Ci scrive un lettore: “Ho notato che non avete ancora parlato della nuova indagione Audiradio che per il 2009 prevede una novitĂ molto negativa per le medie e piccole emittenti private, ovvero l’elevazione del numero minimo dei casi riscontrati per la pubblicazione del dato dell’ascolto nel giorno medio; novitĂ comunicataci soltanto a pochi giorni dalla scadenza per il termine di iscrizione. Sembra un aggiustamento tecnico di poco conto, ma in realtĂ sicuramente avrĂ un effetto dirompente sulle emittenti medio-piccole, facendole sparire in molte province, specialmente quelle a bassa densitĂ di popolazione, dato che il numero di telefonate complessivo in queste aree è così basso che è difficile raggiungere il minimo di casi in questione. Insomma, anzichĂ© aumentare il numero di telefonate per ridurre il margine di errore statistico si è preferito alzare la soglia della significativitĂ ; un po’ come quando non potendo bonificare l’acqua inquinata si alza la soglia del livello di purezza minimo per la potabilitĂ . Luigino Bucosse www.multiradio.it”.
Il problema segnalato è indubbiamente rilevante e stupisce che fino ad ora non sia stato sollevato da nessuna delle associazioni di emittenti che siedono nel Comitato tecnico di Audiradio. ([email protected])
