In attesa della pubblicazione della graduatoria definitiva delle tv comunitarie, con decreti direttoriali del 21/10/2025 sono stati approvati dal Ministero delle imprese e del made in Italy le graduatorie provvisorie e gli elenchi degli importi dei contributi da assegnare alle Radio ed alle Tv a carattere commerciale per l’annualità 2025.
Entro il 21/11/2025 le emittenti che hanno presentato domanda di contributo possono presentare la richiesta di rettifica del punteggio o di riammissione della domanda, utilizzando l’apposita funzione “reclamo” (icona arancione in basso a destra) all’interno della propria area riservata nella piattaforma Sicem.
Contributi per le radio commerciali per l’annualità 2025
• Decreto direttoriale del 21 ottobre 2025 (pdf)
• Graduatoria provvisoria – allegato A (pdf)
• Elenco importi – allegato B (pdf)
Contributi per le tv locali per l’annualità 2025
• Decreto direttoriale 21 ottobre 2025 (pdf)
• Graduatoria provvisoria – allegato A (pdf)
• Elenco importi – allegato B – fascia A (pdf)
• Elenco importi – allegato B – fascia B (pdf)
La normativa di riferimento
Il Regolamento DPR 146/2017 disciplina i criteri di riparto e le procedure di erogazione delle risorse finanziarie del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione assegnate al Ministero per la concessione dei contributi di sostegno alle emittenti televisive e radiofoniche locali.
I destinatari
I contributi sono destinati all’emittenza locale (tv titolari di autorizzazioni, radio operanti in tecnica analogica e titolari di autorizzazioni per la fornitura di servizi radiofonici non operanti in tecnica analogica, emittenti a carattere comunitario).
Criteri
Le misure di sostegno vengono concesse sulla base di criteri che tengono conto del sostegno all’occupazione, dell’innovazione tecnologia e della qualità dei programmi e dell’informazione anche sulla base dei dati di ascolto.
Requisiti di ammissione
I requisiti di ammissione al contributo tengono conto di un numero minimo di dipendenti e giornalisti in regola con il versamento dei contributi previdenziali che l’emittente deve avere per il marchio e la regione per i quali presenta la domanda di accesso all’agevolazione.
Punteggio
Ad ogni emittente che accede ai contributi verrà assegnato un punteggio in base al quale viene quantificato il contributo.
Requisiti specifici
Per le emittenti radiofoniche commerciali è previsto un numero minimo di 2 dipendenti con almeno un giornalista.
Requisiti specifici per le emittenti Tv
- Numero di dipendenti pari a 14 (di cui 4 giornalisti) dedicati alla fornitura di servizi media audiovisivi se il territorio in cui sono diffuse le trasmissioni nell’ambito di ciascuna regione per cui si presenta la domanda ha più di 5 mln di abitanti. Numeri che scendono a 11 (di cui 3 giornalisti) se il territorio nell’ambito di ciascuna regione per cui si presenta la domanda ha tra 1,5 e 5 mln di abitanti; a 8 ( di cui 2 giornalisti) se il territorio nell’ambito di ciascuna regione per cui si presenta la domanda ha fino a 1,5 mln di abitanti;
- impegno a non trasmettere (per i soli marchi/palinsesti per i quali si è presentata domanda) programmi di televendita nelle fasce tra le 7 e le 24 superiori al 40% relativamente alla domanda per il 2018. Percentuale che scenderà al 30% relativamente alla domanda per il 2019 e 20% a partire dalla data di presentazione della domanda per l’anno 2020;
- adesione ai codici di autoregolamentazione su televendite, tutela dei minori e avvenimenti sportivi.
Edizioni tg e regolarità pagamenti operatori di rete
- Aver trasmesso nei marchi e palinsesti per cui presentano domanda, nell’anno solare precedente a quello della presentazione della domanda, almeno due edizioni giornaliere di telegiornali con valenza locale (con decorrenza dalla domanda per l’anno 2019).
- Regolarità nel pagamento dei contributi e diritti amministrativi dovuti dagli operatori di rete al Ministero. (E.G. per NL)