & Tv. iHeart insieme a Layer3 Tv “perché l’apparecchio tv è il fulcro comunicativo domestico sfruttato per ascoltare musica per il 15%”

L’imperante commistione tra radio e tv (secondo i modelli radiovisione ed audiografica) non è, ovviamente, un fenomeno solo italiano o europeo. L’integrazione della radio su più piattaforme distributive s’intensifica anche negli USA: il colosso IHeartMedia (il più grande gruppo radiofonico del mondo, che sta cercando di cambiar pelle passando dal broadcasting all’IP) ha infatti reso […]
Il futuro del sauro

I grandi broadcaster sono dinosauri che camminano guardando in basso senza accorgersi della meteora che dal cielo li estinguerà.
Tv. Negli Stati Uniti Netflix supera la tv via cavo

La televisione? Meglio guardarla online. E’ quello che è successo negli Stati Uniti dove il famoso servizio di video streaming Netflix (noto ormai anche in Italia) è riuscito a superare il numero di abbonati della tv via cavo. Lo confermano Statista (una delle aziende statistiche leader su Internet) e Leichtman Research Group Inc. (azienda specializzata […]
Radio digitale, USA: TuneIn vs Pandora. Guerra per la vendita di 888.000.000 impression. Cresce a dismisura ascolto online

E’ guerra tra due delle più grandi piattaforme di flussi streaming del mondo: TuneIn (il più grande aggregatore al mondo, con un target medio tempore di 150.000 stazioni veicolate) e Pandora (piattaforma di radio cucite su misura dell’utente attraverso un algoritmo che cerca brani simili a quelli segnalati dall’interessato). Alla base della diatriba, un contratto […]
Tv. Upfront USA: presentate nuove serie tv per autunno. Ricavi arrivano da piattaforme streaming

Agli Upfront di New York, evento di fine maggio in cui i grandi network statunitensi svelano il palinsesto per la stagione successiva, sono state presentate diverse novità. Tante le serie tv che debutteranno in autunno come Seal Team (Cbs), Valor (Cw) e The Brave (Nbc), mentre Behind Enemy Lines (Fox) è ancora in fase di […]
Radio. La 4.0 sarà costituita da contenuti originali non replicabili da un software

La prospettiva del default del gigante radiofonico statunitense iHeartMedia sta facendo riflettere sulla mutazione del medium in corso negli USA (e non solo). In un futuro che, a seconda degli angoli di visuale, si definirà entro 5-15 anni, tra ibridazione della radio, cambiamento delle logiche commerciali-contenutistiche e definitivo abbandono delle infrastrutture proprietarie via etere, non […]
Radio, USA: IHearthMedia rischia il crack. Futuro incerto per centinaia di stazioni radio americane

iHeartmedia Inc. (già Clear Channel Media Holdings, Inc.) è un’azienda statunitense con sede a San Antonio, Texas. Il 16/09/2014, CC Media Holdings è stata rinominata iHeartMedia, Inc., mentre Clear Channel Communications è diventata iHeartCommunications Inc. Con 860 stazioni radio AM e FM negli Stai Uniti, iHeartmedia è il più grande operatore radiofonico nazionale. Consapevole del […]
Radio digitale, ibridazione. RadioDNS: colpo da 150 stazioni in USA

Grande passo per lo sviluppo negli USA di RadioDNS, l’open standard creato 9 anni fa su iniziativa di pionieri della radio 2.0 (la prima riunione statutaria ha avuto luogo nel novembre 2008 all’EBU di Ginevra) per la realizzazione di un ricevitore ibrido per la fruizione sia di contenuti veicolati in broadcast che via IP (in […]