DTT. Diritti d’uso regionali: l’integrazione della rete li varia? La risposta in un parere della DGSCER del Mise

L’integrazione della rete diffusiva di un network provider assegnatario di un diritto d’uso regionale ne comporta una variazione (del diritto d’uso)? Alla vexata quaestio risponde l’avvocato Stefano Cionini di MCL Avvocati Associati, law firm che gestisce in maniera esclusiva l’Area Affari Legali di Consultmedia (struttura di competenze a più livelli collegata a questo periodico). “Se […]
Radio e Tv IP. Corte di Giustizia UE: se veicolazione avviene in maniera diversa da quella originaria, occorre pagare diritti. No a cloud tv senza autorizzazione

La Corte Europea è giunta a questa sentenza esaminando la causa C-265/16 che oppone la società inglese Vcast Limited (che in Italia è accessibile su www2.Vcast.it) a Rti-Mediaset davanti al Tribunale di Torino. La causa in corso è stata promossa da Vcast Limited per ottenere il riconoscimento della legittimità della propria attività (servizio di videoregistrazione in […]
Radio 4.0. Sorpresa: con la visual radio nasce l’esigenza di nuove figure professionali e servizi

L’ibridizzazione radiofonica e la multipiattaforma importano anche nuove esigenze ed opportunità professionali interessanti per giovani e meno giovani. Dopo l’iniziale euforia chi sta sperimentando la visual radio (qualcuno meno tecnicamente la definisce “radiovisione”), in particolare sul DTT (fenomeno indiscutibilmente del momento) si sta rendendo conto che mettere in onda il pur bravissimo e magari telegenico […]
Radio e Tv. E’ lecito che Mise addebiti maggiori importi in conto terzi ad una emittente piuttosto che ad un’altra perché ha soppresso DOP?

C’è un bubbone che sta per scoppiare: i conti terzi (cioè i “rimborsi” per la attività da svolgere o svolte) degli Ispettorati territoriali del Ministero dello Sviluppo Economico. Ci si domanda: è legittimo richiedere ad un’emittente che ha sede in un’area dove il Ministero non ha più unità periferiche somme maggiori rispetto a quelle domandate […]
Radio. Le top station italiane chiamate a gestire il proprio futuro. Prima che le regole cambino

Da circa due anni a questa parte il settore radiofonico italiano è oggetto di una serie di sollecitazioni di tipo strategico, economico, commerciale e tecnologico. In particolare, l’acuirsi della crisi delle radio locali (sintomatica di un comparto che sta mutando radicalmente pelle) sta favorendo il consolidamento “interno” delle reti di distribuzione dei segnali FM dei […]
