Radio. 11/01/2024, TER non pubblica dati annunciati. Mercato impazzisce nel silenzio comunicativo. Operatori: nuova dimostrazione incapacità

Questo articolo era pronto per la pubblicazione (con un titolo ed un contenuto diversi) per le 13 del 11/01/2024, quando era ormai chiaro che la pubblicazione dei dati (sommari) dell’indagine sull’ascolto radiofonico TER 2023, relativi al secondo semestre 2023 e di conseguenza all’intera annualità dello scorso anno, non avrebbe avuto luogo. Una fonte generalmente affidabile […]
Radio. TER 2024: RAI non ci sarà, ma indagine fotograferà intero universo. Intanto Agcom prende atto di stato avanzamento lavori adeguamento

RAI non ci sarà in RadioTER 2024, ma l’indagine fotograferà comunque l’intero universo dell’ascolto radiofonico, comprensivo delle radio della concessionaria pubblica e, ovviamente, anche delle altre non iscritte. Vi sarà quindi un dato bianco ed uno nero. Vediamo cosa succederà… Sintesi Succose novità per quanto riguarda l’indagine RadioTER 2024, tra indiscrezioni e comunicazioni ufficiali. Partiamo, […]
Radio. Indagini d’ascolto, Tavolo Editori Radio parte con TER 2024 e rassicura: stiamo lavorando per JIC. RAI: aperti a confronto con altri network. Intanto studia marketing

TER 2024: il 15/12/2024 scade il termine per l’iscrizione, ma RAI non ci sarà. In Viale Mazzini si studiano analisi autonome col marketing, ma ci si dichiara “aperti a confronto con altri network”. A quasi 600 km di distanza, in TER, si lavora invece “per trasformazione da MOC a JIC entro 2024 per nuova indagine […]
Audio. RAJAR Autumn 2023: crescono soluzioni catch-up radio e podcast. Radio via etere principale componente audio, anche se cede sul target 15/34

La Radio è una componente del macrosistema Audio (che si completa con lo streaming musicale on demand, i podcast, la catch-up radio, l’audio di proprietà non connesso – come cd, playlist di file autocomposte, ecc.). Non è una novità (anche se qualcuno l’ha scoperto solo ora): già lo scrivevamo nel 2021, e player come RTL […]
Radio. Polverizzazione ascolto radiofonico è problema in tutta Europa. E si amplifica necessità riforma indagini verso total audience

Con la polverizzazione dell’ascolto radiofonico determinata dall’aumento dei vettori digitali (DAB+ e piattaforme eterogenee IP) si comprende come il problema delle indagini d’ascolto sia generalizzato e non solo italiano. Così, quelli che qualcuno pensava fossero problemi specifici della nostra indagine ufficiale TER (Tavolo Editori Radio), si scopre che non lo sono. Da una ricognizione di […]
Radio. Cosa non va nella radio italiana? La presunzione della ricetta giusta, le decisioni di pancia, i reparti commerciali non al passo

Max Pandini Gastoldi: Quando vai in altre nazioni vedi che il mezzo radio è maneggiato con i guanti bianchi; è importante e la gente lo percepisce come tale. Molti dipartimenti vendite della radio italiana cosa hanno fatto per innovarsi, tranne continuare a vendere tabellare e citazioni, salvo lamentarsi che “la radio non si vende più” […]
Radio. Crolla il referral traffic dai social media: quali sono le cause e gli effetti? E soprattutto: siamo sicuri che sia veramente un male?

Siete editori radiotelevisivi ed il traffico sul vostro sito internet è marcatamente da referral social? Male. Ecco quello che sta succedendo alla luce delle nuove politiche dei social media e quali sono le emittenti italiane più esposte. Il quadro della situazione Tempo fa abbiamo dedicato attenzione alla sottovalutazione da parte degli editori radiotelevisivi delle potenzialità […]
Indagini di ascolto radiofonico: si cambia, anche se non si sa ancora proprio come

La passata settimana, su NL, ha tenuto banco, ancora una volta, la complessa questione delle indagini di ascolto radiofonico, tra contributi (anche estremamente qualificati) per opportune riflessioni sulle metodologie da utilizzare per la nuova rilevazione (o le nuove rilevazioni) ed indiscrezioni sugli imminenti scenari.
Radio. TER non è la sola società italiana che cura rilevazioni. Il caso di ASTAT a Bolzano che impiega CATI+CAWI. E spiega limiti e vantaggi

Nicoletta Colletti (ASTAT): Il metodo CATI non può basarsi su un campione rappresentativo in quanto non tutte le famiglie sono presenti negli elenchi e quelle che lo sono non sono rappresentative dell’universo. Con CAWI estraiamo un campione casuale dall’anagrafe: una condizione per noi necessaria. L’autopromozione può incidere sul tasso di risposta portando a un errore […]
Radio. Prosegue dibattito su TER: se meter non è adatto a locali anche CATI è ko. Soluzione sono diari. Altri rumors su nuova indagine 2024

E’ vero, il meter non è adatto per misurare efficacemente l’audience delle emittenti radiofoniche locali. Sicuramente meglio del meter – per loro – è il CATI. Se non fosse che tale metodo soffre del problema (ormai insormontabile) del marketing telefonico, del bombardamento di informazioni quotidiane cui ciascuno di noi è sottoposto, che inquinano i ricordi […]