Radio. USA: FCC riconosce difficoltà stazioni AM ed FM e riduce annual regulatory fees che sostengono spese per Media Bureau per 2025

Negli Stati Uniti il regolatore delle telecomunicazioni FCC estende al 2025 un nuovo taglio delle fees annuali per i broadcaster AM/FM, mentre si prepara a spostare il peso fiscale su OTT e telecomunicazioni mobili. Riconoscimento di un settore sottoposto ad erosioni dei ricavi da parte delle piattaforme di streaming on demand a fronte di oneri […]
Black Friday: una moda diventata mondiale non solo online

Il termine Black Friday ha origini statunitensi e si riferisce tradizionalmente al venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento, una festività molto sentita negli Stati Uniti. Storicamente, questo giorno segnava l’inizio della stagione dello shopping natalizio, ed è diventato celebre per le forti promozioni e gli sconti offerti da negozi di ogni tipo. L’appellativo nero viene […]
Audio. The Infinite Dial UK 2025: penetrazione smart speaker 45% contro 35% USA. 38% degli inglesi impiega Android Auto & Apple CarPlay

Smart speaker, podcast e mirrorlink con Android Auto ed Apple Carplay: il Regno Unito accelera sull’audio digitale e supera gli USA nell’adozione delle tecnologie emergenti secondo lo studio The Infinite Dial UK 2025 di Edison Research. Sintesi Lo studio The Infinite Dial UK 2025, realizzato da Edison Research con il supporto di SiriusXM Media e […]
Radio. Techsurvey 2025: età media ascoltatore è aumentata ancora. Ora è 58 anni. Chi ascolta vuole conduzione con valore aggiunto

Techsurvey 2025, Fred Jacobs (Jacobs Media): “La radio AM e FM, nella migliore delle ipotesi, sta arrancando”. Ma il mezzo cresce in digitale, anche se il suo pubblico invecchia. L’età media dell’ascoltatore è infatti salita di quasi due anni negli ultimi quattro, collocandosi a 58. Sulle quattro ruote la piattaforma broadcast è ancora dominante (53%), ma […]
Radio. KFNS (St. Louis) (s)venduta a 250.000 dollari. 25 anni valeva 11 milioni. Nuovi proprietari: idea di un solo contenuto H24 è obsoleta

Allargare, scoprire, integrare. Questi paiono essere i nuovi comandamenti degli editori radiofonici americani, che tentano di uscire dalla crisi che sta affrontando il settore abbandonando antichi retaggi, come quello del less is more. Nuovo mantra: al cospetto della concorrenza dello streaming on demand, che offre la massima verticalità possibile in termini di contenuti, la radio […]
Audio. Il podcast è veramente un business in Europa (e in particolare in Italia). O si tratta dell’ennesima bolla destinata a scoppiare?

Il podcast sta velocemente cambiando, uniformandosi alle abitudini degli utenti: anche in un mercato giovane, come quello europeo, i trend sono percepibili: dalla progressiva professionalizzazione della fase produttiva, alla consapevolezza dell’importanza della distribuzione e della promozione; dalla riduzione della durata, alla concentrazione sui temi d’interesse. Passando, naturalmente, dalla sostenibilità, attraverso modelli di business applicabili (ben 6, […]
OTT. Agcom rilascia prime autorizzazioni FAST, mentre Disney+ segue la strategia di Prime Video della ad-tier. Via all’offerta in Turchia

Mentre l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni rende noto di aver rilasciato nella seduta del 19 marzo le prime due autorizzazioni FAST channels (Free advertising-supported streaming television) – una modalità di fruizione sulla cui importanza questo periodico negli ultimi anni si è molto soffermato per la fornitura di servizi di media audiovisivi -, Disney+ imita […]
The Infinite Dial 2025: audio (sempre meno solo sonoro) in auto inarrestabilmente proiettato verso lo streaming

The Infinite Dial 2025 (by Edison Research): prepariamoci ad un nuovo cambiamento di definizione, perché Audio non significa più solo sonoro. L’audio lineare (radio e streaming lineare OTT) e quello on demand (podcast, catch up radio e streaming OTT) è ormai quasi sempre accompagnato da immagini (di norma dinamiche, nella direzione di video o di […]
Radio. USA, Cumulus Media spegne diverse stazioni AM e FM: in corso di valutazione il cambiamento di format o la vendita

Cumulus Media (il secondo gruppo radiofonico USA) spegne (letteralmente) un numero importante di storiche stazioni radiofoniche locali, ritenute non più allineate ai gusti del pubblico. Saranno cedute o riconvertite su formati più in linea con le attese del pubblico radiofonico, oramai profondamente cambiato. Sintesi Cumulus Media, il secondo player radiofonico statunitense, ha deciso di spegnere […]
Radio. Gruppo iHeartMedia: perdita miliardaria e futuro incerto nel mercato broadcasting. Elezioni americane hanno fruttato meno del previsto

Il gruppo iHeartMedia Inc., colosso radiofonico (rectius, radio & digital audio) americano, ha annunciato ricavi nel quarto quadrimestre 2024 pari a $ 1,12 miliardi, bucando la stima di $ 1,17. I ricavi sono aumentati del 4,8% su base annua, trainati da una maggiore pubblicità politica (coincidente con le elezioni statunitensi) comunque inferiore alle previsioni (a causa […]