Ma Anche no!
Quando un (apparentemente) innocuo Anche può rivoluzionare un sistema consolidato. Perché la Direzione Generale del Mise vuole avere la possibilità di avocare a sé il rilascio di talune modifiche agli impianti di radiodiffusione sonora in tecnica analogica (FM)?
Radio. Le assurdità della riforma del TUSMAR: ambito diffusivo radio normalizzato con quello tv, ma solo dal 2023. Perché?
Oggi diamo conto di un’altra azione della manina che, schizofrenicamente, aggiunge, toglie e modifica gli articoli dello Schema di decreto legislativo in attuazione della direttiva (UE) 2018/1808 “recante modifica della direttiva 2010/13/UE, relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti la fornitura di servizi di media audiovisivi, in considerazione […]
Radio. USA, Share of Ear: in un anno ascolto online triplica progressione. Problema è spiegare che la radio si sente anche non su una radio
Share of Ear by Edison Research: la sfida a cui sono oggi chiamati gli editori USA è come convincere gli ascoltatori a seguire i contenuti radiofonici su dispositivi diversi. La radio non su una radio, in definitiva. Secondo la ricerca Share of Ear dell’istituto Edison, l’ascolto della radio negli USA in modalità online (quindi tutte […]
Comma 10
Il 7 agosto è approdato in Parlamento lo schema di decreto legislativo “recante attuazione della direttiva (UE) 2018/1808″. Tale direttiva modifica la 2010/13UE, “relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti la fornitura di servizi di media audiovisivi, in considerazione dell’evoluzione delle realtà del mercato”.
Radio e TV. San Marino, Carlo Romeo (SRTV): passaggio al digitale radiofonico? Vi spiego come la vedo io: certo non saranno rose senza spine
Carlo Romeo: Per San Marino, spesso conosciuta poco e male in Italia, è vitale avere la propria Radiotelevisione di Stato sul DTT. Il passaggio al digitale radiofonico, necessario, sarà certamente lungo perché offrirà un servizio outdoor ma avrà grosse difficoltà a fornire un servizio indoor. Ogni nuovo medium si inserisce in un sistema composito che […]
Radiofonici per sette giorni sotto attacco
Settimana di guerra per i radiofonici, quella appena trascorsa. Sette giorni decorrenti dallo scoop di NL sul dossier recante ipotesi di riforma del TUSMAR (Testo Unico dei Servizi di Media Audiovisivi e Radiofonici Digitali), da una parte anacronistiche e dall’altra pericolosissime, per arrivare alla disponibilità (da verificare poi nei fatti) da parte del Mise di […]
Radio. Mise convoca editori per 9/9: scriveremo regole roadmap DAB+ insieme. Nessuna decisione improvvisa su FM. Critiche alle associazioni
Dopo il martellamento mediatico di questi giorni innescato dallo scoop di NL sui rischi delle formulazioni delle novelle al TUSMAR (Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici), il Ministero dello sviluppo economico scende in campo per rassicurare i radiofonici. Ma intanto gli operatori vogliono giocare in prima persona. RTL 102.5: associazioni non più […]
Radio. Aeranti-Corallo: contrari ad aumento limite diffusione radio locali. Piano frequenze FM solo con ricevitori DAB+ al 75% per switch-over
Aeranti-Corallo: Piano Nazionale di Assegnazione delle frequenze radiofoniche in tecnica analogica (FM) solo dopo il pieno sviluppo del mercato radiofonico digitale DAB+. Cioè in presenza di ricevitori radiofonici digitali da parte di almeno il 75% della popolazione. Inoltre, pianificazione ex novo FM dovrà, comunque, consentire la prosecuzione dell’attività da parte delle imprese radiofoniche. In altri […]
Radio. Svizzera, male raccolta firme di Roger Schawinski contro spegnimento FM: 60.000 su 8,5 mln. Nel 1980 lui ne aveva avute 212.000 su 6,3
Roger Schawinski ha inviato le 60.615 firme raccolte contro lo spegnimento dei trasmettitori FM svizzeri a Simonetta Myriam Sommaruga, membro del Consiglio federale, dove dirige il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni. Maluccio, se consideriamo che sempre lui, nel 1980, quando la popolazione svizzera ammontava a 6,3 milioni (oggi sono 8,5), ne […]
Radio. Prandi (Radio Bruno): streaming parcellizzerà ascolto. TER: calo inferiore al previsto. I problemi della radiofonia sono altri
Gianni Prandi (Radio Bruno): ascolto radiofonico diminuito molto meno del previsto. I cali che hanno registrato alcune emittenti? E’ sempre difficile analizzare i problemi a casa altrui… Comunque sia, i problemi della radiofonia italiana sono altri. Peso della FM nella multipiattaforma: nel 2020 per Radio Bruno l’analogico ha contributo per il 75%. Ambito locale e […]