Radio & tv. RDS: “Non è vero che arriviamo in tv. Per noi non è strategica”. La pensano diversamente molti altri. In arrivo RIN

“Smentisco categoricamente la notizia, la televisione non è per noi strategica; il fraintendimento nasce dal fatto che a Milano stiamo allestendo un centro di produzione di contenuti multimediali“. Così una nota di RDS a firma di Massimiliano Montefusco a riguardo dei rumors circolati nei giorni scorsi (e di cui abbiamo dato conto anche su queste […]
Radio. Mai così vicina alla tv. Rumors: sul DTT anche RDS, 105 e Virgin

Anche il gruppo RDS sarebbe pronto a sbarcare sul DTT, integrando la diffusione della propria rete principale su una piattaforma che, dopo la modulazione di frequenza (attraverso l’autoradio), è la più fruita dall’utenza. La notizia del prossimo arrivo sugli schermi di casa di un prodotto audiovisivo della Famiglia Montefusco è stata data dal periodico Spot […]
Consultmedia circolare 16062017 circolare su aggregatori IP radio digitale e veicolazione DTT

consultmedia circolare 16062017 circolare su aggregatori IP radio digitale e veicolazione DTT
DTT. Florilegio di monoscopi. In autunno partono CineSony (55) e il 20 di Mediaset. Prorompono le radio ed è euforia anche sul locale

Sembra di essere tornati al periodo d’oro dei monoscopi, a cavallo tra gli anni ’70 e gli ’80, quando quasi ogni giorno compariva un nuovo monoscopio in due bande (VHF e UHF) che sembravano infinite (non lo erano, ma, abituati ai due canali RAI oltre a Capodistria e alla Svizzera per i più fortunati o […]
DTT & Radio. Continua l’arrivo di radio in tv. Radiovisione anche per Radio Zeta (gruppo RTL)

Ormai è incessante, giorno dopo giorno, il presidio del digitale terrestre televisivo da parte delle emittenti radiofoniche attraverso soluzioni che vanno sempre al di là della veicolazione del mero flusso audio (considerato poco efficace, in quanto l’ascoltatore salta di norma a piè pari lo schermo nero). Ovviamente se si tratta di simulcasting radiofonico da parte […]
Radio. Il ricevitore FM scompare dagli scaffali della gdo e i produttori cominciano a valutare la cessata produzione del “transistor”

C’è un illustre desaparecido nei punti vendita di elettronica. Si tratta del ricevitore radio, sia nella sua declinazione tradizionale (il vecchio “transistor”) che in quella dell’autoradio. Nelle catene della grande distribuzione elettronica organizzata, così come in quella generalista, se si vuol acquistare un ricevitore FM, ormai occorre chiedere al commesso dove i pochissimi modelli disponibili […]
Radio. Indagine Radiocompass 2017: social e radio viaggiano a braccetto

Oltre ad essere definito come “mezzo resiliente”, ovvero capace di resistere ed andare avanti nonostante tutto, la radio guadagna un punto in più accaparrandosi il complimento di essere “social”. Dove ormai tutto sembra girare intorno al web, pare che anche il mezzo radiofonico sia entrato nella Rete. Questo è uno dei punti del dibattito accesosi […]
Radio. Ecco i 5 cambiamenti del medium nei prossimi 5 anni

Come sarà la radio del futuro? Lo spiega Consultmedia (struttura di competenze a più livelli in ambito mediatico collegata a questo periodico) in un report articolato in 5 punti, di cui pubblichiamo alcuni estratti. La radio che ascolteremo, vedremo e “leggeremo” nei prossimi anni (cinque) sarà anzitutto ibrida (1° punto di rottura sulla continuità), cioè […]
Tv. Entro il 2020 solo 14 canali UHF effettivi alle tv per il DTT. Ma la capacità col T2 sopperirà. Cambierà però completamente il modello televisivo

Diciamolo chiaramente: entro il 2020 (riguardo all’estensione dal 2022 c’è poco da crederci viste le pressioni delle compagnie telefoniche) i canali UHF destinati alla tv saranno 14 (oggi sono 40, già dedotti i 9 passati alla telefonia con la cessione della banda 800 MHz, ch UHF 61-69), cui potranno aggiungersi altrettanti scartini da coordinarsi con […]
DTT. Euforia nel settore con la partenza di nuovi prodotti nazionali e locali. Ecco le motivazioni

Grande fervore nel comparto televisivo italiano del digitale terrestre, con la partenza di nuovi contenuti nazionali e superlocali di rilievo. Ad attirare gli investimenti sono una serie di concause: in primis, la concentrazione e la professionalizzazione dei network provider, che a regime saranno costituiti da non più di 50 soggetti (tra nazionali e locali) dotati […]