Web. Google: essere dimenticati sarà possibile. Apertura al diritto all’oblio in Europa

Lo scorso 13 maggio la Corte Europea in una sentenza aveva dichiarato che il motore di ricerca è responsabile del trattamento dei dati personali pubblicati su pagine web di terzi.

Il portavoce dell’azienda aveva dichiarato che "la sentenza della Corte richiede a Google di prendere decisioni difficili in merito al diritto di un individuo all’oblio e al diritto del pubblico di accedere all’informazione. Stiamo creando un comitato consultivo di esperti che analizzi attentamente questi temi. Inoltre, nell’implementare questa decisione coopereremo con i garanti della privacy ed altre autorità". Sono passate poche settimane e Big G ha lanciato un servizio attraverso il quale i cittadini europei potranno chiedere che vengano cancellati i link ai risultati di ricerca ritenuti inopportuni: “Esamineremo ogni richiesta cercando di bilanciare il diritto alla privacy con quello all’informazione”, fanno sapere da Mountain View. Nel dettaglio, la piattaforma, che elabora il 90% di tutte le ricerche sul web in Europa, ha reso disponibile un modulo online che consente l’identificazione degli interessati (che dovranno fornire le copie digitali dei documenti e la firma elettronica sulla richiesta) e la successiva indicazione del link da rimuovere, con eventuali motivazioni. Durante la valutazione delle richieste inoltre, Google stabilirà se i risultati includono informazioni obsolete sull’utente oppure se concernono l’interesse pubblico, ad esempio se trattano di frodi finanziarie, negligenza professionale, condanne penali o cattiva condotta pubblica di funzionari statali. “Il progetto – fanno sapere i vertici – è in fase di sviluppo continuo. Nei prossimi mesi lavoreremo a stretto contatto con le autorità per la protezione dei dati e con le altre autorità per il perfezionamento del nostro approccio”. Per il momento i moduli saranno presi in consegna e analizzati da esperti di Google e, a quanto pare, non da un software: nel comitato siederanno fra gli altri Frank La Rue, relatore speciale dell’Onu sulla promozione e la protezione del diritto alla libertà di opinione e di espressione, Peggy Valcke, docente di giurisprudenza all’Università di Leuven, Jose Luis Piñar, dell’Università Ceu San Pablo di Madrid, Jimmy Wales di Wikipedia e Luciano Floridi, docente di Filosofia ed Etica dell’Informazione all’Università di Oxford. Google mette le mani avanti sui tempi e non chiarisce per ora quali saranno le tempistiche per le cancellazioni dei link in esame. In questa prima fase pare non sia possibile garantire risposte immediate e rimozioni coatte, poiché occorre anzitutto formulare protocolli e funzioni dai quali prenderà il via il lavoro successivo: “Ci stiamo adoperando – specificano i vertici – per portare a termine l’implementazione delle richieste di rimozione ai sensi della legislazione europea per la protezione dei dati personali, nel più breve tempo possibile”. (V.R. per NL)
 
 

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Send Mail 2a1 - Web. Google: essere dimenticati sarà possibile. Apertura al diritto all’oblio in Europa

Non perdere le novità: iscriviti ai canali social di NL su Facebook, TelegramWhatsApp. News in tempo reale.

Ricevi gratis la newsletter di NL!