Milano, esposti e denunce dai cittadini per l’eccessivo elettrosmog da telefonia mobile

In cinque anni le antenne per cellulari sono raddoppiate arrivando a quota 1.134


Prima del 1998, i lastrici solari di Milano contavano 74 stazioni radio-base; nel 2001 ne contavano 600; oggi sono arrivate a quota 1.134. La causa? La crescita esponenziale nella diffusione dei cellulari e quindi la necessità di nuove installazioni trasmittenti per assorbire l’incessante richiesta (anche di coloro, per inciso, che poi contestano i pretesi – ma ancora non dimostrati – effetti nocivi del cd. “elettrosmog”). Posizionate in 981 siti diversi, le antenne dei gestori di telefonia mobile sono raddoppiate nel giro di soli cinque anni. Ora la popolazione milanese, preoccupata per l’aumento del conseguente elettrosmog, risponde a suon di esposti e denunce a Comune e Procura della Repubblica. E la situazione è destinata a peggiorare. Gli impianti e le antenne, infatti, aumenteranno ancora con la tecnologia Wi-fi, la cui diffusione è prevista dal programma dell’attuale giunta.
Una recente sentenza del Consiglio di Stato ha invitato gli enti locali a tutelare tutte le strutture a rischio, con primaria attenzione per asili, scuole, ospedali e case di riposo: l’obiettivo deve essere quello di garantire distanze di sicurezza dai campi elettromagnetici. Ma questo non basta: lo dimostrano i cittadini milanesi che, senza attendere le istituzioni, non abbassano la guardia e attaccano, a volte con successo, gli insediamenti tecnologici a colpi di reclami e raccolte di firme. L’esempio più immediato arriva da via Vigevano, in Città Studi, dove gli abitanti sono riusciti ad eliminare un’antenna per la telefonia mobile.
Nonostante tutto, Giuseppe Sgorbati, uno dei responsabili di A.R.P.A. Milano, rassicura la popolazione dichiarando che l’aumento delle stazioni radio-base comporta e comporterà una progressiva diminuzione della potenza degli stessi impianti.
Il Comune di Milano ha stanziato 150 mila euro per diffondere internet senza fili in 4000 access points; il Consiglio di Stato ha suggerito di portare gli impianti fuori città in modo da salvaguardare non lo solo la salute dei milanesi, ma anche l’estetica urbanistica. Tuttavia, se ciò potrebbe avere un qualche senso per gli impianti radiotelevisi (ammesso e non concesso di individuare un sito tecnologico avente caratteristiche ideali sia sotto il profilo ambientale e sanitario che radioelettrico), non ne ha nessuno per quanto attiene la telefonia cellulare, che, per sua natura, necessita di una polverizzazione della distribuzione del segnale mediante la moltiplicazione di microdiffusori soprattutto in aree ad alta densità demografica. (M.M.)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Send Mail 2a1 - Milano, esposti e denunce dai cittadini per l’eccessivo elettrosmog da telefonia mobile

Non perdere le novità: iscriviti ai canali social di NL su Facebook, TelegramWhatsApp. News in tempo reale.

Ricevi gratis la newsletter di NL!