E’ ripreso nei giorni scorsi il pagamento dei contributi relativi all’anno 2011 delle misure di sostegno per le tv locali, la cui erogazione era stata sospesa per la pausa feriale e per la successiva attesa della delega di firma al Direttore generale della Dgscer (delega che deve essere tutti gli anni rinnovata).
La Bbc ha accusato senza mezzi termini il governo cinese di disturbare elettronicamente le trasmissioni del programma Bbc World Radio Service in inglese con la precisa volontà di determinare "il massimo danno" possibile attraverso un atto di oscuramento.
Un tema vecchio come lo è la legge in materia di accesso agli atti amministrativi che, nell’interpretazione fornita dal Consiglio di Stato, conserva però una sua attualità ed adeguatezza per la tutela di particolari interessi dei consociati.
I Presidenti della FRT, Filippo Rebecchini e dell’Associazione Tv Locali, Maurizio Giunco, hanno chiesto ai Presidenti delle Regioni "l’immediata costituzione di un tavolo tecnico per esaminare la situazione anche con l’obiettivo di sollecitare il Governo ad intervenire e a determinare un piano di aiuti che permetta alle imprese televisive locali di far fronte alla crisi in atto".
Al fine di giungere alla redazione di un Libro Bianco sulla “Televisione 2.0 nell’era della convergenza”, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha avviato un’indagine conoscitiva sulla connected television.
La televisione è in crisi, in agonia, forse è già defunta… ma misteriosamente si continuano a vendere gli apparecchi per riceverla.
Lo spettro delle interferenze LTE sulla ricezione tv si sta tramutando in realtà. Lo dimostra l’attivazione, dal 1° marzo, del numero verde dedicato dalla Fondazione Ugo Bordoni all’utenza tv in panne a seguito dell’attivazione dei nuovi servizi per il potenziamento del web mobile sui canali 61/69 UHF.

Agli inizi degli anni ’70, in Italia, oltre ai due canali RAI si diffusero progressivamente i programmi di alcune televisioni straniere.
”Il nostro lavoro e’ da tempo completato, ora aspettiamo con ansia il via libera di Bruxelles per farla partire’‘. Cosi’ il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, ha risposto sull’iter per l’asta delle frequenze per la tv digitale.
Nella giornata di ieri si è svolto l’Incontro tra le organizzazioni sindacali, le RSU ed i vertici aziendali di Telecom Italia Media, alla presenza di Telecom Italia.