Radio e Tv. Migrazione DTT con formato H264 in luogo di H265. Di Maio apre tavolo 4.0. Anche Radio interessata da cambiamenti

Twenty Twenty in H264 anziché H265. Di Maio ha adottato normativamente il paradigma Radio Tv 4.0 lanciato da questo periodico tre anni fa per promuovere i nuovi modelli radiotelevisivi digitali. Ieri è infatti stata formalizzata l’apertura del tavolo “TV 4.0” tra Ministero dello Sviluppo Economico, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ed i principali operatori […]
Radio 4.0. Da gennaio 2019 arriva Netflix Radio. Via ad un canale di contenuti comici. Ma è solo l’inizio

Una notizia buona ed una cattiva. Quella buona è che il medium radiofonico interessa anche agli OTT. Segno che il business continua ad essere appetibile. Quella cattiva è che, tra i grandi, fino ad ora ad interessarsi del medium radiofonico sono stati i giganti del broadcasting tradizionale ed alcuni importanti gruppi multimediali. Per il resto […]
Tv. Berlusconi jr: classica pay tv con tanti canali di film, serie e sport modello molto in difficoltà e che non ha futuro. Mondiali in chiaro

Partono oggi in Russia i Mondiali di calcio 2018: 64 partite fino al 15 luglio che saranno trasmesse in chiaro sui canali Mediaset, 1.000 ore complessive di produzione, di cui 500 ore in diretta e 500 professionisti coinvolti, tra cui personalità di spicco come Javier Zanetti, Arrigo Sacchi, Ciro Ferrara, Paolo Rossi, Sandro Piccinini e […]
Tv. Dopo acquisizione di Scripps, Discovery vira su mercato europeo perché più appetibile di quello USA

Discovery Communications, Inc. cambia nome e diventa semplicemente Discovery, Inc.. A seguito dell’acquisizione di Scripps Networks Interactive, per la cifra record di 14,6 miliardi di dollari, il gruppo si appresta ad attuare nuove strategie, puntando sull’Europa e sul potenziamento del business relativo alla fornitura di contenuti a pagamento agli OTT. La conclusione del sopra citato […]
Web & e-Commerce. Google sul banco degli imputati: ad block captive per far passare le sue pubblicità

A partire dal 15 febbraio 2018, il browser Chrome di Google sta attuando una politica di advertising block captive (cioè attuata attraverso un’applicazione autonoma, senza la contribuzione di strumenti indipendenti di inibizione della pubblicità indesiderata), con l’intento (tendenzialmente) etico di rendere la navigazione sul web più semplice e sicura. Non basta: sui siti che non […]
Radio e Tv/P.A. Può veramente il Ministero dello Sviluppo Economico gestire l’era 4.0 con 600 emittenti da gestire per ogni funzionario?

Burocrazia: “in senso astratto, il dominio o l’eccessivo potere della pubblica amministrazione, con l’improduttiva pedanteria delle consuetudini, delle forme, delle gerarchie; anche, a proposito di amministrazioni e organizzazioni non pubbliche, che ne ricalcano gli aspetti e, soprattutto, i difetti”. Una parte del termine è francofona (deriva da “bureau”, cioè ufficio), l’altra è greca: krátos (“potere”); […]
Web & Tv. Guerra tra OTT: Google (Youtube) vs Amazon (Echo Show). Braccio di ferro per dimostrare chi è più forte

Dopo una serie di picche e ripicche iniziate sul finire dell’estate, allorquando Google aveva inibito l’accesso dal device Echo Show (uno smart speaker con tv integrata) di Amazon a YouTube, mentre il colosso del commercio online aveva smesso di vendere sulla propria piattaforma alcuni prodotti della serie Nest di Google (Nest E Thermostat, Nest’s Camera […]
Radio e Tv 4.0. Il falso timore che gli OTT siano nemici di radio e tv. Amazon in USA tra i primi tre big spender di spot radiofonici

Tra molti operatori serpeggia la convinzione che gli over the top del web siano i principali nemici della radio e della televisione, per come le conosciamo. Se per OTT intendiamo Google, Amazon, Facebook, ecc, si tratta di un equivoco di fondo. Come abbiamo già avuto modo di scrivere, Google & C. non hanno interesse a […]
Media tradizionali vs OTT Web. Contenuti “locali” chiave di svolta nella guerra vs Google & C.

Sfida impari tra broadcaster e OTT. Tutti attendono la web tax da Bruxelles. Comprensibile che ai broadcaster televisivi Google & C. non stiano per nulla simpatici. Il divario tra gli operatori dei media tradizionali e le risorse dei nuovi giganti del web è un problema che rischia di spaccare il mercato dei media. Da una […]
OTT & Big Data. Martusciello (Agcom): piattaforme voraci di dati ingeriscono troppo nelle scelte dell’utente

“Oggi le piattaforme possono condizionare in modo significativo le scelte degli utenti al punto di determinarne un uso distorto, con una conseguente riduzione di valore per gli users. Il funzionamento di esse infatti non è sempre frutto di un processo neutro, ma può essere talvolta prodotto da un errore di previsione che, insito nella struttura […]