Radio. Non c’è più la scala parlante sui ricevitori e quindi la loudness war per catturare l’utente in scansione non ha senso. Eppure…

Loudness War (o Loudness Race): al tempo della scala parlante sull’apparato radio non era peregrina la volontà di suonare “più forte”. Alla presenza di una stazione con un livello superiore (ovviamente al di sotto della distorsione) la percezione era, infatti, di un segnale più potente, robusto. E quindi presente. Ovviamente con l’evoluzione della ricezione radiofonica […]
Radio e Tv. In meno di 20 anni si è passati dalla sopravvalutazione alla sottovalutazione degli asset FM e LCN. Esperti: è fase transitoria

In meno di 20 anni, in Italia, si è passati dalla sopravvalutazione speculativa alla sottovalutazione immotivata delle dotazioni radiofoniche. Quantomeno di quelli impiantistici e legati alla modulazione di frequenza (FM). Ma si tratta di una visione parziale della questione, che, infatti, per essere compiutamente trattata, necessita di un approccio molto più articolato. Uno screening che, […]
Radio. Francesco Berti (ITEL): automotive sta decidendo quali radio mostrare ad utenti. Caso BMW posto in evidenza da Newslinet è clamoroso

Francesco Berti (ITEL): L’automotive sta disintermediando i broadcaster. Da quando l’autoradio è diventata una componente hardware/software integrata nella console della vettura sovente la qualità e le funzionalità proposte sono considerevolmente peggiorate, fino ad arrivare al punto attuale in cui l’automotive sta decidendo, con scelte peraltro opinabili, quali radio e quali contenuti mostrare all’utente. La situazione […]
L’one click per la radio è già disponibile. Ma per molti lo sfruttamento non sarà indolore e necessiterà di cambi radicali di prospettiva

L‘one click tanto ambìto dai radiofonici è già disponibile. Anzi, sarà la regola di qui a qualche anno. Ma per sfruttarlo qualcuno dovrà adottare misure dolorose e/o cambi radicali di prospettiva.
Radio. Prominence sui dashboard. No ad estensione immotivata di rendite di posizione a broadcaster, sì a criterio proxy prima che sia tardi

Massimo Lualdi: In FM al massimo ci si trovava a scegliere tra una cinquantina di emittenti; con il DAB si arriva anche a 200; con gli aggregatori IP si parla di centinaia di migliaia di canali. A questo punto è indispensabile che ci siano criteri di preselezione; il più logico è quello proxy: dare priorità […]
Radio. Le case automobilistiche stanno disintermediando i broadcaster. Marco Cavestro: colpa di chi non ha voluto rendere sexy la radio

Marco Cavestro: codici PI e metadati impazziti? Era una cosa risaputa da molto tempo, ma nessuno ha voluto attrezzarsi per rendere più funzionale e sexy la radio. E l’ha lasciata nelle mani dei costruttori di automobili. Le case automobilistiche hanno dovuto inventarsi qualcosa per poter offrire i metadati agli utenti, in particolare in Italia, dove […]
Radio. Sempre più comandi vocali in auto: dopo Apple CarPlay, nuova interfaccia user friendly con Google Assistant anche per Android Auto

Prosegue il trend anticipato da Newslinet nei mesi scorsi a riguardo dei comandi vocali sulle automobili di nuova generazione: nel corso degli ultimi giorni Google ha implementato su Android Auto una nuova interfaccia di Google Assistant che sembra una conseguenza del recente upgrade effettuato da Apple con Siri su CarPlay. Quali le features di questo […]
Tv. Variazioni palinsesto >20% mensilmente, tetto pubblicitario orario 50%. Ecco cosa vogliono e offrono gli OTT ai content provider lineari

Editori radio-tv, avete una denominazione che non richiama il contenuto? Il vostro palinsesto è statico? L’affollamento pubblicitario è superiore al 15-20%? Prego, andare: non fate per gli OTT del web. Viceversa, se il vostro brand è accattivante e identificativo del format; se i programmi sono originali e godono di un upgrade non inferiore al 20-25% mensile; […]
Radio. Con sviluppo dei comandi vocali in auto e in casa è caccia a nomi alias. Obiettivo: intercettare nuova utenza e facilitare l’attuale

Per i lettori più attenti di questo periodico non si tratta di una novità; ma, data l’importanza della questione, è opportuno un recap: l’utilizzo di alias e fonemi per semplificare la sintonizzazione di stazioni sempre più difficilmente rintracciabili (per affollamento della lista, confondibilità e/o complicatezza del nome, pronuncia, ecc.), ma anche per intercettare nuova utenza, […]
Tv. Cresce Samsung Tv Plus: la piattaforma FAST del più importante produttore di tv al mondo. Qual è la procedura di selezione dei contenuti?

Crescono le piattaforme televisive FAST, acronimo che identifica un servizio di streaming televisivo gratuito supportato da pubblicità (Free Ad-supported Streaming Television) di contenuti live ed on demand. In particolare, con l’enorme sviluppo delle smart tv/connected tv (che entro il 2024 rappresenteranno il 60% del parco tv italiano), galoppa la piattaforma gratuita Samsung Tv Plus, ospitata sulle […]