Radio e Tv. Ofcom: BBC incapace di trattenere giovani che passano a YouTube e a Netflix. Ha senso ancora canone per chi non coltiva il proprio futuro?

Chi non pensa al proprio futuro non potrà averne uno. Questa la sintesi del rapporto di Ofcom su BBC, secondo il quale la preoccupante defezione di pubblico giovane è colpa dell’ubiquità delle nuove piattaforme che si contrappongono a quelle via etere, dell’incapacità di aggiornarsi al mutare dei gusti e delle abitudini e della rinuncia alla valorizzazione […]
Cinema e audiovisivo: a Roma partono tutti assieme Videocittà, Festa del Cinema e MIA. Ma il settore è scosso dal potere sempre più forte di Netflix

Roma dai prossimi giorni e praticamente per tutto il resto di questo mese di ottobre sarà ‘la città del cinema e dell’audiovisivo’, grazie a tutta una serie di manifestazioni: Videocittà, la Festa del Cinema e il MIA – Mercato Internazionale dell’Audiovisivo. Francesco Rutelli, già sindaco di Roma e oggi presidente dell’Anica, ha intanto presentato Videocittà […]
Radio e Tv. 15° Rapporto Censis: Radio giu’ di quasi 3 punti. Cala ascolto in auto, su IP. Boom smart tv e IP Tv in generale

Secondo il 15° Rapporto Censis, Radio e Tv sono in profonda trasformazione attraverso il boom di smart tv (con affermazione di OTT come Netflix e Amazon Prime) ed una radiofonia che continua a rivelarsi all’avanguardia nei processi di ibridazione del sistema dei media (in particolare attraverso le soluzioni visual radio sul DTT e gli sviluppi […]
Tv, IP. Amazon: ecco il nuovo servizio di streaming on demand gratuito. Ma per accedere si dovra’ disporre di una chiavetta e sorbirsi pubblicita’

Sembrerebbe tutto pronto per l’arrivo sul mercato del nuovo servizio di streaming video on demand (SVOD) targato Amazon. La sorpresa è che non sarà un servizio a pagamento: si tratterà di una nuova funzione gratuita offerta dalla piattaforma e-commerce. Ciò nonostante, Prime Video rimarrà il player on demand di punta della società e si distinguerà dal nuovo […]
Radio 4.0. Aggregatori associativi italiani, RTL 102,5 risponde a RAI: contate anche su di noi. Della partita anche RDS e, a quanto pare, Elemedia. Intanto FMW si prepara con le funzioni premium

Dopo la chiusa del nostro articolo sull’alea di mistero che permeava le dichiarazioni del direttore di Radio RAI Roberto Sergio sulla nascita di aggregatori associativi IP sullo schema dell’inglese Radio Player, il presidente di RTL 102.5, Lorenzo Suraci, ha rilasciato la seguente dichiarazione. “Credo che l’implementazione di ‘Radio Player Italia’, nell’insieme di un’offerta radiofonica moderna e […]
Tv. Al via a Milano il Festival delle Serie televisive. Si svolgera’ dall’11 al 14 ottobre e sara’ una festa di tutta la fiction, su qualunque piattaforma venga diffusa

Il nuovo Festival delle Serie Tv si svolgerà nei prossimi giorni a Milano e, a quanto pare, intende prendere anche un po’ l’eredità del noto Telefilm Festival di qualche anno fa, che si teneva al cinema Apollo di Milano (oggi chiuso per lasciare spazio alla megastruttura commerciale della Apple) e che questo periodico seguiva con […]
OTT. Il servizio pubblico pensa ad uniformarsi al modello di Netflix. Ma il pubblico RAI non e’ lo stesso della IP TV

Può il servizio pubblico, da un lato, offrire un prodotto universale che tenga conto anche delle fasce deboli e, dall’altro, presentare contenuti dedicati come Netflix e gli altri Over The Top? Forse no, ma è ciò che viene chiesto alla Rai e che la Rai chiede a se stessa: rispondere alle necessità di tutti i […]
Non basta piu’ trattenere l’utente sulla piattaforma: il target e’ ora non farlo uscire dall’app

Settimana 4.0 per la radio, con in testa argomenti caldissimi come le piattaforme visual, in particolare DTT e le nuove iniziative in tema di aggregatori.
Radio 4.0. Aggregatori consortili, captive o indipendenti? Il rischio troppo grande di perdere utenza che non seguirebbe una stazione scesa da un’app consolidata

Siamo stati i primi a parlarne qualche anno fa: il futuro radiofonico in un universo multipiattaforma, che gradualmente evolverà verso un sistema webcentrico (quindi esclusivamente IP) intorno al 2030, vedrà quale problema principale non più quello, in parte ancora attuale, di investire in ferro ed asset amministrativi, cioè infrastrutture diffusive e frequenze (FM), ma in […]
IP Tv. Riforma dei media audiovisivi: il Parlamento europeo approva nuova direttiva. Limiti agli spot, contenuti minimi europei e tutela fasce deboli

L’Unione Europea è diventata in poco tempo scenario di grandi cambiamenti dal punto di vista normativo, i quali, nell’ultimo periodo, non hanno fatto altro che sollevare polemiche: l’abbiamo visto con il tanto discusso Regolamento UE 2016/679 sulla protezione dei dati personali e con l’ultima e controversa Direttiva sul Copyright, in fase di approvazione da parte […]