Alza la tua radio per favor: un viaggio lungo cinquant’anni nell’etere italiano, la storia mai raccontata delle emittenti private tra pionieri, anarchia frequenziale e memoria perduta, finalmente raccolta e sistematizzata da Massimo Emanuelli.
Sintesi
Massimo Emanuelli, docente e storico della radiotelevisione, raccoglie in Alza la tua radio per favor (prefato da Simonelli, postfato da Poletti) decenni di ricerche sulle emittenti radio-tv private italiane, sistematizzando i dati del portale Storia Radio Tv.
Il libro esplora un mondo in continuo mutamento, nato negli anni ’70 e mai censito completamente, con stime fino a 20.000 emittenti.
L’opera è un unicum nel panorama editoriale, frutto di verifiche continue.
Da Storia Radio Tv al libro…
Massimo Emanuelli, scrittore, conduttore, docente, storico della radiotelevisione italiana (è anche organizzatore del Premio Gigi Vesigna, intitolato alla memoria dello storico direttore di Tv Sorrisi e Canzoni), con la sua recente pubblicazione (in e-book) Alza la tua radio per favor, ha strutturato in forma sistematica l’enorme mole di dati raccolta negli anni dal portale Storia Radio Tv, il più importante collettore di informazioni sull’emittenza radiotelevisiva privata italiana.
Alza la tua radio per favor
Con Alza la tua radio per favor, con prefazione del professor Giorgio Simonelli e postfazione del giornalista Roberto Poletti, Emanuelli ha fotografato il variegato comparto radiotelevisivo privato italiano dai suoi incerti esordi della prima metà degli anni ’70 (anche se ad oggi non si ancora con certezza quale emissione privata stabile sia qualificabile come prima e quando abbia avuto luogo) alla sua piena affermazione editoriale, commerciale e giuridica (con la prima legge organica di settore, la n. 223/1990).
Universo inesplorato
Parliamo di un universo mai completamente esplorato, che ha visto avvicendarsi in maniera confusa e disorganica un numero imprecisato di emittenti, spesso dall’esistenza effimera, lungo oltre 50 anni.
Tre censimenti
Un coacervo di sigle e frequenze che nemmeno lo Stato è mai riuscito a fotografare in forma esaustiva, nonostante tre censimenti nazionali (il primo, parziale, del 1981, il secondo, molto più attendibile, del 1985 ed il terzo, cogente (i soggetti che non vi parteciparono non potevano più svolgere attività), del 1990.

20.000, 8.000, 5.000, 2.000, 1.000
Per dare un’idea della questione, si pensi che stime sommarie parlano di un numero complessivo di emittenti che operarono almeno per qualche mese dal 1975 al 1990 intorno alle 20.000 unità, con una presenza contemporanea di circa 8.000 stazioni negli anni 80 e quasi 5.000 intorno al 1990, per arrivare alle 2.000 circa della L. 66/2001 fino a giungere al migliaio attuale (parliamo di emittenti FM, non di nativi digitali).
L’enorme lavoro di Emanuelli
Ben si comprende, quindi, la fatica di elaborare informazioni (spesso parziali o contraddittorie) di un numero così vasto di soggetti, i cui artifici non raramente non sono più rintracciabili.
Ricerca, verifica, revisione incessanti
Ad Emanuelli, va tributato quindi il riconoscimento per un impegno incredibile, professato in decine di anni di attento lavoro di ricerca, verifica, revisione (ancora oggi molte schede devono essere aggiornate alla luce di elementi sopravvenuti) che ha trovato consacrazione nella pubblicazione di questa summa della radio privata italiana che è Alza la tua radio per favor.
Mai prima d’ora, in questo modo
Un’attività mai svolta da nessuno in precedenza, quantomeno a questi livelli, se si escludono gli annuari pubblicati da alcune società editrici specializzate negli anni 70 e 80 (es. Radio Tv Dati, TVR, Monitor, Millecanali).
Precedenti parziali
Pubblicazione che soffrivano, però, fisiologicamente di una fotografia alla data di pubblicazione (a differenza della raccolta di Emanuelli che è un work in progress).
Le coordinate per l’acquisto
Alza la tua radio per favor è acquistabile online sul portale Oltre Edizioni. (M.L. per NL)