Mario Volanti, editore di Radio Italia, continuerà a collaborare con Mediamond, la concessionaria di pubblicità del gruppo Mediaset che raccoglie la pubblicità anche per la sua rete (almeno per il 2016), ma non si occuperà più di R 101, la stazione captive del Biscione che avrebbe dovuto avere, sotto le sue cure, un rilancio (
che invece non c’è stato).
Guelfo Marcucci, pioniere della Radiotelevisione italiana e per sessanta anni riferimento di una dinastia imprenditoriale che è ai vertici della provincia di Lucca con ramificazioni in tutta Italia e nel mondo, non c’è più.
Telegranda, emittente televisiva di Beinette (Cuneo) fondata, su precedenti esperienze (1981 la prima Telegranda da un’idea del fondatore di Gamma Radio Cuneo, relay della stazione milanese), nel 1987 dalla Diocesi di Saluzzo (con concessione comunitaria nel 1992 e di tv informativa nel 2000) ed oggi di proprietà dell’editore Gianni Bo, cesserà le trasmissioni visibili anche in tutta la provincia di Torino venerdì 18 dicembre con la messa in onda dell’ultimo telegiornale. Licenziati quattro dipendenti e due collaboratori.