Radio. Declino FM non renderà vita più facile a emittenti che dovranno investire in R&D e in processi presidio, indicizzazione e catalogazione

Secondo la maggior parte degli osservatori qualificati, tra il 2030 e il 2035 la radiofonia affronterà un significativo declino FM, spostando quasi completamente i contenuti sulle piattaforme digitali (DAB, DTT, SAT e soprattutto IP). Questa transizione, inevitabile, rappresenta una sfida per le piccole e medie emittenti, che dovranno affrontare costi elevati per gestire tecnologie e […]
Audio. Edison Research: audio parlato cresce in tutte le fasce di età, ma soprattutto in quella 13-34 anni. Quali sono le ragioni?

La ricerca Share of Ear 2024 di Edison Research ha evidenziato una notevole crescita nel consumo di audio parlato tra i giovani negli ultimi dieci anni. Se nel 2014 il segmento 13-34 anni mostrava un consumo inferiore rispetto agli adulti, il gap si è progressivamente ridotto, trainato soprattutto dalla popolarità dei podcast. I giovani, abili […]
Tv. Crisi da abbandono piattaforme OTT video: bambini nuova leva contro il tasso di abbandono (churn) ed investimenti in PI contromisura

La cancellazione degli abbonamenti dalle piattaforme di streaming video on demand (cd. churn) dopo poco tempo dall’attivazione, sta diventando un grosso problema per gli OTT, che corrono al riparo agendo su due fronti: coltivando i bambini, verso i quali il churn ha minore impatto ed investendo sulla proprietà intellettuale (PI). Sintesi Le famiglie con prole […]
Radio. RAI, presentazione palinsesti, Mucciante: engagement con ascoltatori ed eventi live contro lo strapotere dell’intelligenza artificiale

Flavio Mucciante (direttore di Radio Rai): lo sviluppo tecnologico e il cambiamento delle modalità di fruizione dei contenuti trasformeranno la radio in Italia. Ma l’anima della radio tradizionale non verrà soppiantata dall’intelligenza artificiale: piuttosto sarà arricchita dalle sue potenzialità. La radio manterrà la sua unicità nel creare un engagement con gli ascoltatori, soprattutto attraverso eventi […]
Radio e Tv. In meno di 20 anni si è passati dalla sopravvalutazione alla sottovalutazione degli asset FM e LCN. Esperti: è fase transitoria

In meno di 20 anni, in Italia, si è passati dalla sopravvalutazione speculativa alla sottovalutazione immotivata delle dotazioni radiofoniche. Quantomeno di quelli impiantistici e legati alla modulazione di frequenza (FM). Ma si tratta di una visione parziale della questione, che, infatti, per essere compiutamente trattata, necessita di un approccio molto più articolato. Uno screening che, […]
Tv. Il pay… non paga (abbastanza). E allora le piattaforme di streaming puntano sempre più all’adv, dividendo in due tipi i telespettatori

Il solo pay per view non basta più a sfamare le necessità dei giganti dello streaming video on demand, cresciuti al punto da non trovare sui mercati per loro tradizionali risorse sufficienti al sostentamento. E così, nascono modelli ibridi o completamente sostenuti dalla pubblicità, con un paradossale ritorno alle origini della televisione. Per esempio, già […]
Radio. Android Auto pronta ad abbracciare la soluzione proxy per una spontanea prominence delle emittenti nel territorio dell’utente?

Google ed Apple potrebbero anticipare il regolatore europeo nell’attuazione della prominence dei servizi media audiovisivi di interesse generale attraverso i sistemi Android Auto e Apple CarPlay attraverso un approccio proxy (preminenza delle stazioni territorialmente prossime all’utente). Una versione beta di Android Auto 12.8 suggerisce la volontà di Google di valorizzare i media locali tramite Gemini Live, […]
Radio. La tv è ancora una piattaforma rilevante per l’ascolto radiofonico? Quanto pesano il DTT e l’IP Tv e quali sono i trend europei?

L’ascolto della radio attraverso la televisione è un’abitudine italiana o trova corrispondenza con altre nazioni europee? E, nello specifico, lo sfruttamento del DTT per la veicolazione dei contenuti radio, è un’anomalia o una tendenza trasversale a livello continentale? Uno studio comparativo tenta di dare una risposta alla domanda e fornisce ulteriori spunti di riflessione. Sintesi […]
L’one click per la radio è già disponibile. Ma per molti lo sfruttamento non sarà indolore e necessiterà di cambi radicali di prospettiva

L‘one click tanto ambìto dai radiofonici è già disponibile. Anzi, sarà la regola di qui a qualche anno. Ma per sfruttarlo qualcuno dovrà adottare misure dolorose e/o cambi radicali di prospettiva.
Radio. Prominence sui dashboard. No ad estensione immotivata di rendite di posizione a broadcaster, sì a criterio proxy prima che sia tardi

Massimo Lualdi: In FM al massimo ci si trovava a scegliere tra una cinquantina di emittenti; con il DAB si arriva anche a 200; con gli aggregatori IP si parla di centinaia di migliaia di canali. A questo punto è indispensabile che ci siano criteri di preselezione; il più logico è quello proxy: dare priorità […]