Radio. Allarme di Giornale Radio: I.A. ed editori, serve una nuova simbiosi. Diversamente sarà parassitismo a danno anche delle big tech

Allarme di Giornale Radio alla sua convention annuale: I.A. ed editori, serve una nuova simbiosi. Diversamente sarà parassitismo. Il direttore responsabile: “Se le intelligenze artificiali non riconoscono il valore dei contenuti giornalistici, finiranno per annichilire sé stesse. Serve un patto economico e di qualità tra editori e big tech”. Sintesi Alla convention 2025 di Giornale […]
Media. La disinformazione non passa più (solo) da media e social. News-pravda sta appestando la rete di “articoli” per indottrinare le I.A.

Newslinet si è occupata più volte della rivoluzione in atto nel web e nel mondo delle app, dove il modello tradizionale (motore di ricerca che porta a pagine web o ad una app) sta lasciando spazio a un’interfaccia unica basata sull’Intelligenza Artificiale e la distruzione dei sistemi di monetizzazione faticosamente sviluppati in circa due decenni. […]
Radio. Prominence: Italia pioniera ma ritardi procedura favoriscono sorpasso. Vero nodo non è tutela broadcast, ma accesso one click al mezzo

Le case automobilistiche stanno scoprendo di poter monetizzare il controllo del cruscotto, così il rischio è che l’auto diventi un casello autostradale, dove l’utente e/o l’editore devono pagare un pedaggio per garantire la visibilità della radio. Un modello simile a quello degli app store digitali, con il dashboard trasformato in un mercato regolato dal costruttore. […]
Radio Tv. More in less: esplode lo short-form. Palinsesti e contenuti radiotelevisivi sempre più compatti sia in lineare che on demand

Ampere Analysis: il tempo quotidiano trascorso dagli utenti globali sulle piattaforme social per seguire contenuti short-form (temi brevi, generalmente video, ma anche podcast di breve durata) supera ormai quello dedicato allo streaming TV ed ai videogiochi. Un cambio di paradigma che obbliga l’industria dei media (broadcaster in testa) – e dell’informazione – a riconfigurarsi intorno […]
Radio. TuneIn come Netflix? BBC pensa a monetizzare le proprie Radio all’estero

La piattaforma OTT inglese equivalente all’italiana RAI PlaySound, la famosa BBC Sounds, è stata protagonista in questi mesi di una singolare serie di annunci, smentite e chiarimenti parziali. Una vicenda che – a detta di svariati analisti – nasconde un preoccupante trend: trasformare i canali lineari pubblici, da sempre disponibili free to air per i cittadini […]
Radio. Gugliotta: bene FM, DAB, IP, ma ricordiamoci che utente vuole semplicità. Content is king, technology is queen. Metadati fondamentali

Maurizio Gugliotta (Xdevel): nessuno di noi acquisterebbe facilmente un’auto se non offrisse una dashboard all’altezza degli smartphone che utilizziamo. Questa, per la radio, è una grande opportunità da cogliere per mettersi al pari dei competitor. Ben vengano DAB, FM, IP e radio ibrida, ma ricordiamoci che gli utenti desiderano semplicità d’uso: CarPlay e Android Auto […]
Radio. Rapporto MediaRadar 2024: radio ha tenuto quote mercato pubblicitario USA ma solo integrando on demand a propria offerta pubblicitaria

MediaRadar: nel panorama mediatico USA del 2024 la radio si conferma protagonista grazie all’integrazione strategica dell’on demand. Un’analisi su come l’industria ha evoluto il suo modello di business. Sintesi Secondo l’ultimo rapporto di MediaRadar, centro media statunitense, la radio, storicamente mezzo versatile e resiliente, ha trovato nell’on demand (catch up e podcast) un alleato per […]
Tv. Il pay… non paga (abbastanza). E allora le piattaforme di streaming puntano sempre più all’adv, dividendo in due tipi i telespettatori

Il solo pay per view non basta più a sfamare le necessità dei giganti dello streaming video on demand, cresciuti al punto da non trovare sui mercati per loro tradizionali risorse sufficienti al sostentamento. E così, nascono modelli ibridi o completamente sostenuti dalla pubblicità, con un paradossale ritorno alle origini della televisione. Per esempio, già […]
Radio. Jacobs: dobbiamo prendere atto della screenification, in particolare sulle auto. Ma gli schermi crescono su qualsiasi device

Con screenification si definisce la tendenza degli schermi a diventare sempre più grandi: da quelli dei televisori agli smartphone, dai PC ai tablet, fino, addirittura agli smart speaker. Ma, soprattutto, sul dashboard delle auto, dove siamo arrivati al record di uno schermo da 56 pollici sulla plancia di una Mercedes. Schermi che offrono ai media una […]
Audio. Podcast in stallo negli USA. Il fenomeno piace, ma non rende abbastanza: OTT riducono investimenti in USA. Si cerca modello sostenibile

Il fenomeno podcast negli Stati Uniti, nonostante mantenga un’audience ancora molto alta e in continua crescita, non ottiene gli stessi risultati in termini di monetizzazione. Così, pare che le case di produzione non vogliano più investire per via della carenza di introiti adeguati. Nel settore è emblematico il caso di Spotify, che ha proceduto a […]