Anche la pirateria libraria si adegua al digitale: perquisite 200 copisterie

L’operazione, riferiscono dalla società degli autori e degli editori ha impegnato per una settimana i Servizi Antipirateria Siae, che hanno ispezionato oltre 200 esercizi commerciali


da Franco Abruzzo.it

Anche la pirateria libraria si adegua al digitale. Lo denuncia la Siae, che con una maxi-operazione condotta in collaborazione con le forze dell’ordine ha trovato nei computer di copisterie italiane oltre 5mila files con i testi integrali di opere universitarie per lo più appartenenti alle facoltà di Medicina, Economia, Architettura e Giurisprudenza. L’operazione, riferiscono dalla società degli autori e degli editori ha impegnato per una settimana i Servizi Antipirateria Siae, che hanno ispezionato oltre 200 esercizi commerciali (scelti a campione tra i 9.000 censiti dalla Società) sparsi in tutte le regioni italiane per tutelare la proprietà intellettuale in campo editoriale. Le copisterie dove sono stati individuati i files, oltre a 2.000 testi pronti per essere consegnati (circa 3 milioni e mezzo di pagine fotocopiate con un danno di 1 milione di euro), mettevano a disposizione dei clienti il proprio archivio digitale, dopo che avevano riprodotto integralmente testi universitari precedentemente scannerizzati. Operavano, insomma, a livello commerciale come vere e proprie librerie. Il servizio veniva offerto anche all’interno delle Università, con avvisi in bacheca che proponevano la prenotazione e la vendita dei testi. Per averne una copia bastava ordinarli con il computer e i testi venivano stampati in pochi minuti. Tutto questo, denuncia la Siae, a danno degli autori, degli editori e di tutta la filiera del settore del libro, che comprende anche tipografie, librerie e traduttori. Le perdite, riferisce la società, sono calcolate in oltre 300 milioni di euro e 5mila posti di lavoro sottratti all’industria editoriale, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Associazione Italiana Editori. La legge italiana ricorda la Siae, prevede la possibilità di fotocopiare le opere protette, ma solo per uso personale (lettura, studio ecc.) e nei limiti del 15% di ciascun volume. Agli autori e agli editori è dovuto un compenso, che viene corrisposto dai responsabili dei centri o punti di riproduzione. In applicazione di questa normativa la Siae, con l’Aie e con le Associazioni degli scrittori, ha firmato un accordo con le Associazioni di categoria dei centri di riproduzione, per regolare i diritti d’autore sulle fotocopie di opere protette. (ANSA).

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Send Mail 2a1 - Anche la pirateria libraria si adegua al digitale: perquisite 200 copisterie

 

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

Ricevi gratis la newsletter di NL!