Interferenze internazionali: la politica precisa della Svizzera

"Leggo sempre con piacere i vostri articoli e questa volta, purtroppo, trovo che l’editoriale in oggetto stoni un po’ con i contenuti che sempre offrite.

I nostri vicini confederati, in primis, hanno adottato una politica precisa con il dvb-t. Si sono date delle scadenze e le hanno rispettate. In Ticino ormai dal 2006 praticamente tutti i ripetitori hanno abbandonato l’analogico (è rimasto qualche ripetitore minore in analogico ma ora penso che non siano più attivi nemmeno quelli). Noi, invece, abbiamo continuato a rinviare e non è ancora chiaro quando passeremo totalmente al dvb-t. Hanno ragione a porre delle condizioni, se nel rispetto della normativa internazionale. Problema interferenze. Non viene menzionato il caso di alcune radio italiane che hanno acceso frequenze praticamente solo per illuminare il Canton Ticino (…). Da una parte ci saranno impianti ormai disattivati; ma dall’altro … D’altra parte nel 2004 da Castel San Pietro solo per una settimana le radio svizzere sono arrivate alle porte di Milano. Poi o le radio italiane hanno aumentato la potenza o quelle svizzere sono state ridimensionate. L’unica radio che a tratti si può ascoltare fino a Milano è radio 3iii sui 106.5 Mhz perchè occupa una frequenza abbastanza libera. Vi saluto cordialmente e continuerò a leggervi con piacere". (G.F.)
 
La nostra tirata d’orecchie non era nei confronti degli svizzeri, ma della nostra amministrazione pubblica. La quale, inadempiente nell’attuazione del Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze per la radiodiffusione sonora, assume impegni che poi scarica sui privati. (NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Send Mail 2a1 - Interferenze internazionali: la politica precisa della Svizzera

Non perdere le novità: iscriviti ai canali social di NL su Facebook, TelegramWhatsApp. News in tempo reale.

Ricevi gratis la newsletter di NL!