Informazione. Fnsi: “Basta con denunce e querele ai giornali! Si ritrovi equilibrio tra politica e informazione”
“Lo ripetiamo ancora oggi dopo che altri annunci di querele e denunce sono arrivati al giornale Libero, e a 18 colleghi della testata, da parte dell’onorevole Bocchino e al quotidiano Il Fatto da parte del Presidente del Consiglio Berlusconi".
RAI: lavoratori protestano contro la vendita di RAI WAY
"I lavoratori di Raiway sono arrivati da tutta Italia per manifestare la contrarietà alla cessione della loro azienda. Due i presidi organizzati da Slc-Cgil, Uilcom-Uil, Ugl-Telecomunicazioni, Snater, Libersind-ConfSal, oggi di fronte al Ministero dell’Economia e al Ministero dello Sviluppo Economico, nel corso dei quali sono stati distribuiti 3000 volantini alla cittadinanza".
DTT, dividendo esterno: Tesoro fiducioso su incasso aste frequenze entro 2011
Il Tesoro si dice fiducioso di incassare entro il 2011 il corrispettivo della vendita delle frequenze televisive rese libere dall’avvento del digitale terrestre.
DTT, continua a sgretolarsi la procedura di assegnazione delle frequenze nell’AT3: TAR sospende provvedimento di disattivazione impianto

Fermo restando che tutto sarà comunque da rifare in vista dell’assegnazione delle frequenze del dividendo esterno – per le quali Agcom e MSE-Com hanno ribadito l’improrogabilità dei termini fissati (settembre 2011) – la procedura di attribuzione dei diritti d’uso alle tv locali continua ad essere sottoposta al cannoneggiamento dei giudici amministrativi.
DTT: Romani, in qualche settimana gara per dividendo interno (beauty contest)
"Si concludera’ nel giro di qualche settimana ma dipendera’ anche dall’Europa". Il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, e’ intervenuto cosi’ sui tempi della gara ‘beauty contest’ per l’assegnazione delle frequenze del digitale terrestre, parlando a margine del convegno Ict Italia della Fondazione Bordoni.
Riforma della Giustizia. Ddl costituzionale varato dal Consiglio dei Ministri
Dopo il colloquio di mercoledì tra il Ministro della Giustizia ed il Capo dello Stato, il Governo ha ingranato la marcia della riforma della Giustizia spingendo il piede sull’acceleratore.
